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Histoires du sport automobile

TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE


Invité §sho727jx
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Invité §ant842ti

P1050816.jpg

 

ho dato una emozionante prima scorsa al libro di Heuvink, non ci sono parole. piuttosto, guardate cosa ho trovato... e non mi venite a dire ancora che la banda fosse verde pistacchio, o che la foto sia virata.

nino

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Invité §sho727jx

P1050816.jpg

 

ho dato una emozionante prima scorsa al libro di Heuvink, non ci sono parole. piuttosto, guardate cosa ho trovato... e non mi venite a dire ancora che la banda fosse verde pistacchio, o che la foto sia virata.

nino

 

 

1964 pors pucci davis 1.jpg

 

due indizi fanno una prova...?

 

 

1964 pors Dav-Pucci.jpg

 

o no...?

 

:chut:

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Invité §ant842ti

la seconda è ritoccata al photoshop. se ci fai caso i profili sono più chiari.

nino

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Invité §sho727jx

Il mistero misterioso dei colori in foto...

 

 

1969 nomad koenigg-koenigg 4.jpg

 

 

1969 nomad koenigg-koenigg 6.jpg

 

sembrerebbero due vetture diverse...

da impazzire... :beuh:

 

:mouais:

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Invité §ant842ti

86%20Porsche%20904%20GTS%20%20A_Pucci%20-%20C_Davis%20(19).jpg

 

foto appena presa da TARGAPEDIA e che mostra come si presenta la striscia senza ritocco.

nino

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Invité §ant842ti

Il mistero misterioso dei colori in foto...

 

 

1969 nomad koenigg-koenigg 4.jpg

 

 

1969 nomad koenigg-koenigg 6.jpg

 

sembrerebbero due vetture diverse...

da impazzire... :beuh:

 

:mouais:

 

 

la prima foto e' sovraesposta, praticamente bruciata in gergo fotografico, e non è attendibile.

nino

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Bonsoir,

désirant reproduire la 904 # 005 n°86 gagnante de la Targa Florio 1964, pourriez vous ma confirmer son immatriculation,

je penche pour ''S-TJ 17'', sachant qu'elle a participé à la Targa 65, avec le n° 94....

existe il une vue arrière lors de la Targa 64? merci par avance !!

:jap: :jap: :jap:

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Invité §tar315jc

P1050816.jpg

 

...guardate cosa ho trovato... e non mi venite a dire ancora che la banda fosse verde pistacchio, o che la foto sia virata.

nino

 

 

 

verde errato.jpg

Pensavo, credevo, ma a quanto vedo, mi ero illuso che la questione banda verde "giada" sul cofano della 904 di Pucci-Davis fosse assodata e archiviata.

Mio caro Nino, ti ricordo che alla 48° Targa Florio ero presente.

Sarà perchè assistevo alla mia prima competizione (senza essere consapevole dell'importanza della gara), ma quella giornata la ricordo come vissuta una settimana fa, specialmente la 904 con il suo rombo la sua linea e quella banda verde pistacchio che mi è rimasta indelibilmente impressa nel cuore e nella mente, tanto che sei anni dopo (dico sei non sessanta) in onore di quella gara e di quella 904 la riproposi sul muso della mia 500 Gr. 2.

 

18° monte Erice.jpg

Un paio di anni fa mandai una mail al Porsche museum per avere una conferma di quel particolare verde.

Ebbene, Jens Torner curatore del museo, mi rispose con questa vignetta.

Albert Schneider  48° Targa Florio  Porsche 904.jpgI

L'autore, Albert Schneider Tedesco di Germania chiese alla Porsche la tonalità di quel verde per completare il lavoro commissionatogli dalla Revell, e la Porsche confermò quello che poi fu dipinto nel quadro.

 

1964  904  Pucci-Davis.jpg

Osserva bene il verde su questa foto saltata fuori l'anno scorso, penso che tagli la testa al toro.

Un grande abbraccio.

Gianni

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Invité §sho727jx

...a cominciare dai numeri di gara che ho ristampato con un laborioso procedimento per la creazione del profilo nero.

P1050813.jpg

 

 

nino

 

 

ci spieghi di grazia...il laborioso procedimento..., moooolto interessante !

 

:o

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Invité §sho727jx

........................

L'autore, Albert Schneider Tedesco di Germania chiese alla Porsche la tonalità di quel verde per completare il lavoro commissionatogli dalla Revell, e la Porsche confermò quello che poi fu dipinto nel quadro.

