TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §luc766xj]

 

1969, secondo voi: cinture si o cinture no?

E poi numero dietro si o no?

 

Grazie.

 

Luciano

[Invité §sho727jx]

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/633990/IMG_0168.jpg

 

1969, secondo voi: cinture si o cinture no?

E poi numero dietro si o no?

 

Grazie.

 

Luciano

 

 

 

Secondo me, SI...e SI.

 

 

[Invité §bes888PR]

ma guardatele ... come sono "BELLE" ... quelle due "avversarie" ..... una dietro l'altra ... sembra quasi un fotomontaggio ........ la modenese n.482 di Lulù Scarfiotti .... e la teutonica n.472 ....

 

 

STRAMINK ! Cari amici, ..... in quel 1965 il Campionato Europeo della Montagna era una competizione principesca ... anzi .... scusate ..... una competizione " coi cazzi ! " ....

 

la foto è scattata alla Cesana Sestrière del 1965 .... quella gara la vincerà Lulù .... eppure quella bianca n.482 ..... mi ricorda "vagamente " qualche cosa .....

 

Best54

Carmelo

[Invité §luc766xj]

 

 

Secondo me, SI...e SI.

 

 

 

 

Grazie!

 

Luciano

[Invité §hig022wY]

Ciao a tutti i miei amici di forum..

 

sono tornato da qualche giorno a Perugia dopo la Pasqua passata a Reggio Calabria, e mi sono portato dietro un (super)graditissimo regalo che mi ha fatto mio padre: una cartellina con dentro buona parte della "storia" da corsa di mio papà, e cioè corrispondenza con Porsche Stoccarda, fatture di pezzi di ricambio sempre della casa tedesca, corrispondenza con Ennio Bonomelli, con Carlo Noce della Sportwagen, note spese per le elaborazioni delle macchine, corrispondenza con la Csai per gli avanzamenti di licenza, fiches di omologazione originali Fia, corrispondenza con Brescia Corse e Scuderia Aspromonte e tanto altro ancora. Per farla breve, tanti documenti importantissimi dal punto di vista affettivo per il sottoscritto, ma anche molto interessanti dal punto di vista storico-documentale (nel loro piccolo) per i porschisti e per gli appassionati di corse di una volta in generale.

 

Il tempo libero che attualmente ho a disposizione è davvero poco, ma qualcosa pian pianino posterò scegliendo in modo da non andare troppo OT rispetto al tema del topic.

 

A proposito di topic e quindi di TARGA FLORIO, di seguito due documenti datati 1973: si tratta della lettera da parte del Comitato Organizzatore con la quale lo stesso inviava a mio padre il premio classifica (75°, per rottura al primo giro), e la relativa ricevuta BdS Palermo.

 

 

 

 

Ciao a tutti

 

Gino PataMia / Higgins

[Invité §sal428LJ]

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OMAGGIO A VINCENZO FLORIO

 

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Vincenzo con la mamma Giovanna Florio d' Ondes

 

Vincenzo in braccio al fratello Ignazio junior nel parco della villa all' Olivuzza

 

Vincenzo con la mamma, Giovanna Florio d' Ondes, nel parco della villa all' Olivuzza 1884

 

Vincenzo Florio giovinetto in bici

 

Vincenzo Florio, primo a sinistra, con un gruppo di amici

 

Vincenzo Florio ventenne

 

Vincenzo Florio e il nipotino Baby-boy sulle terrazza dell' Hotel Mètropole a Beaulieu-sur-mer

1902

 

Vincenzo Florio giovane, posa per il fotografo

 

Vincenzo Florio in una foto ufficiale

 

Vincenzo Florio nella sua casa di Epernay

 

"2008 ANNO DI VINCENZO FLORIO" Salvo Manuli

Ringrazio:R. Giuffrida, R. Lentini, Sellerio Editore

[Invité §enz203HF]

 

Cari amici della Targa e di Targapedia,

il 1951 è stato l'anno di Franco Cortese e della sua Frazer Nash BMW.

