I PILOTI DELLA TARGA FLORIO

[Invité §fro124rm]

[Invité §ran085xF]

Grazie Paolo...credo sia la stessa Ferrari...riconosco il proprietario(dalla Tua foto)

 

 

 

 

Un vero poker d'assi......

leo Kinnunen (record sul giro alla targa mai piu' battuto) il grande Pedro.....Redman e Seppi(vincitori 1970)

[Invité §ran085xF]

1973 Rolf Stommelen ......

 

[Invité §ran085xF]

1970

Vic Elford su porsche 908MKIII

 

 

 

 

Brian Redman su porsche 908MKIII

[Invité §ran085xF]

1932

Il Grande Tazio.....

[Invité §ran085xF]

1973

La famosa partenza bruciante di Re Artu' Merzario

[Invité §ran085xF]

1959

Barth / Seidel Porsche KG (D) Porsche 718 RSK

 

 

 

Winner Targa Florio

[Invité §ran085xF]

Alfonso Merendino....(Apache)

1977

 

1976 PORSCHE CARRERA RSR 3.0 (#39) - FRANCO BERNABEI / "APACHE" ALFONSO MERENDINO

 

1974 PORSCHE 911 CARRERA RSR 3,0 (#22) - RAFFAELE RESTIVO / "APACHE" ALFONSO MERENDINO

 

1969 Lancia Fulvia Sport 1300 / Raffaele Restivo (I)/Alfonso Merendino (I)

Scuderia Pegaso

[Invité §ran085xF]

Umberto Maglioli e la Targa Florio del 1956

 

 

 

 

 

Maglioli Vinse la Targa guidando per 10 giri per complessivi 792km

[Invité §ran085xF]

1969

In questa foto dell'archivio di Gerard Larrousse...vediamo lo stesso pilota Francese con un sorridente Umberto

 

Umberto in coppia con Vic Elford...si classificheranno 2^..su porsche 908/2

[Invité §ran085xF]

Alla Targa del 1973...l'amico Giulio Pucci ebbe un bruttissimo incidente.....durante le prove libere perse il controllo della sua poderosa Porsche......andando a sbattere violentemente contro un albero appena dentro l'abitato di Campofelice di Roccella

 

Eccola dopo l'incidente

 

Molto presto su queste pagine e sul sito dell'associazione vedremo delle foto inedite arrivate da Stoccarda

dico sul serio .....sono foto arrivate direttamente da Zuffenhausen reparto corse della Porsche.......

 

Vedere per credere........

[Invité §ran085xF]

Zuffenhausen

Tranquilla periferia di Stoccarda......dove nascevano le Porsche che hanno dominato alla Targa Florio....

11 Vittorie tutte valide per il Campionato Mondiale Marche......

 

 

 

 

 

 

[Invité §ran085xF]

Visto che parlavo di Porsche mi sembra giusto ricordare anche l'Alfa Romeo.....10 affermazioni alla Targa....

Vorrei ricordare la mitica Autodelta......

 

L' Autodelta, o Auto Delta, era una casa automobilistica italiana, attiva dal 1963 al 1966, in seguito divenuta denominazione distintiva per il reparto corse dell'Alfa Romeo .

Dopo il ritiro dalle competizioni, avvenuto nel 1951, la direzione Alfa Romeo era piuttosto contraria ad impegnarsi ufficialmente nelle gare per derivate di serie che, nei primi anni sessanta, riscuotevano un grande successo di pubblico e, inoltre, vedevano spesso come protagoniste le "Giulietta" preparate da officine esterne.

Per superare il veto della direzione, il reparto esperienze dell'Alfa cercò di coinvolgere aziende esterne, come la Zagato e la Abarth, allo scopo di sviluppare il "progetto 105.11", un'automobile da competizione su base "Giulia" da impegnare nelle competizioni.

Per varie ragioni ed imprevisti, tali tentativi non ebbero esito ed un paio di ex tecnici Alfa Romeo, gli ingegneri Carlo Chiti e Ludovico Chizzola, decisero di creare una struttura autonoma adatta a portare a termine il "progetto 105.11", supportati dal consenso ufficioso dell'azienda milanese.

