TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Fofaus]

E se sotto quelle mentite spoglie si celasse in realtà lui?

http://farm1.static.flickr.com/76/228476678_7efd788f22.jpg

Sai che colpaccio! Un altro mito del cinema si aggiungerebbe alla lista:

J. Wayne

Herbie

[Invité §sho727jx]

E se sotto quelle mentite spoglie si celasse in realtà lui?

http://farm1.static.flickr.com/76/228476678_7efd788f22.jpg

Sai che colpaccio! Un altro mito del cinema si aggiungerebbe alla lista:

J. Wayne

Herbie

 

 

Si, caro Fofaus, penso che in origine fosse proprio la RSM..., poi convertita in Herbie...

Esaurito il ciclo glorioso cinematografico, la Fundescion se l'è accaparrata, ma nel consueto rispetto da parte loro della veridicità storica, si sono sentiti in dovere di riconvertirla nel modello originale...

Un tempo faceva divertire i bambini, adesso...le "scimmie" !

 

 

[Invité §sho727jx]

Per tornare su quanto scritto ieri, vi comunico che anche la rivista "Epocauto" ha accolto il mio appello, dando anche ampio spazio al problema grazie alla appassionata collaborazione e disponibilità dell'amico Giuseppe Valerio e del Dir. Maurizio Tabucchi, grande esperto di storia automobilistica e assiduo frequentatore delle prestigiose rievocazioni siciliane di qualche anno fà.

 

 

 

 

l'ing.Tabucchi ad una rievocazione del Giro di Sicilia del VCC Panormus

 

Molto presto pubblicherà anche il prestigioso magazine "Ruoteclassiche"

 

Come vedete, un problema che in teoria doveva rimanere circoscritto al nostro misero ambito, ha suscitato invece interesse fuori dalle mura !

La Targa Florio, anche se solo intesa come rievocazione ed omaggio alla memoria, suscita ovunque grande rispetto e venerazione. Adesso occorre che quest'opera di "educazione" venga intensificata e rispolverata presso i siciliani, unici colpevoli nella loro disinvolta negligenza e indifferenza !

 

[Invité §gul026Kg]

grande padre, ottime le iniziative giornalistiche..io nel mio piccolo e sfruttando una buona padronanza dell'inglese, ho scritto al blog di motorsport, credo che faro 'a ltrettanto con ruoteclassiche e grace e tc. bisogna continuare a martellare per denunciare lo stato di abbandono di floriopoli e della rievocazione, e attendere le iniziative di denuncia dell'associazione amici della targa...

[Invité §gul026Kg]

e sono d'accordo col Sig. Valerio: irritante è la parola giusta per definire l'incapacita' acclarata dai fatti dimostrata in questi ultimi dieci anni dal nostro avv. marasco.

[Invité §sho727jx]

grande padre, ottime le iniziative giornalistiche..io nel mio piccolo e sfruttando una buona padronanza dell'inglese, ho scritto al blog di motorsport, credo che faro 'a ltrettanto con ruoteclassiche e grace e tc. bisogna continuare a martellare per denunciare lo stato di abbandono di floriopoli e della rievocazione, e attendere le iniziative di denuncia dell'associazione amici della targa...

 

 

Caro Gulf, quello di sensibilizzare i media nazionali ed esteri è solo l'inizio di una campagna controinformativa contro le menzogne di "regime"; bisogna agire ora con decisione e perseveranza e sensibilizzare quelle Istituzioni che solo a parole hanno ritenuto di salvaguardare la memoria del "mito", che hanno concesso credito incondizionato a gente incapace di adempiere al loro mandato, i media locali che non hanno mai espresso critiche oggettive su un vergognoso stato di fatto, e perchè no, quegli ex piloti e personaggi superstiti di quel fulgido periodo d'oro che inspiegabilmente e colpevolmente si sono rassegnati ad una sconfortante realtà, o che peggio, l'hanno avallata con superficialità tramite la loro presenza in talune assai discutibili rappresentazioni ufficiali.

C'è da colmare un vuoto culturale di oltre trent'anni, e più passa il tempo, più difficile sarà riuscirci.