 

FRANCO CORTESE. LA LUNGA VITA DI UN GENTILUOMO

di Donatella Biffignandi tratto da http://www.virtualcar.it

 

«Vi sono persone che restano marchiate per sempre da un aggettivo, da una frase, che oscura ogni altra loro caratteristica. Il pilota Franco Cortese è tra questi: Ferrari lo ricordò, nel suo libro di memorie “Piloti che gente”, come un “uomo al quale conveniva ripetere i discorsi un paio di volte e di lui ricordo anche gli incredibili colori delle calze che portava”. Finito: Cortese resterà per sempre quello dalle calze incredibili, quando magari erano probabilmente le elegantissime “Burlington” adorate da ogni uomo sportivo.

 

Cortese infatti, nato ad Oggebbio in provincia di Novara cento anni fa, e morto a Milano nel novembre 1986, era uomo incapace di gesti eclatanti e di frasi indimenticabili: aveva un carattere schivo e riservato, signore nei modi e nell’animo, sincero e gentile come il suo nome e cognome imponevano. Ebbe una lunghissima carriera sportiva: iniziò a correre nel 1926 e smise nel 1958, trentadue anni di competizioni. Non è l’unico record che lo contraddistingue: un secondo record riguarda le sue partecipazioni alla Mille Miglia, ventuno presenze su 24 edizioni. Altra priorità che gli appartiene interamente e che lo ha fatto entrare nell’albo d’oro dei piloti italiani: è stato il primo a portare alla vittoria una Ferrari, nel lontano 1947. Fu Campione Italiano in diverse specialità: nella categoria Sport Nazionale (1937-1938), della Montagna (1951), di F2 (1951), nella categoria Sport fino a 2000 cmc (1956), titolo conseguito a cinquantatré anni compiuti.

 

Con questi presupposti, ci si aspetterebbe che su Cortese siano stati scritti libri ed articoli in copiosa quantità: ma non successe così. Ferrari lo liquida decretando che “questo livornese (in realtà era di nascita piemontese) non sarebbe diventato un asso, ma aveva doti di fondo per stile e capacità tecnica”. Di Cortese, in definitiva, si è scritto poco, e ancora meno lo si è ricordato negli anni successivi al suo abbandono delle corse. Dire che quando Enzo Ferrari lo sceglie per portare al debutto la prima vettura da corsa battezzata con il suo nome, egli ha già alle spalle diciannove anni di corse. Aveva iniziato con una Itala alla Sorrento-Sant’Agata del 1926, quando i commentatori sportivi parlavano ancora di “pittoresca salita” nel rendere conto delle “prodezze degli audaci protagonisti di questa bella prova”. Vi parteciparono marche come la Diatto, che in quell’occasione trionfò alla guida del marchese De Sterlich, la Ceirano, l’Isotta Fraschini, la Bugatti. Cortese si piazzò onorevolmente ad un terzo posto di categoria. Di tutt’altro tenore la sua prima vittoria importante, al VI Circuito di Modena del 1938 su una Maserati. Era il degno coronamento di un anno in cui aveva riportato il primo posto in tutte le gare della categoria sport (meno lo Stelvio), al volante dell’Alfa Romeo 2300 B: non sbagliava il giornalista (Roberto degli Uberti) a ricordare le “continue affermazioni dell’impeccabile Cortese che quest’anno ha imposto la sua classe sui più svariati campi di gara”. La sua vittoria su Maserati fu decisamente clamorosa: fu infatti l’unico concorrente, su diciannove, a compiere l’intero percorso (176 km), alla velocità media di 106,077 km/h. Vincerà il Circuito di Modena anche nel 1946, su Lancia Astura: si trattava, per quell’edizione, di una gara di “velocità handicap”, e nel parterre dei concorrenti vi era anche Nuvolari su Fiat.

 

All’inseguimento di Nuvolari compì, insieme a Castelbarco, una delle più belle gare della sua vita: la Mille Miglia del 1933. Si era schierato al via su un’Alfa Romeo 2300 tipo Monza che eroici meccanici, lavorando tutta la notte, gli avevano rimesso in sesto dopo che era andata quasi completamente bruciata per un cortocircuito. Con questa premessa, sarebbe già stato un miracolo concludere la gara, che doveva durare un’interminabile giornata. Cortese e Castelbarco fecero di più: furono gli unici, su ottantadue concorrenti, a tallonare insidiosamente Nuvolari per l’intero percorso, ottenendo uno splendido secondo posto assoluto. Ventisette minuti di distacco, su quindici massacranti ore di corsa.