Fondata dai soci paritari Chiti e Chizzola, con atto notarile del 4 marzo 1963, l' Auto Delta si insediò, il successivo 15 marzo, nei locali annessi alla concessionaria Innocenti di proprietà dell'ing. Chizzola, in via Galileo Galilei 9/3 a Tavagnacco. Tale dislocazione era stata scelta allo scopo di poter lavorare con la massima segretezza e senza dare adito a coinvolgimenti ufficiali.

 

In quella prima fase sperimentale, l'Auto Delta aveva il compito di assemblare e modificare le varie componenti fornite da molte aziende italiane ed estere, a cominciare dalle meccaniche Alfa Romeo, per finire alle carrozzerie della Zagato, passando per una miriade di altre forniture, comprese le parti in electron realizzate dalla Gilera. La prima "Giulia TZ" venne approntata nel maggio 1963.

 

Nella seconda metà del 1964, l'ing. Chiti studia la trasformazione della "Giulia GT" per le competizioni, realizzando il modello "GTA", la cui costruzione in piccola serie verrà affidata all'Auto Delta.

 

Il 5 ottobre 1964, l'Alfa Romeo e l'Auto Delta siglarono una convenzione che allargava il campo d'azione dell'azienda friulana, la quale veniva autorizzata alla realizzazione di prototipi, all'elaborazione delle meccaniche ed alla partecipazione diretta nelle gare. In sostanza, l'Alfa Romeo si preparava a riconoscere ufficialmente l'Auto Delta per farla divenire il proprio reparto corse.

 

Il 30 novembre 1964, l'Auto Delta viene trasformata in "Autodelta SpA" con sede legale ed operativa a Feletto Umberto, ma con uffici amministrativi e commerciali in via Enrico Fermi 7 a Settimo Milanese.

 

Nella nuova sede lombarda venne trasferito, nel 1965, anche il reparto ricerca e sperimentazione che si occupò del progetto e dello sviluppo della "Giulia TZ2", sotto la stretta direzione dell'ing. Chiti.

 

L'ing. Chizzola scelse di non trasferirsi in Lombardia, anche se l'attività produttiva a Feletto Umberto continuava a diminuire in favore della nuova sede milanese. In verità, la ragion d'essere di una sede tanto lontana da Milano era venuta meno con la decisione dell'Alfa Romeo di riaprire un proprio reparto per le competizioni.

 

Nel 1966 l'Autodelta venne messa in liquidazione e la sua struttura diede vita al nuovo Reparto Corse Alfa Romeo, le cui realizzazioni verranno, a volte, simbolicamente contraddistinte dal marchio "Autodelta" o "Delta".

 

La "Giulia TZ2" del 1965, una delle più celebri realizzazioni della Autodelta

 

Fonte http://it.wikipedia.org/wiki/Autodelta

 

 

[Invité §ran085xF]

AutoDelta : un mito nel mito !!!!!!!

 

Nella storia dell' automobilismo esistono dei nomi e delle sigle talmente conosciute e apprezzate in tutto il mondo.E' il caso dell' Autodelta , società legata indissolubilmente al nome del geniale ingegnere toscano Carlo Chiti , che dal 1963 al 1984 ha contribuito ad affermare l' immagine sportiva e vincente dell' Alfa Romeo.Tutto inizia nel 1963 quando C.C. fonda a Udine l' Autodelta società che elabora vetture sportive

 

Alfa GT Junior 1975

 

Il reparto dell' Autodelta in piena attività : GTa al controllo

 

 

 

Cliente principale è Alfa Romeo che prevede la costruzione di cento TZ.L' anno successivo l' Autodelta si sposta a Settimo Milanese per le richieste di Alfa Roemo che aumentano sempre più.Nel 1966 l' Autodelta viene acquistata dall' Alfa Romeo per soddisfare la pressante clientela che chiede vetture preparate per le corse.Chiti progetta e realizza venti motori in venti anni, dimostrando dinamismo e professioanlità difficilmente superabili.Le attività sono Campionato Mondiale Marche, Challenge Europeo e F1, ed è in qusta fucina di sportività che nascono le GTA vetture fortemnte competitive che si affermano sui circuiti di tutto il mondo e rafforzano il mito Alfa Romeo.