 

Solo un'entità concreta e riconosciuta che denunci tale malessere può tentare di riuscire nell'intento, le iniziative singole come la mia non possono risolvere il problema, ma solo metterlo a nudo; di fatto, che piaccia o no, rimane ancora una faccenda da risolvere in sede locale.

 

 

[Invité §ran085xF]

1963 Targa Florio 47° -

2° Assoluti - Ferrari 196 SP n°190 - Bandini-Scarfiotti-Mairesse

 

[Invité §TAR516zF]

 

Un motivo per cui una rivista, anzi "La Rivista" RUOTECLASSICHE nell'ultimo numero di febbraio (da oggi in edicola) tocca per quattro volte la Sicilia con le sue corse memorabili , con la Targa Florio, con gli uomini e le macchine che hanno corso in questi luoghi e su questi circuiti, ci sarà.... o no ?

 

 

Un grazie di cuore al suo Direttore Raffaele Laurenzi e al suo giornalista Giuseppe Valerio da parte del Forum e di Targapedia.

 

Ne riparleremo nei prossimi post, nei prossimi giorni.... nei prossimi mesi.....

 

 

 

[alfaronny]

1908 COPPA FLORIO - BOLOGNA

 

 

[alfaronny]

1926 TARGA FLORIO

MASERATI

[alfaronny]

1929

[Invité §TAR516zF]

Da qualche mese è ritornata in edicola AUTOCOLLEZIONI MAGAZINE,

 

 

la rivista si presente in una nuova veste, "smagrita" come pagine ma sempre dai contenuti estremamente interessanti, con foto sempre inedite e con una impaginazione di ottima qualità. Vale assolutamente il nuovo prezzo, anche questo fotunatamente..."smagrito"....

 

Nel numero di febbraio da oggi in edicola ci sono alcuni articoli che direttamente o indirettamente parlano di Targa Florio :

 

 

 

 

Ve li proporrò per intero nei prossimi mesi .

 

 

[Invité §bes888PR]

Grazie Giuseppe,

 

per averci ricordato con questa Tua foto, ancora ai nostri attuali giorni, che pochi di noi, da spettatori di Targa, hanno resistito dalla tentazione di “foto ad effetto” …… calandoci dentro cunette e sotto i guardrail ….. a pelo d’asfalto ….. mentre passavano “loro” ….

 

 

 

 

Meraviglioso il Tuo scatto ; l’Abarth 2000S privata di Fasano - Tropia è incalzata dalla Ferrari 312 PB di Merzario - Munari , dietro la quale sta attaccata l’Alfa 33TT3 di De Adamich - Hezemans.

 

 

Quando si diceva : l’adrenalina dei “privati” ….. non poche volte in mezzo a quei “fulmini” …..

 

 

Best54

 

 

www.amicidellatargaflorio.com

[Invité §TAR516zF]

Eugenio Castellotti è stato uno dei piloti italiani più amati dai tifosi siciliani,

 

questo mi permette di editare un post OT che racconta una vittoria siciliana del grande pilota lodigiano, raccontata in modo magistrale dal nostro Nino Minutoli.

 

Non me ne vorrà Nino per avergli "rubato" alcune pagine del suo intenso racconto.

L'ho fatto per cogliere due opportunità : fare conoscere ancora di più il suo talento di narratore sportivo, dedicargli un modellino della sua amata "10 ore di Messina"

 

 

Non appena avuto il suo ultimo libro tra le mani sono stato immediatamente colpito dalle foto della Ferrari 250 MM di Eugenio Castellotti ripresa durante alcune fasi della 10 ore di Messina del 1953 , gara conclusasi con la vittoria del forte pilota italiano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mi sono ricordato che nel lontano 1995 avevo già riprodotto una 250 MM in una versione relativa ad un'altra gara, affascinato da quella banda tricolore che incorniciava l'ovale anteriore,

 

 

Mi è stato sufficiente sostituire il numero e darle una "rinfrescatina" per avere il modello della macchina che vinto la 10 Ore di Messina del 1953.