..........................

 

 

 

eh...la birra...fa strani effetti..., e i tedeschi ne abusano...

e vabbè il verde...ma non mi vengano a raccontare che era quello di Revell...

lo zio Pucci si starà strafottendo dal ridere...

 

:non:

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Buonasera, desiderando riprodurre il 904 #005 n°86 vincitrice del Targa Florio 1964, vi potreste mio confermare la sua immatricolazione, inclino per '' S-TJ 17 '', sapendo che ha partecipato al Targa 65, col n°,94....

esiste una vista posteriore all'epoca del Targa 64? grazie in anticipo!! :jap: :jap: :jap:

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Invité §tar315jc

Buonasera, desiderando riprodurre il 904 #005 n°86 vincitrice del Targa Florio 1964, vi potreste mio confermare la sua immatricolazione, inclino per '' S-TJ 17 '', sapendo che ha partecipato al Targa 65, col n°,94....

esiste una vista posteriore all'epoca del Targa 64? grazie in anticipo!! :jap: :jap: :jap:

 

 

1964  904 n86.jpg

Purtroppo è l'unica che riesco ha postare, ne esiste un'altra da un fotogramma RAI ma è un file PMB che non riesco ha pubblicare, comunque ti posso assicurare che il numero è S-T J17.

Buon Natale

Gianni

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Invité §tar315jc

Da oggi pomeriggio sono da mio figlio in Lombardia.

Nel caso dovessi avere problemi di connessione, un pò in anticipo un GRANDE AUGURIO di buone feste a tutti.

 

immagine  Natalizia (2).jpg

Gianni :jap: :jap: :jap:

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Invité §ant842ti

img122.jpg

 

ci spieghi di grazia...il laborioso procedimento..., moooolto interessante !

 

:o

 

 

moolto volentieri. premesso che sono bestia col photoshop e non sarei stato in grado di disegnare il filino nero col mouse, il problema era di ingrossare il numero in nero e non ingrandirlo...e come dovevo fare? le decals ci sono uguali bianche e nere. ho scansionato un numero 2 in nero e l'ho stampato abbastanza grande. poi, con pazienza, l'ho ingrossato a mano col pennarello nero, l'ho riscansionato e stampato su decal trasparente nella misura giusta, cioè un pò più grande di quello bianco che ho applicato sopra.

nino

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Invité §ant842ti

con tutto il rispetto, sincero e provato, per Gianni. anch'io ho assistito a tante targhe. per anni ho creduto e ricordato che le TZ2 fossero arancio nel '66, ed erano rosse. per anni ho ricordato che nel '67 il 911 di Killy fosse blù, ed era rosso... figuriamoci per una sfumatura di colore. in ogni caso, le tinte erano fosforescenti (fluorescenti?) e l'angolazione della luce del sole ne variava la tonalità. in sostanza, poteva emergere il tono di blù rispetto a quello di verde e viceversa. io ho usato appunto il dugg egg blue aereonautico che vira con la luce dall'azzurrino al verdino. aggiungo che ogni foto per essere attendibile deve riferirsi alla fonte. della mia ultima postata ho il libro con l'originale ed è un libro stampato in maniera professionale.

nino

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Invité §sho727jx

img122.jpg

 

moolto volentieri. premesso che sono bestia col photoshop e non sarei stato in grado di disegnare il filino nero col mouse, il problema era di ingrossare il numero in nero e non ingrandirlo...e come dovevo fare? le decals ci sono uguali bianche e nere. ho scansionato un numero 2 in nero e l'ho stampato abbastanza grande. poi, con pazienza, l'ho ingrossato a mano col pennarello nero, l'ho riscansionato e stampato su decal trasparente nella misura giusta, cioè un pò più grande di quello bianco che ho applicato sopra.

nino

 

 

bravo ninuzzo; comunque non credo che ci sia qualcuno in grado di disegnare col mouse il filo nero a mano libera... con risultati ottimali, manco il ...Maestro... :D

 

P.S.: "bestia"...alla messinese s'intende scecco... (corrispettivo di "biestia" in catanese...); per molti al nord invece "bestia" significa uno ...cazzuto

 

:jap:

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Invité §sho727jx

GT904.jpg

 

graham turner

nino

 

L'autore è Graham Turner, non Michel... ed ha la mia età; quindi quel dipinto è assai postumo e trae sicuramente ispirazione da una foto...