 

 

L' Auto delta è famosa anche per le 33 inizialmente con motore a 8 cilindri di 2 litri, poi 3.Da qusta nascerà la 33 campione del mondo 1972, successo ripetuto nel 1975 e nel 1977.

 

 

La mitica GTA Junior

 

Logo originale dell' Autodelta negli Anni d'oro dellle GTA

 

 

fonte

http://www.mitoalfaromeo.com/html/autodelta.html

[Invité §ran085xF]

1966 (the 50th anniversary edition!)

Winners Müller (left) and Mairesse (middle)

[Invité §bes888PR]

Caro Compare Ranocchio,

 

 

 

 

mi è arrivata una "question", formulata per telefono ... ed indovina da chi ? Dallo “Zu Tano” ( Zio Gaetano ).

 

Tu lo sai .... Lui ..... appartiene ad “altra generazione” ....... gli anni 60 e 70 in Targa li considera ...... “quasi plebei” ........ Lui è un convinto assertore della “insuperabilità” delle edizioni degli anni 50 ..... e del 1955 in particolare .... e del resto ..... a n’apuoco di quelli che stavano lì per guidare li conosceva ....

 

Mi ha chiamato per dirmi, con tono bonario ma deciso, che si è un pò “rotto” ...... di queste postate sugli anni “recenti” ...... e Lui mi dice : “Ma quando parlate del 1955” ? ....

 

 

 

 

E lancia una sfida ...... Vatti a guardare quelle mitiche pagine di giornalismo del 1955 .... mi dice ..... c’è una foto di una vettura ritratta a Floriopoli ; ..... leggi il commento ..... e dimmi cosa ne pensi .....

 

Detto .... fatto .... un suggerimento dello “Zu Tano” ..... è per me un ordine ......

 

Questo il titolo ...... bello come i titoli di quegli anni ....

 

 

 

 

Questa la foto - che sta a centro pagina - con il relativo commento :

 

“Vetture in prova sulle strade di Cerda : La “grossa” Porsche di Sholl“

 

 

 

 

Che si tratti di prove ( libere ) ..... mi pare che non ci piove ... Floriopoli è quasi deserta ! Compare ...... u “Zu Tano” è un gran volpone ... ne sa una più del diavolo ....... ma quale grossa Porsche di Sholl ! ! ....

 

Intanto, si, è vero, mi sono andato a documentare ......... alle prove di quella mitica Targa Florio del 1955 c’era anche questo Rudi Sholl che in coppia con un tale Ernst Lauternschlager ( ! ) aveva portato in Sicilia una Porsche 550 (punzonata col n.60) che poi non partì ...

 

Onestamente, in Targa, questi due crukkissimi ... mai sentiti ; però - forse - quella loro Porsche 550 aveva a che fare con quella con cui correvano alle Mille Miglia ....

 

 

 

 

Anche lì facevano coppia fissa .....

 

 

 

 

E quindi ...... per concludere .... ma a quel giornalista ....... “runni ci vinni du Scholl” ?

 

Manco i giornalisti che hanno scritto i servizi nel 1955 possono starsene tranquilli .......

 

Per quanto riguarda, poi, quella “grossa Porsche” che non era una “grossa Porsche” ..... diamo la giusta visibilità al ciociaro “Tony Parravano” ...

 

 

 

 

ed alla sua “Ferrari/Parravano” n.110, in quella Targa Florio 1955 ....

 

 

Immagini in bianco e nero ....

 

 

 

Immagini colorate .....

 

di archivio sportivo americano .....

 

 

 

 

e di archivio recente ..... quella non è una vettura ... è un'opera d'arte ...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vediamo lo Zio Gaetano cosa si esce fuori dal suo cilindro, la prossima volta

 

 

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Carmelo

 

 

[Invité §ran085xF]

1967

Very happy winners in the GT 1600-2000 class: Killy-Cahier

 

[Invité §bes888PR]

 

 

 

 

Targa Florio 1967 - Porsche 911S - Cahier - Killy - Porsche S.E.