 

 

la base di partenza è un kit in resina di Francesco De Stasio, la scala l'1/43

 

 

 

[Invité §bep134Bm]

Eugenio Castellotti è stato uno dei piloti italiani più amati dai tifosi siciliani,

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/INDIGNAZIONE-lo.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg

 

 

 

L'ORGOGLIO DELL'AC DI MESSINA

 

 

C'ERA UN TEMPO QUANDO SI POTEVA ESSERE LEGITTIMAMENTE ORGOGLIOSI

 

OGGI PRESIDENZIALI PAROLE ALTOSONANTI COSTITUISCONO PROEMIO DI EPICHE IMPRESE AUTOMOBILISTICHE

 

ht

 

E DI "VERAMENTE" INCREDIBILI OSTENTAZIONI

 

 

 

 

 

[Invité §bes888PR]

"IL RITORNO" ......

 

soltanto per un servizio giornalistico di un magazine specializzato ma ...... vengono lo stesso i brividi ......

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Best54

 

 

 

www.amicidellatargaflorio.com

[berfarigoulette]

Buona sera a tutti.

Lontani fa che non sono venuto qui. Scusi per il mio italiano, forse mi sbaglio un poco.

Cerco una photo (colore sarebbe meglio) della Fournier Marcadier di Pierre Damaz in 1969.

Penso che era blu e giallo ma non sono sicuro.

Forse e gia stata messa sul forum ma non posso tornare sulle 1240 pagine.

 

Damaz Targa Florio 69

 

una salita in Francia

 

Grazie a tutti.

 

[Invité §TAR516zF]

....Forse e gia stata messa sul forum ma non posso tornare sulle 1240 pagine.....

 

Bonsoir cher ami,

bien sur le topic TARGA FLORIO est trés longue et retrouver une photo peut-etre très difficile, mais nous avons crée www.targapedia.com et ses photogallery !

 

http://www.targapedia.com/photogallery_TargaFlorio/1948_1973/1969/TARGA%20FLORIO%201969%20-%20FOURNIER%20MARCADIER/index.html

 

 

[Invité §cum834Wc]

Cari amici del forum buona sera.

 

Da un pò di tempo come sapete ho attivato una fibrillante collaborazione con un ormai noto fenomeno del modellismo panormitano

 

Stiamo parlando di don Fofaus che liberatosi dei vincoli modellistici che lo trattenevano (resina non resina stampo non stampo ecc.ecc.) ha finalmente dato alla luce una versione ancora più cazzuta della sua Alfofaus GTA 1600 gr.4...Scusate la parolaccia...ma è così...

 

 

Ancora e dico ancora...in fase di lavorazione il fondello che tarda ad arrivare... abbiamo già in cantiere quasi ultimate, 3 scocche della particolare vettura che in Targa Florio si distinse particolarmente per il tipico rombo Alfa... e per aver profumato abbondantemente durante ogni passaggio il percorso con effluvio di Castrol R 30 ricinato...

 

Bando ai ricordi...e che ricordi...passiamo al dunque...

 

 

Partiamo subito con la GTA del noto preparatore palermitano Filippo Ferraro .

In quegli anni il Dott. Ferraro (Dott. honoris causa....motori Alfa) si impegnò a preparare più vetture per vari i impegni corsaioli isolani e non . Regolarmente partecipava alla Targa con vetture potenti e d in grado di vincere la classe ottenendo spesso prestazioni all'altezza degli ufficiali...o dei meglio forniti di "pila" (per gli oltre stretto pila=denaro...)

 

Una di queste particolari Alfa fu pilotata nel 1974 da Antonio Ferraro / Vincenzo Mirto Randazzo .Purtroppo non videro il traguardo di Floriopoli per varie vicissitudini e una definitiva avaria meccanica dovuta alla perdita di un collare metallico del costo di appena 1000 lire...

 

 

 

Antonio Ferraro non lo conosco ..ma Mirto mi ha parecchio deliziato con le sue spettacolari intraversate a bordo della escort rs 2000 sempre Ferraro motors...

 

Ecco perchè ho deciso di raffigurare con il modello bellissimo di Alfonso la vettura "Randazzo"da poco scomparso...

 

La livrea è la solita...Ferraro...chi non la conosce...bella appariscente con un contrasto di colori unico...

