TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §ant842ti]

Non é corpa mia..... :ange:

 

 

 

a Messina esiste una SS (non nazista) perfettamente restaurata ma...mi confida il proprietario che, purtroppamente, a Catania gli sbagliarono il colore usando un bianco standard e non il BIANCOSPINO di cui si parla. ora, non so quale sia il colore della SS di Ariosto ma, a questo punto, neanche mi interessa. chissà, forse è stata pittata col 22 humbrol e si è ingiallita in quel modo...

nino

[Invité §TAR516zF]

 

a Messina esiste una SS (non nazista) perfettamente restaurata ma...mi confida il proprietario che, purtroppamente, a Catania gli sbagliarono il colore usando un bianco standard e non il BIANCOSPINO di cui si parla. ora, non so quale sia il colore della SS di Ariosto ma, a questo punto, neanche mi interessa. chissà, forse è stata pittata col 22 humbrol e si è ingiallita in quel modo...

nino

 

La domanda nasce spontanea:

se Angelo ha realizzato il modellino della SZ coda tronca di Kim-Sala del 1962 perchè stiamo parlando del colore della Giulietta SS di Lillo ?

[Invité §TAR516zF]

interverranno : il Prof. Nino Vaccarella, L'Ing. Mauro Forghieri,

il Dott.Angelo Pizzuto, il Dott.Nino Colombo, il Dott.Giuseppe Valenza

Moderatore: Dott.Salvatore Requirez

 

Mostra delle opere dedicate alla Targa Florio di Serafino Barbera

Mostra Fotografica dedicata a Giacinto Gargano

Esposizione dell'Alfa Romeo 33/3 vincitrice Targa Florio 1971

 

[Invité §ant842ti]

La domanda nasce spontanea:

se Angelo ha realizzato il modellino della SZ coda tronca di Kim-Sala del 1962 perchè stiamo parlando del colore della Giulietta SS di Lillo ?

 

 

solo perchè ho presunto fossero lo stesso colore. tutto qua. ma chiediamolo a Lillo...

nino

[Invité §ant842ti]

a quando la mostra di modellini TARGA FLORIO?

nino

[Invité §sho727jx]

La domanda nasce spontanea:

se Angelo ha realizzato il modellino della SZ coda tronca di Kim-Sala del 1962 perchè stiamo parlando del colore della Giulietta SS di Lillo ?

 

...e Lillo...muuuuto...

 

 

:lol:

[Invité §mik100rc]

Salve,

 

non riesco più a "quotare" né a "rèpondre"; comunque, volevo dire che probabilmente la Giulietta SS di Lillo (aspettando una sua conferma), è "AVORIO P.F. A.R. 103".

 

Miki

[Invité §gul026Kg]

ormai il motorsport moderno e' una noiosissima farsa...la parabolica di monza un altro scempio, ma ci siamo abituati...

[Invité §sal428LJ]

https://scontent-b-lhr.xx.fbcd [...] 9066_n.jpg

interverranno : il Prof. Nino Vaccarella, L'Ing. Mauro Forghieri,

il Dott.Angelo Pizzuto, il Dott.Nino Colombo, il Dott.Giuseppe Valenza

Moderatore: Dott.Salvatore Requirez

 

Mostra delle opere dedicate alla Targa Florio di Serafino Barbera

Mostra Fotografica dedicata a Giacinto Gargano

Esposizione dell'Alfa Romeo 33/3 vincitrice Targa Florio 1971

 

 

...La Porsche di Muller-Bonnier del 1959?'''…

Allora un pezzo di Storia a Collesano…

[Invité §TAR516zF]

...La Porsche di Muller-Bonnier del 1959?'''…

Allora un pezzo di Storia a Collesano…

Trattasi sicuramente dello straordinario esemplare che la Fondazione Targa Florio e l'Augusto esposero nella mirabile mostra del "Billino", la famosa Porsche che vinse la Targa Florio del 1962! Ipse scribitur.......

[Invité §sho727jx]

ormai il motorsport moderno e' una noiosissima farsa...la parabolica di monza un altro scempio, ma ci siamo abituati...

 

prego...?

[Invité §sho727jx]

...La Porsche di Muller-Bonnier del 1959?'''…

Allora un pezzo di Storia a Collesano…

 

... un inedito ibrido...

[Invité §sar640Bj]

prego...?