 

D’altra parte il legame che unì Cortese alla Mille Miglia fu quasi morboso. Su un’Itala 61 partecipò all’edizione del 1927 (8°) e del 1928 (ritirato); su un’Alfa Romeo 6C 1750 SS spider Zagato corse nel 1929 (9°) e nel 1930 (4°); su un’Alfa berlinetta Touring nel 1931 (12°) e nel 1932 (ritirato); su un’Alfa 8C 2300 Monza, insieme a Castelbarco, nella fantastica galoppata del 1933; su un’Alfa 6C 2300 Pescara Touring nel 1935 (8°), nel 1936 sempre su Alfa ma 8 cilindri (ritirato); nel 1937 ancora su Alfa, una 6C Pescara Spider Zagato (6°); su una spider Touring per il nono posto alla MM del 1938; per l’edizione del 1940 fu costretto al ritiro su una BMW 328 berlinetta. Nel dopoguerra la sua fedeltà alla classica italiana non venne meno. Partecipa all’edizione del 1947 su una Ferrari 125 S spider (ritirato); è costretto al ritiro su una Ferrari 166 S spider nel 1948 e nel 1949; è invece sesto all’edizione del 1950, e nono nel 1951, su una Frazer Nash Le Mans replica; nel 1952 si ritira, su un’Alfa Romeo 1900 sprint coupé Touring; nel 1954, con un quattordicesimo posto conseguito su una Ferrari 500 Mondial spider Pinin Farina, comincia la serie dei risultati da dimenticare. L’anno dopo è 46° (Fiat 8V berlinetta Zagato); su un’uguale vettura giunge addirittura 96° nel 1956. Purtroppo questo è l’ultimo risultato con cui si chiude la sua partecipazione alla Mille Miglia.

 

 

Franco Cortese è stato quindi il primo pilota a portare alla vittoria una Ferrari , la mitica 125 S nel Gp svolto nel circuito delle Terme di Caracalla a Roma nel 1947 .

 

 

E' strano come nel testo di Donatella Biffignardi sopra riportato non si accenni completamente alla vittoria assoluta nella Targa Florio del 1951.

 

Rendiamo quindi a Cesare quel che è di Cesrare e a Franco Cortese l'onore di avere sconfitto con la sua agile Frazer Nash la muta di Ferrari e uno straordinario Giovanni Bracco durante la prima vera Targa Florio del dopoguerra !

 

Franco Cortese al traguardo della 35° Targa Florio riceve le congratulazioni di Don Vincenzo Florio in una sequenza di foto che esalta più gli uomini che le macchine

 

il giusto riconoscimento anche a Giovanni Bracco che con la sua esaltante rimonta rese ancora più bella la vittoria di Cortese. La foto tratta dal libro di Giuseppe Valenza è un omaggio allo spirito sportivo di un epoca e di una gara unique ! Bracco ha di che essere orgoglioso e felice . Quel giorno aveva scritto una delle tante pagine memorabili della Targa Florio !

La foto postata da Made Jr. chiude l'omaggio al secondo classificato ed il mio post.

 

Alla prossima.

 

2009 ANNO DI VINCENZO FLORIO

[Invité §bes888PR]

GRAZIE, Gino ..... sono documenti ........ bellissimi .... trasudano di .... STORIA VISSUTA ... ma quali libri .... Carmè

[Invité §bes888PR]

C’erano tempi in cui, a Palermo, “certi” piloti “non professionisti” acquistavano anche le Ferrari Dino 206S, le Ferrari 250 GTO, le Ferrari 250 Le Mans, le Porsche Carrera 6, le Porsche 910 …..……

 

E badiamo bene ….. allora ….. quelle erano tutte vetture che avrebbero scritto la storia delle competizioni e, soprattutto, ognuna di loro aveva una propria distinta, inconfondibile, unica, PERSONALITA’ ….

 

Le vetture di oggi, a guardarle ……. sembrano tutte uguali …..

 

Pietro Lo Piccolo fù, per noi siciliani, …….. “quello della Ferrari Dino” e ne fece di battaglie, con quella Dino …….

 

 

Quella era la Ferrari Dino 206S telaio n.022 ...