 

 

 

 

Difficoltoso il riconoscimento delle decals applicate alla vettura reale...ma una volta riconosciute,grazie al forum e agli amici il gioco si è svolto a carte scoperte...

 

 

Considerando l'impegno del rampollo di cui sopra (Fofaus ndr) ho deciso di non fermarmi al solo "Ferraro", spingendomi oltre con la realizzazzione della vettura MICHELE TERMINIELLO / GIUSEPPE ESPOSITO. La famosa Gta erroneamente colorata con verde al posto del ble, rosso al posto del ble ecc.ecc.da un noto modellista italiano...

 

Possiamo finalmente vedere il modellino Fofaus Model colorato nel giusto modo.

 

 

 

La vettura giunse al 19° posto dopo una massacrante gara ricca di rabbocchi olio e acqua che le permisero di giungere alla fine a Floriopoli degnamente.

 

Mascherata con nastro professionale, ho finalmente raggiunto l'obiettivo di avere delle linee decenti... considerando non mi stancherò mai di sottolineare l'ottimo lavoro di Alfonso che propone una base ben proporzionata.

 

 

Decals personalizzate con tanto di "esse" di assicurazioni al contrario una manuzza di trasparente e ... pronti ad assemblare.

 

 

 

Ma non è finita...ad Alfonsino c'iama fari priu....(dobbiamo fare festa...)

 

 

Considerando che ho tutte ste Fofaus per le mani perchè non fare una Monzeriglio...Sì.......MONZERIGLIO....come le chiamavo da piccolino appena scoperto l'esistenza di questo mitico Mago dell'Alfa...

 

C'è voluta una Montepellegrino anni 70 con tanto di tremendo botto per leggere MONZEGLIO...come si deve...in Targa passavano troppo velocemente.

 

 

La vettura è quella pilotata dalla coppia MARIO LITRICO / LUIGI FERRAGINE che riuscirono a classificarsi al 20° posto assoluto malgrado una panne proprio in zona box.

 

Bellissima la livrea della vettura che mischiava il giallo carico con il marrone ...colore che poco si addice alle auto da corsa...ma in questo caso faceva della gta un vero gioiello...

 

 

 

come si nota dalle foto sono riuscito con pochissimo lavoro ad ottenere i parafanghi anteriori collimanti con la sagoma superiore del parafango stesso,questo vale per il modello Ferraro ed il modello Monzeglio, ...quando le vetture urtavano distruggendo i parafanghi supplementari, venivano riparate ricostruendo artigianalmente i pezzi mancanti chiudendo il tutto con stucco abbondante... rivetti compresi...

 

Sperando di avere tempo a disposizione vi aggiornerò sull'avanzamento lavori (attìpu cantiere) ,in modo da correggere eventuali errori prima di completare ili tutto.

 

 

 

 

 

 

 

MA SARO' ALL'ALTEZZA....?????

[Fofaus]

Come si suol dire: ogni scarrafone è bello a mamma sua.

Io mi sono limitato ad elaborare un modello che ritenevo un'ottima base di partenza e penso che ala fine i fatti mi hanno dato ragione.

Se non avessi avuto la fattiva collaborazione di Matteo e Michele, i modelli non avrebbero mai visto la luce.

Grazie brother per i complimenti, bel lavoro! Per il nuovo fondino non ti preoccupare quello è terminato, ora lo devo semplicemente stampare.

[bepvit]

 

BRAVI FOFUCCIA (O CUFAUS)!!!

 

a proposito: che ne dite di Cufaus Model?

 

E se c'è anche Michele, Cumikifaus Model....

 

Basta, fine dell'ideazione delirante....

[Invité §TAR516zF]

 

Prima che ....

qualcuno me lo faccia notare... in verità ho passato un pomeriggio a chiacchierare al telefono amabilmente con il caro Nino Minutoli) , il modellino della 250 MM che ho postato ieri sera ha diversi errori.

Il muso ad esempio, che ho sempre pensato "tricolore", molto probabilmente era a scacchi bianco-verdi.

Un modellino da rivedere ... per ora lo correggo con photoshop....