Capisco che Gianni può ricordare male la tonalità, altrettanto il Museo di Stoccarda..., ma che fosse verde (vedi foto di Vittorio Giordano) non ci piove...

quel grigio sbiadito francamente mi pare un effetto ottico di "alluciata"... ; sarà stato un verde molto tenue che al terribile sole siculo "alluciava"..., ma VERDE senza alcun dubbio !

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Invité §ant842ti

il guaio è che la foto di Giordano è tecnicamente pessima quindi non significativa, e poi il "verde" si vede e non si vede. l'originale dov'è? il pittore si è ispirato alle foto? e che poteva fare? perchè, alla Porsche, quelli del '64 erano gli stessi del '67? o del '69? o quelli che colorarono il frontalino di Kinnunen nel '73? peggio ancora, quelli di oggi? ce n'è uno solo del '64 a testimoniare? per concludere, ognuno si tenga il suo modellino come più gli piace e siamo tutti contenti.

nino

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Invité §mik100rc

Saggia decisione, finalmente!

Tanto non c'è modo di convincere qualcuno che ha ormai preso una strada a senso unico, e questo, lo facciamo tutti...

Io, per esempio, essendo nel mio periodo "fucsia", la farò così... alla faccia di Gianni!

nonnopabloimpressionato o impressionista?

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L'altro giorno dai Filippone ho rincontrato un amico di vecchia data (ci conosciamo da più di trent'anni), una di quelle amicizie che rimangono nel tempo, che, anche se non strettissime, non si interrompono mai.

L'amico in questione era un grande appassionato di fotografia e non perdeva occasione, da ragazzo, di impiantare graziosissime quanto inutili (per chi assisteva) discussioni con mio padre, altro grande appassionato di fotografia, su Nikon e Canon (due partiti antagonisti).

Mi ricordo quando ancora ragazzi si andava in moto (la mia...) a far sviluppare le foto in una traversa di via Sciuti.

Appassionato di fotografia e di tennis (come me), il mio amico seguiva i principali tornei (e la Davis...) che si svolgevano in città, ottenendo degli scatti fotografici notevoli, pubblicati poi dalle riviste del settore.

Di quei pomeriggi passati a far sviluppare le foto, ho ancora negli occhi i tentativi (tanti) effettuati per ottenere un colore "terra rossa" che fosse aderente al vero o quanto meno realistico, dato che, di suo, il sistema di sviluppo tendeva a far virare i colori, passando direttamente dal marrone all'arancio.

Non stiamo parlando degli anni sessanta, ma della fine degli anni ottanta.

Premessa per poter scrivere quello che mi appresto a scrivere.

Voi pensate che negli anni sessanta fossero in grado di sviluppare certi colori?

Si?

Allora vi rispondo che nel 1970, Autosprint, non baubau miciomicio, nella didascalia che accompagnava la foto della famosa 917 LH psichedelica riportò che il tecnico di stampa, mica baubau miciomicio, non era riuscito a rendere il colore dell'auto vera per limiti tecnici.

Vi basta?

O, in mancanza di altri temi, vogliamo continuare con 'sta storia? :ange:

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Invité §fro124rm

A proposito del colore delle foto!

 

Negli anni '70 facevo sviluppare le mie foto da Allotta, in piazzetta Bagnasco, o da Randazzo, ottimi laboratori in quegli anni,

pensando che le mie stampe mantenessero gli stessi cromatismi, nel tempo.

 

Avevo, già, notato, facendo stampare, in duplicato, le foto per i miei amici che le tonalità risultavano sempre diversi, in quanto ogni operatore

fotografico in camera oscura usava tempi e tecniche diverse.

 

Ma la sorpresa più brutta è stata rendersi conto che molte foto erano diventate completamente rosse, annullando le varie sfumature cromatiche

originarie, in specie, quando non si trova più il negativo.

 

Mi fà sorridere la vostra ricerca sul colore per dipingere modellini, attingendo da vecchie immagini.

 

Per il restauro 1/1 delle auto si recuperano le mazzette o altro.

 

Il mio consiglio è questo "divertitevi, ...senza essere maniacali!

 

Ciao

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Invité §tar086XR

"Voi pensate che negli anni sessanta fossero in grado di sviluppare

certi colori? ".