 

Leggo su internet : “ ...Spyder sold to Clemente Ravetto, later on to Pietro Lo Piccolo who added a impressive race history to 022's CV ..... “

 

E’ “emigrata” ..... quella Dino tutta “siciliana” ..... che fù di Pietro Lo Piccolo ( le foto in gara sono di Targa 1970 - Pietro Lo Piccolo con Salvatore Calascibetta / Scuderia Pegaso di Palermo :

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’amico “Don Florio” Catanzaro ha recentemente “legato” due nomi siciliani … di quei tempi “eroici” … Pietro Lo Piccolo e Clemente Ravetto ….. ; Antonio ….. ma guarda che causalità … guarda cosa ho trovato su un splendido “AUTOSPRINT MESE” di Dicembre 1966 :

 

 

Ravetto è alla guida della sua Ferrari 250 Le Mans ( ! ) ….. Lo Piccolo … giovanissimo .. sta vicino ad una TZ1 ….. una delle sue tante TZ1 ?

 

Altri tempi ……. Nostalgico ? Sicuramente, ma penso anche realista.

 

Best54

Carmelo

 

[Invité §sal428LJ]

[Invité §BEP872Kp]

 

 

Tornando al discorso modellini...,

 

Caro Shortleg invece ti devo dire che i modellini sono molto apprezzati e veramente alcuni eccezionali perche' presuppongono anche una ricerca storica ed una riproduzione di particolari....anch'io lo fui...!

Comunque ecco la Posche 2,8 di Fofo' Merendino e Raffaele Restivo alla Targa 74.. viste le ombre doveva essere

l'ultimo giro.....

[spazzaneve]

 

 

Secondo me, SI...e SI.

 

 

 

 

Secondo me si e no...!!!

 

Si per i numeri sul posteriore vedi sotto:

 

 

No per le cinture, almeno Totò Calascibetta da me fotografato alla Targa 1969 non le indossava, guardate:

 

Ed eccovi due immagini del millino portato da Egon Hofer al Giro di Sicilia 2005

 

 

Buona serata

 

Piergiorgio

[Invité §bes888PR]

Scusate .... dimenticavo ....

 

a proposito di quella Dino 206S di Lo Piccolo alla Targa 1970 ...... Vi ripropongo la stessa foto già postata .... ma con un piccolo "zoom" ........ e non faccio alcun commento ....... aspetto i Vostri ....... troppe volte ..... pare ..... ho sostenuto di vedere cose "assurde" ..... dalle immagini di Targa .......

 

 

fatemi sapere Voi, caso mai.

 

Carmè

 

[spazzaneve]

viste le ombre doveva essere

l'ultimo giro.....

 

 

Eh no, caro Beppe!!

 

La foto è stata scattata dando le spalle alla zona box e, stando, all'orientamento delle ombre, il sole di primo mattino si trova proprio dietro i box, mentre gli ultimi giri vedono il sole dietro le tribune, appunto dall'altro lato della strada. Ergo la foto è stata scattata al primo o al massimo al secondo giro!!

 

Quanto ai modellini, sono lieto che stai dalla nostra parte.

Riprodurre un modello è spesso una vera e propria ricerca filologica, da quando frequento il Forum ho costantemente migliorato la qualità dei miei modelli per l'enorme quantità di particolari che è dato cogliere adesso e che erano sfuggiti in passato per carenza di documentazione.

In ogni caso è certamente uno dei modi migliori per ricordare e tramandare la Nostra Corsa.

D'altro canto i modellini ci sopravviveranno, questo e certo!!

 

Un caro saluto

 

Piergiorgio

[Invité §spe116eC]

Per enzomanzo:

Piacenza 11 maggio 1947. Cortese porta al debutto la ferrari 125 S (di cui sopra)!

 

Per CATA! Un entusiasmante duello tra Froilan Gonzalez e Alberto Ascari entrambe su Ferrari 375 F.1. al Gran Premio d'Inghilterra il 14 luglio 1951. Vincerà Gonzalez e la ferrari battè le potenti Alfa Romeo sovralimentate!!!

(mica come lo schifo di oggi ) Guarda che grinta!!!

 

Per Ranocchio

Un diciottenne Pedro Rodriguez stringe la mano al fratello Ricardo su Ferrari 196 S! C'è pure una dedica!!!