 

 

[Invité §sho727jx]

Buona sera a tutti.

Lontani fa che non sono venuto qui. Scusi per il mio italiano, forse mi sbaglio un poco.

Cerco una photo (colore sarebbe meglio) della Fournier Marcadier di Pierre Damaz in 1969.

Penso che era blu e giallo ma non sono sicuro.

Forse e gia stata messa sul forum ma non posso tornare sulle 1240 pagine.

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/172915/DamazTargaFlorio69.jpg

Damaz Targa Florio 69

 

una salita in Francia

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/172915/DamazFaron69.jpg

 

Grazie a tutti.

 

 

 

Ciao berfa, invece di foto, un bel modellino a colori

 

 

 

 

[Invité §mik100rc]

 

BRAVI FOFUCCIA (O CUFAUS)!!!

 

a proposito: che ne dite di Cufaus Model?

 

E se c'è anche Michele, Cumikifaus Model....

 

Basta, fine dell'ideazione delirante....

 

 

 

Mi associo più che volentieri ai complimenti per quei due cialtroni, che si spacciano per modellisti e che adesso vogliono fare pure i kit; I N A U D I T O !

 

Tengo però a precisare che io, c'entro poco o niente (in effetti mi dissocio) con l'impresa di Fofò; mi sono soltanto limitato ad incoraggiarlo ed a dargli qualche consiglio (sbagliato apposta).

 

Bravo Fofò e bravo Matteo,

 

Miki

 

 

[Invité §ant842ti]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/LINETTI1.jpg

 

Prima che ....

qualcuno me lo faccia notare... in verità ho passato un pomeriggio a chiacchierare al telefono amabilmente con il caro Nino Minutoli) , il modellino della 250 MM che ho postato ieri sera ha diversi errori.

Il muso ad esempio, che ho sempre pensato "tricolore", molto probabilmente era a scacchi bianco-verdi.

purtroppamente dall'esperimento il quadratino verde è sotto il fregio ed, in bianco e nero, appare addirittura più chiaro di quello rosso. insomma, dalle mie foto il contrasto elevato col rosso della carrozzeria mi conferma che i quadratini fossero bianchi e neri.

nino

[Invité §ant842ti]

 

che ne pensate?

nino

[Invité §ant842ti]

altro esperimento X escludere

nino

[berfarigoulette]

Bonsoir cher ami,

bien sur le topic TARGA FLORIO est trés longue et retrouver une photo peut-etre très difficile, mais nous avons crée www.targapedia.com et ses photogallery !

 

http://www.targapedia.com/photogallery_TargaFlorio/1948_1973/1969/TARGA%20FLORIO%201969%20-%20FOURNIER%20MARCADIER/index.html

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/2261.jpg

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/798180/INDIGNAZIONE-lo.jpg

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg

 

 

 

Ciao berfa, invece di foto, un bel modellino a colori

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/336526/1969fournier.jpg

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/336526/1969fournier2.jpg

 

 

 

Grazie mille a tutti due.

Una precizione, il nome di Soleil e Max, invece di Marc.

 

www.targapedia

 

 

[Invité §TAR516zF]

.....purtroppamente dall'esperimento il quadratino verde è sotto il fregio ed, in bianco e nero, appare addirittura più chiaro di quello rosso. insomma, dalle mie foto il contrasto elevato col rosso della carrozzeria mi conferma che i quadratini fossero bianchi e neri. ....

 

Caro Nino,

la question sui colori della banda a scacchi che contorna il "muso" della 250 MM è veramente intrigante.... pur temendo che rimarremo gli unici interessati a trovare la soluzione.

Mi consola il fatto ho lavorato esclusivamente con Photoshop per "rifare" il modellino. e che una volta risolto il quesito (?) la correzione da apportare comporta poco e facile lavoro.

 

0270MM

 

riepilogando i punti certi :

 

1 - la 250 MM della foto a colori, recentemente vista alla MM storica (0270MM) è diversa da quella che ha vinto nel 1953 la 10 ore di Messina (0256MM) ;

1 - la banda non è tricolore ;

2 - gli scacchi chiari si alternano con quelli scuri ;

3 - gli scacchi chiari sono .... bianchi !