 

 

http://www.f1passion.it/wp-content/uploads/2014/08/Monza-Parabolica-asfaltata.jpg

[Invité §sal428LJ]

 

Scusate, ma potrebbe sembrare un fuori tema…ma in fondo si parla di Sicilia e Madonie. La foto è raccapricciante.

Si parla della viabilità disastrata del circuito delle Madonie: frane, scaffe scassamacchine, salti, dossi, banchine inesistenti… e siamo su strade statali o provinciali con scarsissimo traffico.

La recente foto, documenta lo stato attuale, delle basi cementizie che sostengono i piloni dell' autostrada PA-CT nei pressi di Scillato-Tremonzelli-Resuttano, dove il fiume, credo Fiumetorto, ha eroso col tempo la massicciata o fondo che suppurtava il pilone dell' Autostrada, sopra citata…

Non sono ingegnere, ma i piloni si mettono su un letto di un fiume che esiste o almeno si conosce da più di 2000 anni? Ma le recenti alluvioni e disastri non insegnano nulla? Devono esser i semplici cittadini a certificare tali emergenze strutturali?

Loro risponderanno: lo sapevamo e stiamo prendendo provvedimenti… (speriamo prima delle grandi piogge)… un manuli k non rassegnato! :non:

[Invité §sho727jx]

Scusate, ma potrebbe sembrare un fuori tema…ma in fondo si parla di Sicilia e Madonie. La foto è raccapricciante.

Si parla della viabilità disastrate del circuito delle Madonie: frane, scaffe scassamacchine, salti, dossi, banchine inesistenti… e siamo su strade statali o provinciali con scarsissimo traffico.

La recente foto, documenta lo stato attuale, delle basi cementizie che sostengono i piloni dell' autostrada PA-CT nei pressi di Scillato-Tremonzelli-Resuttano, dove il fiume, credo Fiumetorto, ha eroso col tempo la massicciata o fondo che suppurtava il pilone dell' Autostrada, sopra citata…

Non sono ingegnere, ma i piloni si mettono su un letto di un fiume che esiste o almeno si conosce da più di 2000 anni? Ma le recenti alluvioni e disastri non insegnano nulla? Devono esser i semplici cittadini a certificare tali emergenze strutturali?

Loro risponderanno: lo sapevamo e stiamo prendendo provvedimenti… (speriamo prima delle grandi piogge)… un manuli k non rassegnato! :non:

 

Mi auguro che quelle piattaforme circolari non siano una semplice base - fondazione su cui poggia ciascun pilastro..., mi sembrerebbe davvero criminale...!

la massicciata eventuale non può fare da fondazione...; piuttosto penso che da sotto quelle basi si dipartano almeno tre pali a raggiera profondi una quindicina di metri...

Bè, ma anche se il tutto fosse stato progettato in regola, c'è sempre la possibilità che l'Impresa realizzatrice abbia potuto usare cemento impoverito..., ed allora ti saluto le regole...

questo mi fa paura...!!! In un Paese di imbroglioni e criminali senza scrupoli... non ci sarebbe da meravigliarsi di nulla...!

mi pare che di recente su questo topic si son viste immagini relative alla zona di Agrigento... con cedimenti raccapriccianti...

 

:pfff:

[Invité §fra620Rm]

Scusate, ma potrebbe sembrare un fuori tema…ma in fondo si parla di Sicilia e Madonie. La foto è raccapricciante.

Si parla della viabilità disastrate del circuito delle Madonie: frane, scaffe scassamacchine, salti, dossi, banchine inesistenti… e siamo su strade statali o provinciali con scarsissimo traffico.

La recente foto, documenta lo stato attuale, delle basi cementizie che sostengono i piloni dell' autostrada PA-CT nei pressi di Scillato-Tremonzelli-Resuttano, dove il fiume, credo Fiumetorto, ha eroso col tempo la massicciata o fondo che suppurtava il pilone dell' Autostrada, sopra citata…

Non sono ingegnere, ma i piloni si mettono su un letto di un fiume che esiste o almeno si conosce da più di 2000 anni? Ma le recenti alluvioni e disastri non insegnano nulla? Devono esser i semplici cittadini a certificare tali emergenze strutturali?

Loro risponderanno: lo sapevamo e stiamo prendendo provvedimenti… (speriamo prima delle grandi piogge)… un manuli k non rassegnato! :non:

 

 

Io mi auguro che quello visibile nella foto eroso dalla forza delle acque sia solo la cosidetta platea o basamento secondario dove appoggia il pilastro che solitamente è ancorato allo stesso tramite le cosiddette chiamate dei ferri d'armatura.