 

 

 

Best54

Carmelo

 

 

[Invité §ran085xF]

Targa Florio 1965...alla guida di questa spelndida Ferrari mi sembra.......di riconoscere De Adamich

[Invité §ran085xF]

Sicuramente una delle foto piu' belle mai viste...opera di un grande fotografo......

Nino Vaccarella alla Targa del 1971...alla guida della sua Alfa 33

Fonte Foto

http://www.schlegelmilch.com/

[Invité §bes888PR]

LOTUS 23 GIANNINI

 

Costruzione : Lotus Cars - Norwich (GB)

Trasformazione/aggiornamento : Costruzioni Meccaniche Giannini - Settecamini (ROMA)

Motorizzazione 1000.

 

 

 

Il mio grazie va a “Jayephil” che mi ha dato la possibilità di poter vedere a colori ( penso ), ritratta in Targa Florio 1967, quella particolarissima Lotus 23 Giannini ....

 

 

 

 

..... n.146 di Bruno Momigliano e Gialuigi Picchi, vista soltanto in prova.

 

..... in assenza di altro .... per me .... posto anche una altra immagine di quella Lotus Giannini 1000, in altra gara, sempre pilotata da Bruno Momigliano, nella sua ( allora ) nuova riqualificazione con parabrezza alto e roll bar carenato. Quella biposto poi passerà nella mani del pilota Remiglio Cianfriglia.

 

 

 

Quella “riqualificazione” penso proprio sia la stessa portata in Targa Florio 1967 ...

 

Quelle notizie tecniche e la foto in B/N sono state tratte da : Sport & Prototipi Italiani di Alberto Rastrelli.

 

 

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Carmelo

 

 

[Invité §ran085xF]

Targa Florio 1976.....Vincitori Armando Floridia - Eugenio Renna (Amphicar)

[Invité §ami463nV]

Sempre dall'amico Pippo

siamo sempre sulle madonie nel 1971....l'Alfa preparava al meglio la "Cursa"... prove libere credo fine Marzo inizio Aprile.... De Adamich alla guida di quella splendida 33

 

Ringrazio Pippo e Marcello per avere condiviso questa fotografia inedita

[Invité §TAR516zF]

Sul Topic TARGA FLORIO Ypsilon1 à écrit : CARO GIANNI, PRENDO SPUNTO........[/quotemsg]

Forse sarebbe meglio aprire un topic neutrale

dove lavare i panni , ma tant'è...

 

Ho deciso di non accettare più provocazioni o lezioni , ancora di più da chi ha deciso di attaccarmi come persona e non per le eventuali mie azioni meritevoli di critiche.

 

Mi vedo pertanto costretto a chiarire in pubblico il perchè dell'oltraggioso rifiuto :

ricordo bene quel novembre, il carteggio privato e le telefonate intercorse tra me , Shortleg ed Ypsilon, come ricordo bene quanto successo nelle settimane precedenti.

 

Basta sfogliare le pagine del topic TARGA FLORIO per leggere e capire senza le note degli autori chi ha attaccato (anche nei giorni scorsi) a testa bassa spesso dimenticando le regole della buona educazione e chi ha badato semplicemente a difendersi, sempre cercando di dare ai lettori l'impressione che si trattasse di malintesi banali e che l'armonia regnasse sovrana nel topic e che ci crediate o meno soprattutto per non mettere in cattiva luce la neonata associazione.

 

Basta domandare al citato Beppe Petracca o allo stesso Makò le parole spese dal sottoscritto per costruire ponti e non per scavare fossati.

 

Quando come correttamente riporta Ypsilon è giunto il momento, dopo una serie di rinvii dovuti a reale indisponibilità una volta mia una volta sua, in cui avremmo dovuto incontrarci , alla mia osservazione telefonica che sarebbe bastato guardarci e stringerci la mano perchè nulla effettivamente era successo, la risposta fredda e per nulla accomodante ricevuta, l'aver appreso che invece erano molti i punti da chiarire per le tante mancanze e cattive parti ricevute, mi hanno fatto decidere diplomaticamente di spostare l'appuntamento.

Appuntamento che , come giustamente fa notare Ypsilon, non è stato più riconfermato.