 

Tutte e tre le foto provengono dal librettino Ferrari della collana AUTOMOBILIA.

[Invité §cat115pj]

" Franco Cortese al traguardo della 35° Targa Florio riceve le congratulazioni di Don Vincenzo Florio in una sequenza di foto che esalta più gli uomini che le macchine "

 

Caro Enzo: io non so una esperta en macchine ( non ho bisogno di dirlo ... si puoi vedere ) ma credo che quella esaltazione aveva fondamenti.

 

Non voglio togliere meriti ad i pilotti d'oggi mà ... vedere le gare veramente epici di quelli piloti meritavano la sua esaltazione!!!!

 

Ho rivedutto cento volte il vídeo di Capelli chi hai lasciato è lì si puoi apprezzare l'incredibile sforzo che deve fare per conservare il controllo della macchina; che cosa hanno dovuto fare quelli piloti??? senza tutti l'infrastruttura d'oggi, senza l'allenamento d'oggi!!!

 

Adesso non li mancano niente .... ieri li mancavano tutti ..... era tutto fatto a " polmone " ed a ..... tagliatelle della mamma!!!!!

 

Un forte abbraccio caro amico!!!!!

 

 

[Invité §cat115pj]

Per enzomanzo:

Piacenza 11 maggio 1947. Cortese porta al debutto la ferrari 125 S (di cui sopra)!

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/702847/cortese su 125 s.jpg

 

Per CATA! Un entusiasmante duello tra Froilan Gonzalez e Alberto Ascari entrambe su Ferrari 375 F.1. al Gran Premio d'Inghilterra il 14 luglio 1951. Vincerà Gonzalez e la ferrari battè le potenti Alfa Romeo sovralimentate!!!

(mica come lo schifo di oggi ) Guarda che grinta!!!

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/702847/gonzalez ascari.jpg

 

Sempre per CATA

Un diciottenne Pedro Rodriguez su Ferrari 196 S! C'è pure una dedica!!!

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/702847/pedro rodriguez.jpg

 

Tutte e tre le foto provengono dal librettino Ferrari della collana AUTOMOBILIA.

 

 

 

Graziiiiieeee amico!!!!!!!!!!!! sai ... l'Autòdromo di Buenos Aires ha una chicane che si chiama d'Ascari.

Bellissime le foto!!!! meravigliosiiii, le conserverò alla PC!!!!

Abbraccioooooo!!!!!!!!!!!!!

[Invité §luc766xj]

 

 

Secondo me si e no...!!!

 

Si per i numeri sul posteriore vedi sotto:

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/517773/scansione0023.jpg

 

No per le cinture...

Buona serata

 

Piergiorgio

 

 

Ho già messo numeri posteriori e cinture, per le quali anch'io nutro qualche dubbio.

 

Dubbio anche per il colore della fascia parasole: rossa o più chiara? Forse gialla?

 

 

 

 

dalle foto di Targapedia nn riesco a capirlo, la prima mostra chiaramente l'esistenza della fascia, la seconda, a colori, nn è sufficientemente grande x capire il colore.

 

Luciano

[Invité §cat115pj]

Caro speedwell57 : ti voglio fare un chiarimento , si postas foto le dedicherai così :

D'Ignazio Giunti : per Best ed'io ( è il " nostro " Ignazio )

Dei fratelli Rodriguez: per Ranocchio ( sono di lui )

 

Non voglio scene di gelosìa

 

 

 

[Invité §BEP872Kp]

viste le ombre doveva essere

l'ultimo giro.....

 

 

Eh no, caro Beppe!!

 

La foto è stata scattata dando le spalle alla zona box e, stando, all'orientamento delle ombre, il sole di primo mattino si trova proprio dietro i box, mentre gli ultimi giri vedono il sole dietro le tribune, appunto dall'altro lato della strada. Ergo la foto è stata scattata al primo o al massimo al secondo giro!!

 

 

Hai perfettamente ragione la foto l'ho scattata io ma solo ora ho fatto mente locale.....

 

 

[Invité §hig022wY]

GRAZIE, Gino ..... sono documenti ........ bellissimi .... trasudano di .... STORIA VISSUTA ... ma quali libri .... Carmè

 

 

Figurati Carmelo, poterli condividere con gli appassionati che frequentano questo forum è un grandissimo piacere, oltre che un onore.