In realtà sotto a quella platea circolare ci dovrebbe essere il plinto vero e proprio, vale a dire un basamento di sezione circolare o quadrata che viene realizzato in opera dopo aver eseguito uno scavo nel terreno ad una certa profondità, realizzata in base ai calcoli statico/strutturali studiati da un ingegnere. Successivamente viene posata un'armatura in ferro seguita da una gettata in calcestruzzo. In un caso come questo, dove si deve operare in un letto di fiume, vengono predisposte delle paratie stagne tutt'attorno per permettere tale operazione e lavorare in sicurezza.

 

Francesco

[Invité §TAR516zF]

[Invité §TAR516zF]

Mini Targa Florio

Navigando e spiluccando sul web mi sono imbattuto in questa pagina http://www.minerva-endurance.d [...] maranello/

Al di là della qualità dei montaggi, al di là dell'ambientazione da set fotografico, ripetitiva ed ingenua, non si tratta di diorami, colpisce vedere alcune realizzazioni su basi "preistoriche" e la passione con la quale è trattato l'argomento. Prova inconfutabile che il tema modellistico e la Cursa sono e continuano ad essere patrimonio condiviso con il resto del mondo !

 

Endurance Racing & 1:43 - Privates Journal für Auto-Modelle 1:43 und Endurance Racing

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Ferrari-166.jpg

 

Targa Florio 1948: Ferrari 166 Allemano - Clemente Biondetti (Top Model Collection)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Alfa-RL-SS2.jpg

 

Targa Florio-Sieger 1923: Alfa Romeo RL TF - Ugo Scivocci (Metro - Alfa Romeo Collection)

 

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Lancia-Aurelia.jpg

 

Targa Florio 1952: Lancia Aurelia B20 GT - Giovanni Bracco (Jolly Models)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Lancia-D24.jpg

 

Targa Florio 1954: Lancia D24 - Piero Taruffi (John Day)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P-718-1959-A.jpg

 

Targa Florio 1959: Porsche 718 RSK - Edgar Barth e Wolfgang Seidel (Starter-Porsche Modell Exclusiv)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/PRS60.jpg

 

Targa Florio 1960: Porsche RS 60 - Hans Herrmann ed Olivier Gendebien (Starter-Porsche Modell Exclusiv)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Ferrari-246.jpg

 

Targa Florio 1961: Ferrari Dino 246 SP Wolfgang von Trips ed Olivier Gendebien (John Day)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P-718-1962.jpg

 

Targa Florio 1962: Porsche 718/8 RS 61 GTR - Nino Vaccarella e Joakim Bonnier (Classic Cars)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Ferrari-246-1962.jpg

 

Targa Florio 1962: Ferrari Dino 246 P Willy Mairesse, Olivier Gendebien e Ricardo Rodriguez (Art Model)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P718Targa1.jpg

 

Targa Florio 1963: Porsche 718/8 RS 61 GTR - Joakim Bonnier e Mario Abate (Jade)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P904.jpg

 

Targa Florio 1964: Porsche 904 GTS - Colin Davis ed Antonio Pucci (Vitesse)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P7188-Spider.jpg

 

Targa Florio 1964: Porsche 718/8 RS 61 (“Großmutter”) - Graham Hill e Joakim Bonnier (Starter)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Alfa-GTz.jpg

 

Targa Florio 1964: Alfa Romeo Giulia TZ - Nino Todaro e Roberto Bussinello (Tron)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P904-Kang.jpg

 

Targa Florio 1965: Porsche 904/8 “Känguru” - Colin Davis e Gerard Mitter (Vroom)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P906.jpg

 

Targa Florio 1966: Porsche Carrera 6 - Herbert Muller e Willy Mairesse (Solido)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2014/05/P910-TF.jpg

 

Targa Florio 1967: Porsche 910/8 - Paul Hawkins e Rolf Stommelen (Spark)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P907-C.jpg

 

Targa Florio 1968: Porsche 907 - Vic Elford ed Umberto Maglioli (Provence Moulage)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P908.jpg

 

Targa Florio 1969: Porsche 908/02 - Gerard Mitter ed Udo Schütz (Starter)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P908-4.jpg

 