 

La 250 MM che ci interessa ha un palmares eccellente .

 

Questo quanto riporta www.barchetta.cc

 

 

www.barchetta.cc cita chiaramente (cosa che fa pensare che non abbiano dubbi a proposito) il colore della banda : verde e bianca.

nello stesso sito non è riportata la partecipazione e la vittoria ottenuta alla 10 Ore di Messina del 1953

 

0256MM

 

 

[Invité §TAR516zF]

 

Eugenio Castellotti

[Invité §bep134Bm]

 

 

 

L'ORGOGLIO DELL'AC DI MESSINA

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/574827/1953MESSINA7.jpg

 

C'ERA UN TEMPO QUANDO SI POTEVA ESSERE LEGITTIMAMENTE ORGOGLIOSI

 

OGGI PRESIDENZIALI PAROLE ALTOSONANTI COSTITUISCONO PROEMIO DI EPICHE IMPRESE AUTOMOBILISTICHE

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/574827/TargaFlorio.jpg

 

E DI "VERAMENTE" INCREDIBILI OSTENTAZIONI

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/574827/PORSCHE71828bos2.jpg

 

 

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/574827/EINSTEIN.jpg

 

 

NON SO SE E' IL CASO DI ESSERNE ORGOGLIOSI, MA ALMENO IN UNA COSA L'AC DI PALERMO E' AL PRIMO POSTO:

__________________________________________________

 

SPRECHI, LITI E SUPERBONUS - L'ACI RISCHIA IL COLLASSO

(Estratto dal Repubblica del 4/2/2011)

 

''

Le mani della politica dietro la crisi dell'associazione. Nell'ultimo bilancio il buco è di 34 milioni di euro, ma i dirigenti continuano a incassare premi di produzione e a investire in consulenze. Annunciato piano di dismissione degli immobili, ceduta una banca, e i dipendenti cominciano a temere di perdere il posto di lavoro

di ANTONIO FRASCHILLA

 

 

......................

Un ente "padronale", blindato, metà associazione e metà carrozzone di Stato, con amministratori rimasti sempre in sella a dispetto di tutto e dirigenti che incassano premi di produzione anche a fronte di perdite di bilancio a quattro zeri. Questo, e molto altro per la verità, è l'Aci, Automobile club d'Italia.

Depositario di una storia sportiva a dir poco gloriosa, impresa con 3 mila persone a libro paga e 1 miliardo di euro all'anno di giro d'affari.

……………………………………

 

.....I sindacati sono preoccupati: "La svalutazione del patrimonio sta rendendo l'Aci sempre più fragile, a rischio sono centinaia di posti di lavorodi posti di lavoro", denuncia Daniele Nola della Funzione pubblica Cgil, mentre in alcuni sedi sull'orlo del crac i dipendenti iniziano a non ricevere più lo stipendio, come accade a Palermo. Ma lo spreco prosegue senza sosta e i vertici dell'ente continuano indisturbati a spendere milioni di euro in consulenze esterne e a versare mega gettoni ai consiglieri d'amministrazione seduti sulle poltrone di una miriade di controllate, la gran parte in perdita. Ma quante sono le sezioni in difficoltà e quali gli sprechi a livello centrale? Chi ha governato l'Aci negli anni del crac? E, soprattutto, chi ha messo le mani sul cuore economico dell'ente, a partire dell'Aci Milano?

............................