E specialmente i cosiddetti "dayglo" o fluorescenti utilizzati dalla

Porsche nel 69? io credo sviluppare si stampare forse no !

basta andare sul sito di Schlegelmilch e guardare le immagini

della targa del 69 una in particolare dove il signor Porsche

e Consorte passano davanti al muso di una 908 guardate la parte in ombra, pensate quella esposta alla luce diretta del sole come

doveva brillare.

Dimenticavo si tratta di diapositive quindi nessuna manipolazione

come con le foto in fase di stampa.

Mi e stato detto che alla Porsche al museo e possibile visionare

il loro archivio fotografico il prossimo di noi che farà questo

viaggetto potrebbe dare una sbirciatina.Comunque il maestro

Chaier la foto dovrebbe averla sicuramente chissa se Enzemanz

puo mettere una buona parola con il figlio che in passato si e

dimostrato amico del nostro forum,per mettere la parola fine.

Ciao andrea :sol:

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Invité §sho727jx

A proposito del colore delle foto!

 

Negli anni '70 facevo sviluppare le mie foto da Allotta, in piazzetta Bagnasco, o da Randazzo, ottimi laboratori in quegli anni,

pensando che le mie stampe mantenessero gli stessi cromatismi, nel tempo.

 

Avevo, già, notato, facendo stampare, in duplicato, le foto per i miei amici che le tonalità risultavano sempre diversi, in quanto ogni operatore

fotografico in camera oscura usava tempi e tecniche diverse.

 

Ma la sorpresa più brutta è stata rendersi conto che molte foto erano diventate completamente rosse, annullando le varie sfumature cromatiche

originarie, in specie, quando non si trova più il negativo.

 

Mi fà sorridere la vostra ricerca sul colore per dipingere modellini, attingendo da vecchie immagini.

 

Per il restauro 1/1 delle auto si recuperano le mazzette o altro.

 

Il mio consiglio è questo "divertitevi, ...senza essere maniacali!

 

Ciao

 

 

Caro Paolo, si vede che non sei un modellista...

il modellista, oltre ad appagare la propria soddisfazione con la riuscita della riproduzione, cerca ovviamente di essere il più vicino possibile all'originale quando riproduce un determinato soggetto.

Ho detto più volte che il "movimento" modellistico a tema Targa Florio, è un'importante testimonianza tridimensionale seppur in miniatura di un 'epoca lontana; un'alternativa a foto ed a filmati che fino agli anni settanta erano spesso ancora in bianco e nero. Il modellista non gioca e si diverte col giocattolino, ma crea secondo le proprie capacità una specie di clone in piccolo in ricordo di un qualcosa che fu; e spesso deve interpretare la realtà in modo soggettivo o è costretto ad omettere determinati dettagli poichè non è certo della loro origine...

Quante volte si inventano gli interni, le sellerie, gli accessori...; infondo sono dettagli un pò fine a se stessi che non inficiano l'aspetto esteriore complessivo del modello, che a mio parere è ciò che più conta.

Una foto in corsa, un filmato, non consentono solitamente di esplorare il "contenuto" dell'abitacolo, ma riproducono nè più ne meno l'effetto visivo che si percepiva al passaggio fugace ai bordi della strada; il modello è un fermo immagine materializzato attraverso la memoria visiva o le varie documentazioni; si può anche ricordare male, ma occorre essere inevitabilmente il più maniacale possibile se si vuole tramandare in modo attendibile, altrimenti non sono riproduzioni in miniatura, ma giocattoli dozzinali per far divertire i bambini.

Le discussioni in merito possono anche annoiare, ma sono finalizzate esclusivamente alla ricerca di verità il più possibile attendibili e tante volte irragiungibili...

 

:jap:

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Invité §tar086XR

Hai proprio ragione caro vecchio Shorty,vuoi mettere la soddisfazione

di rivedere nel piccolo quello che hai avuto la fortuna di ammirare dal

vero? senza pensare che nel frattempo i capelli sono diventati

bianchi ma il nostro spirito e rimasto immutato, vecchi fuori

bambini dentro,io mi preferisco così.

Grazie per le foto all'università Paolo.

Ciao Andrea :lol:

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Invité §TAR516zF

"Voi pensate che negli anni sessanta fossero in grado di sviluppare

certi colori? ".

.....Comunque il maestro Chaier la foto dovrebbe averla sicuramente chissa se Enzomanz

puo mettere una buona parola con il figlio che in passato si e

dimostrato amico del nostro forum,per mettere la parola fine.