Targa Florio 1969: Porsche 908/02 - Vic Elford ed Umberto Maglioli (Best)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P908-3.jpg

 

Targa Florio 1970: Porsche 908/03 - Jo Siffert e Brian Redman (Mercury)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Alfa-33.3.jpg

 

Targa Florio 1971: Alfa Romeo 33/3 - Nino Vaccarella e Toine Hezemans (FDS)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/P-Carrera-RSR-1973.jpg

 

Targa Florio 1973: Porsche 911 Carrera RSR - Herbert Muller e Gijs Van Lennep (Spark per Porsche Museum)

 

http://www.minerva-endurance.de/wp-content/uploads/2012/07/Alfa-33-TT12-1973.jpg

 

Targa Florio 1973: Alfa Romeo 33 TT12 - Andrea De Adamich e Rolf Stommelen (Maydero)

[Invité §sho727jx]

Mini Targa Florio

Navigando e spiluccando sul web mi sono imbattuto in questa pagina http://www.minerva-endurance.d [...] maranello/

Al di là della qualità dei montaggi, al di là dell'ambientazione da set fotografico, ripetitiva ed ingenua, non si tratta di diorami, colpisce vedere alcune realizzazioni su basi "preistoriche" e la passione con la quale è trattato l'argomento. Prova inconfutabile che il tema modellistico e la Cursa sono e continuano ad essere patrimonio condiviso con il resto del mondo !

 

 

 

Sarà che mi accontento di poco, ma li trovo deliziosi... specie i pupiddi...

come i dioramini...di Ninuzzo, queste realizzazioni racchiudono lo spirito essenziale della Targa

 

[Invité §TAR516zF]

Avviso ai ...pensionati...

 

Model Factory Hiro ha fatto pure la versione 1971....

 

http://www.modelfactoryhiro.com/new/wp-content/uploads/2013/05/VerABC.jpg

 

http://www.modelfactoryhiro.com/new/wp-content/uploads/2013/05/908_03_1971_0528_006.jpg

[spazzaneve]

Avviso ai ...pensionati...

 

Model Factory Hiro ha fatto pure la versione 1971....

 

http://www.modelfactoryhiro.co [...] VerABC.jpg

 

http://www.modelfactoryhiro.co [...] 28_006.jpg

 

 

 

Lo sappiamo!!!!!!! :o

[Invité §TAR516zF]

:sol: :sol:

[Invité §TAR516zF]

Sperando siano fiori.....

[Invité §sho727jx]

https://scontent-a-mxp.xx.fbcd [...] 5621_n.jpg

Sperando siano fiori.....

 

fiori di...loto..., anzi, più loti che fiori...

[Invité §sho727jx]

La Targa è la Targa..., ma come tralasciare la memoria del Giro di Sicilia..., secondogenito del Cavalieruzzo...

Le corse su strada, le maratone, ebbero un termine prima ancora degli anni sessanta...; la Targa miracolosamente caso unico, continuò fino alla fine dei settanta...

Forse è questa la chiave..., il motivo per cui i ricordi relativi al Giro son sempre più sbiaditi...e privilegio di alcuni "sopravvissuti" come me e come Ninuzzo che hanno avuto il battesimo dal vivo, l'iniziazione della passione motoristica ancor prima della Targa...; il Giro passava o arrivava sotto casa..., alla Targa dovevi andarci, sobbarcarti 60-70 km (da Palermo) e altrettanti a tornare..., e a quel tempo spostarsi non era affatto facile..., ed io ero piccolo...

 

Mi ritrovo un modellino tra le mani..., probabilmente Altaya, ben fatto: rappresenta l'Aurelia B20 di Chiron al Rally di Montecarlo '54, e penso immediatamente ad uno dei tanti eleganti esemplari bianco e blu visti alla Targa tra il '53 ed il '55...,Bornigia, Piodi, Pucci, Valenzano...; quella di Pucci l'avevo già realizzata, e Valenzano ecco che mi ricorda un'epica impresa al Giro...

Ne approfitto quindi per un omaggio al Giro e a Valenzano, pilota più volte protagonista in Sicilia, dalla Targa alla Cravatta, dalla Montepellegrino alla Catania Etna, oltre che al Giro...naturalmente...