 

Anzi, a proposito di ringraziamenti, sono io che ringrazio te per la competenza e la passione che profondi continuamente sulle pagine del forum.

 

Ciao

 

Gino

[Invité §BEP872Kp]

Biondetti alla premiazione del 1949....

 

P.S. Che notizie abbiamo del famoso comitato "Salviamo Floriopoli" ???????????????????????????????????????

[bepvit]

ragazzi, andatevi a vedere questo topic: http://www.automotiveforums.com/vb [...] p?t=941279

 

c'è uno (pazzo maniaco?....mago?...dio del modellismo?) che si sta cimentando nell'AUTOCOSTRUZIONE IN SCALA 1/8 DELLA PORSCHE 908/3 DEL '70! Tutto in plasticard...ha già fatto il telaio e buona parte del motore!

 

 

[Invité §bep134Bm]

Ciao a tutti i miei amici di forum..

 

A proposito di topic e quindi di TARGA FLORIO, di seguito due documenti datati 1973: si tratta della lettera da parte del Comitato Organizzatore con la quale lo stesso inviava a mio padre il premio classifica (75°, per rottura al primo giro), e la relativa ricevuta BdS Palermo.

 

Gino PataMia / Higgins

 

 

LA TARGA ERA VERAMENTE DIVERSA: PARTECIPAVI UNA VOLTA, NE ERI ORGOGLIOSO PER TUTTA LA VITA!

 

beppe

[Invité §luc766xj]

 

Tornando al discorso modellini...,

 

Caro Shortleg invece ti devo dire che i modellini sono molto apprezzati e veramente alcuni eccezionali perche' presuppongono anche una ricerca storica ed una riproduzione di particolari...

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/670205/Porsche 74.jpg

 

 

 

Caro Beppe,

con la Tua citazione sui modellini mi hai preceduto, dato che volevo dire come Tu in realtà sia un estimatore e che io spesso ricorro alle Tue "consulenze" per la realizzazione degli stessi.

 

Luciano

 

[Invité §bes888PR]

A volte, a guardare certe immagini, viene da dire ..... " incredibile ! " ......

 

 

Alla Targa 1965, quella "inarrestabile" Fiat-Abarth 1600 OT Spyder n.152 di H. Herrmann e L. Cella - Abarth & Cie ce la ricordiamo sempre ( penso ) tutta bella coperta ......

 

..... ora guardate come era ..... scoperta ....

 

 

..... quella immagine "senza veli" ... è così titolata : Scorcio della Fiat-Abarth OT 1600. Interamente realizzato dall'Abarth, il suo bialbero di 1592 cm3 eroga 172 CV a 8000 giri/min. In evidenza il pianale di derivazione Simca 1000

 

 

 

Best54

Carmè

 

 

PS : di quella "mitica" ( ! ) Simca 1000 ricordo un particolare ...... dicevano fosse lo spauracchio dei titolari delle rottamazioni .... per "distruggere" telaio e carrozzeria pare fosse una vera tragedia ...... sarà stato vero ? ma intanto ....... questa era la "leggenda" ..... indistruttibili ......

[Invité §ran085xF]

Targa Florio 9.6.1974

 

 

n° 6 Pucci / Maione Porsche 910 Giulio Pucci

in qualifica

44th 6 Pucci / Maione Porsche 910 Giulio Pucci 45:09.500

 

in gara

ritirata al 3°giro

[Invité §ran085xF]

Fiat-Abarth 1600 OT Spyder n.152 di H. Herrmann e L. Cella - Abarth & Cie

[Invité §BEP872Kp]

Dall'album di famiglia ho tirato questa foto..e' catalogata come Targa 1931 ma credo che si tratta della Targa del 1932

e si dovrebbe trattare della Bugatti di Louis Chiron...notare la perfezione dei numeri dell'epoca....

 

P.S. Che notizie abbiamo del famoso Comitato "Salviamo Floriopoli"???????????????????????????????????

 

[Invité §ran085xF]

P.S. Che notizie abbiamo del famoso Comitato "Salviamo Floriopoli"???????????????????????????????????