I bilanci in rosso

Se fino al 2008, nonostante le spese per ripianare i deficit delle società controllate, l'Automobile club registrava un avanzo di 800 mila euro, da due anni è in rosso costante e le previsioni per questo 2011 non sono sicuramente migliori. Nel 2009 la perdita accertata è di 30 milioni di euro, che diventano 34 nel 2010 e per il 2011 si stima un buco da 16 milioni. "Colpa della riduzione della domanda di auto, e quindi delle entrate del Pra, ma anche dei mancati utili delle controllate", ha spiegato il presidente Gelpi ai sindacati. In realtà non un rubinetto di spesa è stato chiuso. E nulla è stato fatto per ridurre il deficit delle Aci locali, molte delle quali sono sull'orlo del fallimento. In base agli ultimi rendiconti delle sezioni locali, su 106 ben 57 sono in perdita. Con record come quello dell'Aci Palermo, che segna un meno 6 milioni di euro e da quattro mesi non paga gli stipendi a 20 lavoratori di una controllata (Aci service): "Da cinque anni i cda che hanno guidato la sezione di Palermo hanno sperperato le risorse e accumulato debiti nei confronti dell'erario nel disinteresse di tutti", dice Marianna Flauto della Uil. In perdita, tra le altre, anche le sedi di Ancona (rosso da 2 milioni di euro segnato dal 2008), Cagliari (1 milione), Catanzaro (1 milione), Macerata (1 milione con tanto d'ipoteca sulla sede) Lecco (4 milioni, con 2 milioni da restituire alla sezione centrale), Padova (1,7 milioni), Roma (5 milioni) e Venezia (2 milioni). Ma i vertici a Roma stanno facendo qualcosa per invertire la rotta? Ci sono amministratori che hanno lasciato la poltrona dopo questi disastri? Il Comitato esecutivo presieduto da Gelpi nella seduta dello scorso 18 ottobre ha approvato senza battere ciglio i bilanci di previsione degli Automobile club di Agrigento (che segna un rosso da 500 mila euro da rendiconto 2008), Ragusa (1 milione di deficit) e Reggio Calabria (300 mila euro di buco), limitandosi a invitare "gli organi di Palermo a porre ogni iniziativa necessaria al ripristino dell'equilibrio gestionale". Bocciati invece i bilanci di Caltanissetta e Bolzano e commissariate nel 2010 le sedi di Nuoro, Macerata, Oristano, Reggio Calabria, Salerno, Pistoia, Brescia, Venezia, Brescia e Padova. Insomma, è stato fatto poco o nulla.

Non va meglio poi sul fronte delle controllate, che portano il giro d'affari dell'Aci a quasi un miliardo. ………………………………..

Ma che le controllate siano in attivo o in perdita conta poco, perché vale la regola d'oro della capogruppo: e cioè che chi è in sella rimane amministratore a vita al di là dei risultati di gestione.

 

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FIN QUI' L'ARTICOLO.

 

PER QUANTO MI RIGUARDA MI PERMETTO DI FARE NOTARE CHE CI SI E' DIMENTICATI DELL'ENORME PERDITA DI VALORE CHE HA SUBITO IL BENE IMMATERIALE "TARGA FLORIO".

 

IN QUESTI ANNI IL VALORE DEL BENE IMMATERIALE "MILLE MIGLIA" IN AMBITO MONDIALE E' CRESCIUTO DI ANNO IN ANNO ED OGGI SI PARLA TRANQUILLAMENTE DI UN VALORE PARI A DIVERSI DI MILIONI DI EURO.

 

ALLO STESSO MODO IL VALORE DEL BENE IMMATERIALE "TARGA FLORIO",CONOSCIUTO IN TUTTO IL MONDO, OGGI - A VOLERE ESSERE PIU' CHE GENEROSI - LO POSSIAMO RAPPORTARE A QUELLO DI UNA SAGRA PAESANA.

 

QUESTI SONO FATTI.

 

beppe

 

 

[Invité §ran085xF]

In un paese civile(non e' il caso della nostra bella Italia)..tutto il consiglio della stanza dei bottoni ...non dovrebbe dare le dimissioni????

 

 

[Invité §ran085xF]

Ricordate????

 

Dall´incidente nacque un contenzioso giudiziario, legato alla liquidazione dei danni, che ancora si trascina e che ha portato l´Aci Palermo a una situazione di insolvenza. Spiega il presidente dell´Aci, Antonio Marasco: «Ho ricevuto in eredità questo contenzioso giudiziario e non nascondo che il compito è difficile. Purtroppo le finanze attuali non ci consentono di gestire questo patrimonio che ci costa 135 mila euro di sola Ici, né di liquidare quelle somme. Il mio primo dovere - dice Marasco - è quello di tutelare i 35 dipendenti dell´Aci e il loro posto di lavoro.