 

Quel Giro di Sicilia del '53 fu straordinario e sorprendente: tra i nuovi bolidi Maserati e Ferrari, esordiscono anche la Fiat 8VZ, la 1100/103 e la Dyna Panhard; le prime sono le accreditate per l'assoluto, le damigelle d'onore sono le bellissime Lancia Aurelia B20 2500; dopo 11 ore di corsa probante, Villoresi riesce a spuntarla sui vari Taruffi, Marzotto, Cabianca, su una Ferrari senza freni per circa 300 km...! ma dietro, sul secondo gradino, a circa un quarto d'ora soltanto c'è Valenzano che si aggiudica la cat.GT, ed ancor più sorprendente, sul gradino più basso del podio c'è Carini che conquista la cat.Turismo con una signorile Alfa 1900...!

E per completare il miracolo una Fiat 500c si aggiudica la classe davanti alle favoritissime Dyna...!

Onore e merito alle altre Aurelia B21 e Alfa 1900 piazzate nei primi sei posti... prima di scorgere un'altra Ferrari..., quella privata di Bordonaro...

 

GIRO DI SICILIA 1953 - Lancia Aurelia B20 GT 2,5 - Valenzano-Ramella (2°ass.)

 

 

 

 

Presumo sia la stessa vettura che correrà anche alla Targa poco dopo..., per cui ho ipotizzato la stessa targa

 

Altra piccola curiosità: ho riprodotto il bollo del '53..., il primo bollo ACI della storia italiana...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

e per non dimenticare lo zio Antonio...

 

 

 

 

 

buonferragosto

 

 

 

 

 

 

 

 

[ONEELEVENADDICT]

Splendide queste B20, no?

Eleganti e veloci; mi ricordo che, accessibile a pochi, la B20 era una delle auto più ammirate.

 

Lancia era il massimo e ora l'AD di Fiat vuole abbandonare il Marchio.

[Invité §tri338xF]

Finalmente il tecnico mi ha riportato il computer....

andato in avaria (per il caldo)....

Alcune immagini della vecchia Targa Florio

[Invité §tri338xF]

x

[Invité §sho727jx]

Splendide queste B20, no?

Eleganti e veloci; mi ricordo che, accessibile a pochi, la B20 era una delle auto più ammirate.

 

Lancia era il massimo e ora l'AD di Fiat vuole abbandonare il Marchio.

 

capolavori immortali di Pininfarina... le Aurelia B20 e la B24 ...

quell'AD lo abbandonerei io di notte sulla Salerno-RC...

 

[Invité §TAR516zF]

Ciao Tritò,

bentornato a te ed al tuo pc... finalmente potremo tornare a rivedere qualche foto di Targa oltre che di modellini....

 

beh... a proposito di modellini voglio scrivere due righe a nome di un artista che ben conosci, avendo in bella mostra nel tuo studio una delle sue opere....

 

http://www.targapedia.com/album_targarte/gabriele_guidetti/slides/Targa%20Florio%20Storica%201997.jpg

Gabriele Guidetti !

:jap: :jap:

 

Il nostro forum cari amici è seguito! , checchè quarcheduno pensi che si è arenato terminando la sua forza trascinatrici.

Costui o costoro si sbagliano. Basta uscire fuori e girare un pò per l'Europa per constatare quanto siamo conosciuti e quanto buon lavoro divulgativo abbiamo fatto in questi sette anni (tra 2 giorni festeggiamo il nostro compreanno!), quanto ne faremo e quanto stiamo realizzando di "concreto" con iniziative ed eventi "concreti" e con crescenti potenzialità....

 

Ritorniamo in campo modellistico: avere tra gli amici di questo Forum due "maestri" come Paolo Devodier e Gabriele Guidetti non può che renderci orgogliosi e loro grati per la stima accordataci.

Come ho scritto qualche pagina fa Gabriele Guidetti sta lavorando per l'ennesima nuova iniziativa editoriale dedicata questa volta alla Maserati. Una un inziativa legata al Tridente c'è stata tempo fa ma di qualità mediocre e a volte con modellini completamente sbagliati. Questa invece si presenta sicuramente bene e le novità in scala 1/43 non saranno poche, in linea a livello qualitativo con la raccolta Abarth che ben conosciamo. Nell'iniziativa editoriale, per quanto concerne la parte giornalistica è coinvolto anche un altro nostro amico: Giuseppe Valerio.