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/670205/Targa31.jpg

 

 

 

Beppe credo che in settimana si dovrebbe sapere qualcosa.....................

 

[Invité §bes888PR]

Caro Compare Ranocchio ...... sei "spuntato" anche questa sera .....

 

..... mi fai pensare ai miei "antichi" amici di gioventù ...... ; "ai tempi", al mare, alla spiaggia di "Mondello" ...... con "densità di popolazione" ...... ben diverse da quelle ... di oggi ..... il pomeriggio erano d'obbligo le partite a "tamburello" .......

 

 

...... ma di quelle "cazzute" ..... però ..... a "distanza" .... tamburelli comprati da Ferrari Sport ... in Viale della Libertà, e con "palle" ........ che erano "vere palle" ......

 

e quindi, per tornare a noi ... io "TIRO" una n.152 del 1965 .... e Tu mi "TIRI" la stessa n.152 del 1965 ..... e io ... prima di smettere per questa sera ... non posso far altro che "RI-TIRARTI" sempre quella n.152 del 1965 ..... come a "tamburello" ( appunto ) ....

 

 

...... e questa volta di dico : me lo spieghi per quale motivo quella n.152 aveva i numeri adesivi di lato ... dietro .... ma non davanti .. sul cofano .. dove erano dipinti ? Vatti a guardare tutte le altre foto ...... che hai ( e che magari mi nascondi ) ........ e poi dammi la risposta, Compare d'avventura, ...( o amici di Forum ) e mi raccomando .. non perdere la palla ... se va in acqua la vai a prendere Tu .....

 

Carmè

[Invité §sho727jx]

Scusate .... dimenticavo ....

 

a proposito di quella Dino 206S di Lo Piccolo alla Targa 1970 ...... Vi ripropongo la stessa foto già postata .... ma con un piccolo "zoom" ........ e non faccio alcun commento ....... aspetto i Vostri ....... troppe volte ..... pare ..... ho sostenuto di vedere cose "assurde" ..... dalle immagini di Targa .......

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/503366/zoom2.jpg1..jpg

 

fatemi sapere Voi, caso mai.

 

Carmè

 

 

 

Sembrerebbe un curioso effetto ottico...; sembra che il pilota sia girato verso i ragazzi della curva...come per ringraziare (forse) per un caloroso incitamento..., chissà ?

Anche se era in prova comunque mi sembra strano un comportamento simile in quella curva...a meno che non era in rientro e procedendo lentamente... mah !

 

vabbene così Carmè ?

 

[Invité §sho727jx]

..................

Ho già messo numeri posteriori e cinture, per le quali anch'io nutro qualche dubbio.

 

Dubbio anche per il colore della fascia parasole: rossa o più chiara? Forse gialla?

 

...............

Luciano[/quotemsg]

 

 

Te lo dicevo Luciano, le foto ci sono, ma...quasi tutte in b/n e i particolari...tanto cari a noi modellisti sfuggono !

 

Mi è successo tante volte, e alla fine la scelta del modello da realizzare viene condizionata dalla documentazione fotografica ! E' un handicap con cui dobbiamo convivere se vuoi fare certi modelli...!

E se non ci fosse questo topic...?...patate...lesse o fritte ?

 

 

[Invité §bes888PR]

Sembrerebbe un curioso effetto ottico...; sembra che il pilota sia girato verso i ragazzi della curva ... come per ringraziare (forse) per un caloroso incitamento ..., chissà ? Anche se era in prova comunque mi sembra strano un comportamento simile in quella curva...a meno che non era in rientro e procedendo lentamente... mah ! vabbene così Carmè ?

 

 

* * *

 

Ha, non lo so, Pino , mi ripeto ...... io non commento ..... dimmi Tu ..... ditemi Voi, non so .....

 

 

 

 

Buonanotte

 

Carmè

[Invité §sho727jx]

ragazzi, andatevi a vedere questo topic: http://www.automotiveforums.com/vb [...] p?t=941279

 

c'è uno (pazzo maniaco?....mago?...dio del modellismo?) che si sta cimentando nell'AUTOCOSTRUZIONE IN SCALA 1/8 DELLA PORSCHE 908/3 DEL '70! Tutto in plasticard...ha già fatto il telaio e buona parte del motore!

 

 

 

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