Caro Targamaniaco,

difficile, anzi impossibile mettere la parola fine quando ci si confronta dialetticamente con il nostro caro Nino.....

riguardo la ricerca di foto a colori inedite di Cahier ne ho parlato a suo tempo con Paul-Henri ma non ho avuto aiuto. Strano che ne esistano poche di questa Porsche che è stata comunque la protagonista. Le vecchie dia vengono digitalizzate man mano che serrvono, Paul-Henri è impegnatissimo e sempre in giro per il mondo appresso al circus della F1. Non mi sento onestamente di chiedergli di più....

Quello che onestamente non capisco è comunque il mettere in dubbio la parola di chi essendo stato testimone dell'evento lo ricorda perfettamente, e per di più è lo scrupoloso ed attentissimo modellista che tutti noi conosciamo.

Per me il discorso non solo è chiuso, ma è completamente chiuso. Senza contare che il colore (?) riprodotto nelle foto è assolutamente e cromaticamente improbabile (ma che caz...pita di colore dovrebbe essere ?)

Sempre tornando alla resa dei colori in fotografia ed in digitale, qualche mese fa su FB c'è stata una lunga e meticolosa diatriba sul fatto che la 312 PB di Munari del 1972 avesse o meno dei filetti gialli a controno della banda verde che attraversava il cofano anteriore.

Tutti noi abbiamo visto a pochi centimetri di distanza la macchina 42 anni fa e tutti noi abbiamo bene il ricordo che non c'era nessun filetto giallo (almeno io ho vivo quel ricordo...) ebbene se nelle foto in b/n la banda stacca nettamente dal resto della carrozzeria senza alcun bordino (chiaro) in molte foto a colori il famigerarto bordino appariva ......

C'è voluto un amico che aveva conoscenze dirette dei colori, delle scale cromatiche e delle interazioni tra i diversi colori per farci scoprire che il giallo nasce dalla sovrapposizione del verde con il rosso, e che in molte fotografie a colori sia originali che digitalizzate la contiguità dei due colori (verde/rosso) aveva creato un palese inganno facendo apparire come per incantesimo nella riproduzione il perfilo giallo.

La mia morale è che non possiamo non tenere conto della nostra memoria, soprattutto quando siamo persone attendibili e soprattutto quando si parla di qualcosa di così difficile da definire come le diverse sfumature di colori che cambiano anche con il cambiare della luce....

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Invité §sho727jx

...(ma che caz...pita di colore dovrebbe essere ?)...

 

 

 

questo è il punto...! me lo sono chiesto a riprova...

si decide di dipingere un musetto per identificare meglio una macchina in corsa, cosa di uso normale all'epoca, e si sceglie cosa...?

un grigiolino sculuruto ? mi parrebbe assai ridicolo...: o lo dipingi bianco, o giallo (come faceva la maggior parte) o se la vettura era chiara un colore più scuro, pastello o meno, fluorescente o meno ! mai...cani chi curre... :non:

 

:chut:

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Invité §fro124rm

Si arriverà mai ad una fine sulla discussione sui colori di riviste, dia, foto stampate da vari laboratori, ....ora anche il bianco e nero?

 

Caro Enzo due foto una a colori....

 

3-312 PB.jpg

 

..l'altra in b/n....

 

23-Arturo Merzario--chiede strada-.jpg

 

...e quindi cari Amici del Forum, constatate che il mondo dei colori può ingannare.

 

Meditate gente!

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Invité §fro124rm

In occasione della recente interessantissima Mostra all'Università di Palermo con titolo "Nino Todaro, una vita di corsa"

organizzata dagli amici Carmelo e Salvo...un'altra foto.....

 

DSC_9705.jpg

Ciao

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Invité §tar086XR

Ciao Paolo,e stato un gradevolissimo pomeriggio insieme ad un

gruppo di amici mossi dal richiamo di uno che di targa florio ne

ha corse parecchie,e che purtroppo non ci racconterà il resto

delle avventure vissute dietro le quinte della nostra amata "CURSA".

Ricordo con piacere che giudicammo spettacolare la birdcage n312

in basso a sinistra nella foto con Todaro seduto all'altezza dell'asse

posteriore e tre terzi di maserati davanti a se con dei parafanghi

davanti gli occhi dicendo "ma come faceva a guidare così".

Eppure ci correvano a vincevano pure.

Di nuovo saluti Andrea

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