Articolo Scritto il 25.02.09

http://www.francescogiunta2009.it/blog/?p=250

 

 

Il presidente dell'aci palermo sotto accusa

Lavoro, sciopero ad oltranza per

i dipendenti dell'Aci Service di Palermo

Hanno incrociato le braccia dal 3 gennaio, da quattro mesi senza stipendio. Cisl e Uil: «Marasco provocatorio»

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/cronaca/2011/12-gennaio-2011/lavoro-sciopero-ad-oltranza-dipendenti-aci-service-palermo-181240027043.shtml

 

 

 

"Stigmatizziamo l'atteggiamento del presidente di Aci Palermo, Marasco - afferma Marianna Flauto della Uiltucs Sicilia - ci rifiutiamo in futuro di partecipare a riunioni con toni provocatori come quella di oggi".

http://www.agi.it/palermo/notizie/201101101711-cro-rt10204-lavoro_senza_stipendio_da_4_mesi_addetti_aci_service_palermo

 

 

 

Esclusivo: Aci Sport chiede la gestione di Pergusa

Il presidente Marasco presenterà oggi la richiesta per rilanciare l'autodromo siciliano

http://www.omnicorse.it/magazine/2687/aci-sport-chiede-la-gestione-dellp-autodromo-di-pergusa-in-sicilia

 

 

 

Meglio stendere un velo pietoso !!!!!

[Invité §ran085xF]

Dal 2008 il presidente dell'Aci è Enrico Gelpi, comasco, numero due della Fia, che per la guida dell'Automobile club guadagna 270 mila euro all'anno. Al vertice ci sono poi i vicepresidenti, alcuni con doppia e tripla poltrona. Un esempio? Pasquale De Vita, storico presidente dell'Unione petrolifera italiana, ma che da oltre dieci anni amministra l'Aci di Roma e Aci informatica. Nel comitato esecutivo c'è poi Angelo Sticchi Damiani, che presiede l'Aci di Lecce e Aci consult. Sono loro gli uomini che da anni guidano il carrozzone, senza mai frenare le spese.

Non a caso proprio in un comitato esecutivo recente, quello dello scorso 15 luglio, è stata presa la decisione di dare a quasi tutti i 100 dirigenti il premio di produzione, nonostante l'andamento negativo della spesa. Un premio caduto a pioggia perfino su chi, in un primo momento, gli stessi organi interni dell'Aci ritenevano di escludere: il Comitato di controllo aveva, a esempio, espressamente detto che non era stato in grado di verificare il raggiungimento degli obiettivi gestionali per due dirigenti, perché questi non avevano avuto assegnato alcun obiettivo specifico. Bene, il Comitato esecutivo ha comunque deciso di premiarli con il massimo consentito, è cioè un bonus pari al 30 per cento della retribuzione base. Premi per tutti, quindi, anche se i dirigenti non hanno fatto nulla nemmeno per ridurre i tassi record d'assenteismo che si registrano all'Aci: dalla direzione centrale, che a ottobre ha fatto registrare un assenteismo del 19,40 per cento, al record delle sede di Agrigento che arriva al 30 per cento.

Lo spreco continua. Se i vertici hanno ritenuto necessario spendere 20 mila euro per piazzare gazebo ai concerti di Irene Grandi fatti in estate a Gardone Riviera e Verona, nonostante i problemi di bilancio nel comitato del 19 ottobre è stato autorizzato un prelievo dal fondo di riserva per coprire le spese impreviste della "Settimana delle conferenza della Fia" che si è svolta a Cernobbio: la spesa prevista per l'evento era di 370 mila euro, ma alla fine il costo è stato di 630 mila euro. Ma l'Aci si sa, paga sempre. Non un euro in meno è stato speso poi in consulenze: scorrendo l'elenco degli incarichi esterni affidati nel 2010, spuntano pagamenti da 1.100 euro per 3 articoli sulla rivista giuridica online dell'Aci o per 18 mila euro solo per attività di supporto all'organizzazione di un premio di laurea.

http://www.repubblica.it/cronaca/2011/02/04/news/inchiesta_italiana_aci-12041784/

 

 

[Invité §TAR516zF]

 

disilluso57