 

Il motivo sta semplicemente nel fatto che nulla ho fatto e nulla ho scritto di offensivo da dovere giustificare o da doverne rispondere.

Ho soltanto cercato di raccontare su questo topic la Targa Florio da semplice appassionato e non da protagonista .

Ho cercato di rendere pubblico lo stato di abbandono in cui versa Floriopoli sperando in una rinascita del sito.

 

La mole di lavoro svolta per raggiungere questi obiettivi, la mia non più giovane età, le enormi responsabilità che quotidianamente la mia professione mi impone, mi hanno spinto dopo attenta riflessione e viste le premesse a declinare l'invito.

 

Chiedo scusa del disturbo sicuramente non voluto ma ad arte provocato

 

Enzo Manzo

[Invité §ran085xF]

 

[Invité §ran085xF]

Signor Armando Floridia.....vorrei chiederle:

ma dietro la sua Osella...tiene una Porsche 908?

 

 

[Invité §ran085xF]

Vincenzo Lancia

Born 24/8/1881 129 years ago.

Died 15/2/1937 73 years ago, aged 56

[Invité §ran085xF]

'Gigi' Luigi Taramazzo

Born 5/5/1932 78 years ago.

Died 15/2/2004 6 years ago, aged 72

[Invité §ran085xF]

Targa Florio 1972

Collesano

 

 

[Invité §ran085xF]

Targa Florio 1972

Collesano

Guardando le due foto sembrano identiche...le ruote sono messe nello stesso punto.........

che piloti con Marroni Quadrati

[Invité §ran085xF]

A maggio le capagne siciliane erano lacerate dal rombo di motori di mitiche auto da corsa. Il lungo e tortuoso percorso della Targa Florio consentiva ai siciliani, che accorrevano numerosissimi, di ammirare da vicino i prototipi più competitivi del momento che si contendevano il campionato del mondo. Ferrari, Porsche, Ford offrivano il più bello spettacolo che giovani e vecchi potevano desiderare.

Gabriele

[Invité §bes888PR]

Ho trovato alcune immagini della 330, in occasione della rievocazione,in tono minore, dei 100 anni della Targa Florio,svoltasi sulla panoramica di Monte Pellegrino. Ho sofferto, non poco, vedere una macchina ,così gloriosa, ...usata per una normale gara di regolarità, fra le tante buche presenti su una strada ufficialmente chiusa al traffico. Ho assistito all'accensione del motore...una pena....non voleva partire...e dopo svariati colpi di accensione.... quel potente motore , abituato a partire con altri tipi di candela, finalmente faceva sentire il suo poderoso rombo.

 

 

Comunque...una bella esperienza.....poterla ammirare!

 

* * *

 

Ciao, Amico Frog59

 

Belle foto, le Tue. Questa non è una novità, del resto

 

Condivido totalmente il Tuo stato d'animo di "allora". Felicità di essere lì, ad ammirare quella "vera?-falsa?-semivera?-semifalsa?" 330 dell'americano, comunque uno spettacolo a vedersi ... ed al contempo perplessità nel domandarsi : " Una 330 qui, sull'asfalto colabrobo della Montepellegrino a Palermo ...... ma "chi ci trasi" ? ( che c'entra ? )

 

Caro vecchio Amico Paolo .... ricordo ancora quando ... "in certi anni" ... parlavamo di Targa Florio ed era come se fosse "fuori moda" parlarne ........ dicordi ?

 

In "ricordo" di quegli anni di "solitudine" .... Ti posto alcune immagini di 330 .... alcune di Targa .... altre no ...... UNA BELLEZZA ...

 

 

Quella che doveva essere una "cavalcata" .....

 

 

 

 

E che poi fu grande delusione ....

 

 

 

 

BOAC 500 - Brands Hatch - July 30, 1967 ( Ferrari 330P4 n.8 Hawkins - Williams )

 

 

 

 

BOAC 500 - Brands Hatch - July 30, 1967 ( Ferrari 330P4 n.6 - Amon - Stewart )

 

 

 

Best54

Carmelo

 

 

 

 

[Invité §ran085xF]

[Invité §ran085xF]

[Invité §ran085xF]

Gabriele Ciuti....e quella triste Targa del 1977