 

Ritornando a Gabriele Guidetti, ho avuto modo di scambiare con lui quattro velocissime (purtroppamente) chiacchiere a Castell'Arquato lo scorso giugno. Ho cercato di farmi spiegare le nuove tecniche.... troppo poco il tempo per poterci capire qualcosa perlomeno per poterla spiegare su queste pagine. Ci ha pensato Gabriele che, vistosi chiamato in causa qualche pagina fa, mi ha scritto alcune righe più "chiarificatrici" che posto così come le ho ricevute, unitamente ad alcune immagini che preannunciano alcune novità ed aiutano a capire il procedimento tridimensionale usato per la realizzazione dei prototipi.

 

Ciao Enzo,

Cercando qualche foto in più della A6G.CS 2000 monofaro che sto sviluppando sono andato a capitare nel Forum della TF…..ed ho visto che mi hai “ tirato dentro “ al fatto che stiamo facendo la collezione Maserati che uscirà fine anno ed alla A6G.CS 2000 .

 

Ti allego i rendering della A6GCS Berlinetta Pininfarina 53 da cui deriva il modellino di semi-produzione ( ancora qualche dettaglio da sistemare…specie il colore) che farà parte della collezione.

 

 

 

È inoltre vero che stiamo studiando la A6G.CS monofaro, il modello sarà quella del 1947 di Ascari e Villoresi, attualmente in carrozzeria in USA ( il mio partner americano con cui sviluppo i modelli in rendering). Questo è il primo set di rendering , da qui correzioni a non finire….

 

 

...con i file che vengono fuori dai rendering ( punti) si ridisegna tutto il modello in Rhino o ProE ( portandolo da punti a piani ), poi lo si ingegnerizza sviluppando il 3D di tutte le parti che compongono il modello e che servono per produrre in rame i pezzi per la elettroerosione dell’acciaio da cui derivano gli stampi…….

Per chiarezza : è già parecchio tempo che le aziende più operose utilizzano il computer per sviluppare modelli , ma come fa anche BBR , partono già dai dei file a “piani” anziché come faccio io ( ed altri di sicuro) con i punti. La differenza è che se devi fare delle modifiche su dei punti è molto più facile e veloce che sui piani. Questo ti aiuta ad avvicinarti di + alle forme giuste ( è comunque la mia opinione e quella dei miei ingegneri cinesi..).

Non essendoci al momento in Cina presso il nostro staff chi lavori al PC con questi programmi ( per il momento…come al solito è solo questione di tempo e poi arrivano) molti modellini siamo costretti a svilupparli a mano , dal prototipo, al mock up ( modello ingegnerizzato con la stessa suddivisione dei pezzi del modellino che verrà-vedi Simca Abarth 2000 in allegato) e scansione poi piastrine di rame prodotte con le macchine a controllo numerico-3D ed elettroerosione per fare gli stampi.

 

 

Ti manterrò informato sullo lo sviluppo di questo modello in modo che se lo riterrai opportuno , potrai condividerlo con anche gli amici del forum: per far vedere come stiamo lavorando oggi riguardo allo sviluppo delle forme e dettagli.

A presto.

Gabriele Guidetti

 

Ma non finisce quì....

A Castell'Arquato ho cercato di fare incontrare Gabriele con Gianni Petta, ma non è stato possibile, Gianni ritardava ed io e Manuli dovevamo prepararci per la seconda salita. Ho comunque cercato di spiegare quale lavoro il nostro "baffo" stava facendo sulla Duetto.

ecco cosa mi scrive Gabriele dopo avere visitato le pagine del topic modellistico sulla Targa Florio dove è postati il work in progress del fantastico lavoro di Gianni:

 

"INCREDIBILE il lavoro che sta facendo sul Duetto…ho mandato il link al mio cinese per fargli vedere come si fanno i modelli….hahaha. Fagli complimenti da parte mia."

Gabriele Guidetti

 

Caro Gianni, se non lo hai capito "il padre" è molto contento di come tu stai "trattando la sua bambina"..... Ancora una volta una medaglia pienamente guadagnata ! Comprimenti ! :jap: :jap:

[Invité §sho727jx]

 

Ritorniamo in campo modellistico: avere tra gli amici di questo Forum due "maestri" come Paolo Devodier e Gabriele Guidetti non può che renderci orgogliosi e loro grati per la stima accordataci.

Come ho scritto qualcvhe pagina fa Gabriele Guidetti sta lavorando per l'ennesima nuova iniziativa editoriale dedicata questa volta alla Maserati. Una un inziativa legata al Tridente c'è stata tempo fa ma di qualità mediocre e a volte con modellini completamente sbagliati. Questa invece si presenta sicuramente bene e le novità in scala 1/43 non saranno poche, in linea a livello qualitativo con lòa raccolta Abarth che ben conosciamo. Nell'iniziativa editoriale, per quanto concerne la parte giornalistica è coinvolto anche un altro nostro amico: Giuseppe Valerio.

 

Ritornando a Gabriele Guidetti, ho avuto modo di scambiare con lui quattro velocissime (purtroppamente) chiacchiere a Castell'Arquato lo scorso giugno. Ho cercato di farmi spiegare le nuove tecniche.... troppo poco il tempo per poterci capire qualcosa perlomeno per poterla spiegare su queste pagine. Ci ha pensato Gabriele che, vistosi chiamato in causa qualche pagina fa, mi ha scritto alcune righe più "chiarificatrici" che posto così come le ho ricevuto, unitamente ad alcune immagini che preannunciano alcune novità ed aiutano a capire il procedimento tridimensionale usato per la realizzazione dei prototipi.

 

Ciao Enzo,

Cercando qualche foto in più della A6G.CS 2000 monofaro che sto sviluppando sono andato a capitare nel Forum della TF…..ed ho visto che mi hai “ tirato dentro “ al fatto che stiamo facendo la collezione Maserati che uscirà fine anno ed alla A6G.CS 2000 .

 

Ti allego i rendering della A6GCS Berlinetta Pininfarina 53 da cui deriva il modellino di semi-produzione ( ancora qualche dettaglio da sistemare…specie il colore) che farà parte della collezione.

 

 

 

È inoltre vero che stiamo studiando la A6G.CS monofaro, il modello sarà quella del 1947 di Ascari e Villoresi, attualmente in carrozzeria in USA ( il mio partner americano con cui sviluppo i modelli in rendering). Questo è il primo set di rendering , da qui correzioni a non finire….

 

 

...con i file che vengono fuori dai rendering ( punti) si ridisegna tutto il modello in Rhino o ProE ( portandolo da punti a piani ), poi lo si ingegnerizza sviluppando il 3D di tutte le parti che compongono il modello e che servono per produrre in rame i pezzi per la elettroerosione dell’acciaio da cui derivano gli stampi…….

Per chiarezza : è già parecchio tempo che le aziende più operose utilizzano il computer per sviluppare modelli , ma come fa anche BBR , partono già dai dei file a “piani” anziché come faccio io ( ed altri di sicuro) con i punti. La differenza è che se devi fare delle modifiche su dei punti è molto più facile e veloce che sui piani. Questo ti aiuta ad avvicinarti di + alle forme giuste ( è comunque la mia opinione e quella dei miei ingegneri cinesi..).

Non essendoci al momento in Cina presso il nostro staff chi lavori al PC con questi programmi ( per il momento…come al solito è solo questione di tempo e poi arrivano) molti modellini siamo costretti a svilupparli a mano , dal prototipo, al mock up ( modello ingegnerizzato con la stessa suddivisione dei pezzi del modellino che verrà-vedi Simca Abarth 2000 in allegato) e scansione poi piastrine di rame prodotte con le macchine a controllo numerico-3D ed elettroerosione per fare gli stampi.

 

 

Ti manterrò informato sullo lo sviluppo di questo modello in modo che se lo riterrai opportuno , potrai condividerlo con anche gli amici del forum: per far vedere come stiamo lavorando oggi riguardo allo sviluppo delle forme e dettagli.

A presto.

Gabriele Guidetti

 

 

 

 

[Invité §TAR516zF]

Continua a leccarti le orecchie caro GPF....

 

...questo modello lo abbiamo visto nascere e possiamo dire che è la sintesi della stima reciproca che lega il Forum della Targa Florio a Paolo Devodier.

Paolo ha problemi di collegamento con Forum-auto (capita... :pfff: ), ha chiesto pertanto a me di mettervi a corrente sul work in progress della 312 PB vincitrice della Targa Florio del 1972.

In questo caso non si tratta certo di sviluppo in 3D di punti, ricostruzione digitale da foto e disegni, di stampanti 3D... :ange: solo la pazienza certosina e l'arte di Paolo:

credo che le foto parlino da sole....

:love: :love: :love: :love:

 

http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972-44.jpg

 

http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972.jpg

 

http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972-40.jpg

 

http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972-400.jpg

 

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http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972-20.jpg

 

http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972-28.jpg

 

http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972-9.jpg

 

http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972-32.jpg

 

..in attesa delle decals si prova "l'effetto che fa'"......

 

http://www.targapedia.com/album_forumauto/slides/1972-26.jpg

PS: mi piace fare notare come Paolo abbia realizzato dei figurini rappresentanti Enzo Ferrari, Arturo Merzario ed altri protagonisti della fantastica stagione 1972, figurini che mette come sfondo delle foto e che comunque sono sempre presenti sul tavolo di lavoro.

Una simile voglia di "gioco" e di "ispirazione" accomuna Paolo al nostro Gianni "baffino" che si diverte a fotografare i suoi work in progress con ambientazioni in tema.

 

Il gioco permette di non "invecchiare" e passione e fantasia sono sicuramente il comune denominatore dei modellisti (quelli veri e bravi, s'intende.... :jap: :jap: )

[Umberto Cattani]

Buon pomeriggio.

Oltre ai vari figurini, noto che il tavolo di lavoro di Paolo si avvale della presenza silenziosa ma benaugurante del Principale.

Spero che il nostro non si faccia mai scappare qualche parolaccia di troppo.

Un'altra speranza è riferita alla possibilità che Paolo voglia fornirci la documentazione per un bell'articolo futuro sulla rivista.

Manca da troppo tempo e sarebbe un privilegio annoverarlo di nuovo come protagonista.

 

So che Gabriele è ora ad Haiti, passa più tempo sugli aerei che non a casa. Il miglior globetrotter che abbia mai conosciuto.

La vecchia collezione Maserati fu un vero buco nell'acqua, era possibile acquistarla in blocco ad una manciata di euro.

Sono sicuro che la nuova fatica di Guido avrà il risalto che la serie Alfa Romeo prima ed Abarth poi, ha avuto in ambito anche internazionale.

 

Un bravo a Pino ed alle sue Aurelia, su una noto i tergi fotoincisi, traguardo finale per la consacrazione massima!

 

Un caro saluto a tutti e, se non ci si legge prima, buon Ferragosto a tutti.

 

 

[Umberto Cattani]

Le classiche, ultime parole famose.

Faccio pubblica ammenda e mi ripropongo come la peperonata.

Poi non lo faccio più, prometto, e mi tuffo di nuovo nel lavoro (finché ce n'è, è sempre un bel regalo...)

Chi è il figuro in secondo piano con la mano al fianco?

Un quiz fresco e frizzantino, in tema con il clima agostano:

 

[mail0183]

Continua a leccarti le orecchie caro GPF....

 

...questo modello lo abbiamo visto nascere e possiamo dire che è la sintesi della stima reciproca che lega il Forum della Targa Florio a Paolo Devodier.

Paolo ha problemi di collegamento con Forum-auto (capita... :pfff: ), ha chiesto pertanto a me di mettervi a corrente sul work in progress della 312 PB vincitrice della Targa Florio del 1972.

In questo caso non si tratta certo di sviluppo in 3D di punti, ricostruzione digitale da foto e disegni, di stampanti 3D... :ange: solo la pazienza certosina e l'arte di Paolo:

credo che le foto parlino da sole....

:love: :love: :love: :love:

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 972-44.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] s/1972.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 972-40.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 72-400.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 1972-5.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 1972-7.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 972-10.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 972-14.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 972-20.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 972-28.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 1972-9.jpg

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 972-32.jpg

 

..in attesa delle decals si prova "l'effetto che fa'"......

 

http://www.targapedia.com/albu [...] 972-26.jpg

PS: mi piace fare notare come Paolo abbia realizzato dei figurini rappresentanti Enzo Ferrari, Arturo Merzario ed altri protagonisti della fantastica stagione 1972, figurini che mette come sfondo delle foto e che comunque sono sempre presenti sul tavolo di lavoro.

Una simile voglia di "gioco" e di "ispirazione" accomuna Paolo al nostro Gianni "baffino" che si diverte a fotografare i suoi work in progress con ambientazioni in tema.

 

Il gioco permette di non "invecchiare" e passione e fantasia sono sicuramente il comune denominatore dei modellisti (quelli veri e bravi, s'intende.... :jap: :jap: )

 

le travail de Devodier est immoral mais tellement beau :love: :love:

 

il lavoro di Devodier è immorale ma talmente bello :love: :love:

 

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