TARGA FLORIO E LE CORSE SICILIANE

[Invité §enz203HF]

Cari amici continuo a lasciavi spazio libero sul 1965 ( anche se Shortleg sta utilizzando senza saperlo foto di Vittorio Giordano - quelle a colori sotto Caltavuturo ) e torno a raccontarvi con le immagini la storia della scuderia Ateneo

 

 

 

1973 Rally di Montecarlo - Alfonso Di Garbo , Roberto Manno e Pio Pollicino ( uno dei "Cavernicoli" ! ) su una Simca rally 1300 preparata da Saccone . la curiosità sta nel fatto , come dimostra la foto , che i tre amici condivisero l'abitacolo durante la gara !!

 

1977 Montepellegrino - Silvano Gravina su Chevron 1300

 

1979 Trapani-Erice - "Popsy Pop" su Osella BMW , 1° assoluto

 

1973 Targa Florio - "Frank Mc Boden" (Francesco Di Matteo) e Luigi Moreschi su Chevron B 21 , 14° assoluti, 4°cat.sport, 1°classe da 1601 a 2000 cc

 

1973 Cefalù-Gibilmanna - "Frank Mc Boden" (Francesco Di Matteo) su Chevron B 21

 

1973 Cefalù-Gibilmanna - pilota sconosciuto su una vettura insolita per il nostro Forum : una [Ford Capri RS

img]https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/cefalu-gibilmanna-1973-3.jpg[/img]

 

1978 Targa Florio - 7° Rally di Sicilia

Raffaele Restivo e Federico Marino su Volkswagen Golf GTI , 31° assoluti

 

e Bordonaro e Bertolini su Volkswagen Golf GTI , 11° assoluti

 

1975 4° Rally di Sicilia - pilota sconosciuto su Alpine Renault A110

 

1976 5° Rally di Sicilia Sergio Montalto e Russo su Renault R 12 Gordini

 

1976 Cefalù-Gibilmanna - Franchino Di Lorenzo su Alpine Renault A110 ( nel 1976 conquista il titolo siciliano del gruppo tre )

 

1976 Targa Florio - Uno scatenato Alberto Carrotta in coppia con Franchino di Lorenzo su Alfa Romeo GTV conquista il 9°assoluto, 2°categoria turismo speciale, 2°classe fino a 2000 cc a 1 giro

 

 

......continua

[512s]

un piccolo salto in avanti nel 1970 per chiarire alcuni dubbi cromatici che riguardano le Porsche "bicicletta" ovvero le 908\3 che corsero alla Targa nel 1970, visto che le foto a color ia volte distorgono i colori stessi a causa del tempo o della luce

 

#12 : il musetto ,attorno alla presa d'aria era dipinto in verde come ho sempre visto o in azzurro come sembra essere nella foto sotto?

 

http://www.sweetauto.net/gallery/files/1/Porsche-at-Targa-Florio-1970-Porsche-908-03-Spyder-1280x960.jpg

 

http://img358.imageshack.us/img358/5046/70tf12elj2.jpg

 

 

secondo atto: sempre dubbio cromatico, questa volta protagonista la Porsche 908\3 # 36 : musetto tutto azzurro Gulf, oppure bluette come l'ha riprodotto Best?

 

http://img258.imageshack.us/img258/5041/70036fc1.jpg

http://img156.imageshack.us/img156/7483/63041mz7.jpg

 

 

 

[Invité §enz203HF]

Buongiorno a tutti gli amici della Targa Good morning to all the Targa's friends Bonjour à les amis de la Targa Guten Morgen allen Freunden des Targa Buenos días los amigos de la Targa

 

 

E ora parliamo del 1965.

una piccola premessa che vuole ricordare l'altro grande protagonista di una grande corsa : il pubblico

 

one small premised to remember the protagonist of a great race: the public

 

un petit posé en prémisse qu'à se rappelle le protagoniste d'une grande course : le public

 

ein kleines Vorbemerkung gemacht zu erinnern sich den an Protagonisten eines großen Rennens: die Öffentlichkeit

 

un pequeño presupuesto a recuerda a protagonista de una gran raza: el público

 

 

tutte le foto sono dell'archivio storico di Pucci Scafidi - per informazioni pucci@pucciscafidi.com o info@pucciscafidi.com

 

all the photos are by Pucci Scafidi - for information pucci@pucciscafidi.com or info@pucciscafidi.com

 

toutes les photos sont par Pucci Scafidi - pour information pucci@pucciscafidi.com ou info@pucciscafidi.com

 

alle Fotos sind durch Pucci Scafidi - zu Information pucci@pucciscafidi.com oder info@pucciscafidi.com

 

todas las fotos están por Pucci Scafidi - para la información pucci@pucciscafidi.com o info@pucciscafidi.com

 

Buona Targa !!! Good Targa !!! Bonne Targa !!! Guter Targa !!! Criada Targa !!!

 

 

 

[Umberto Cattani]

I colori adottati dalla Porsche per i musetti erano fluorescenti, quindi molto sensibili alla luce, soprattutto se quella vivida del sole a picco.

Il verde ed il blu finivano per scomparire dalle pellicole con il risultato che appare nelle fotografie inserite.

[Umberto Cattani]

Miki, conoscevo bene il tuo modello e non mi pare si notino errori penalizzanti. Forse solo la dimensione dei numeri sulle fiancate non è corretta, così come la presenza del sedile lato guida.

Il manico c'è e si vede chiaramente.

[Umberto Cattani]

Alcune immagini modellistiche. Scala 1/43, base Starter, opera di Hayakawa, collezione Dott. Piero Tecchio. Fotografie Gianfranco Berto.

Purtroppo si notano alcuni errori di dettaglio, retaggio di una documentazione insufficiente.

 

 

http://img167.imageshack.us/img167/5817/6484824imgru0.jpg

http://img402.imageshack.us/img402/4367/6484826imgqh1.jpg

http://img181.imageshack.us/img181/5869/6484827imgjc2.jpg

http://img219.imageshack.us/img219/3213/6484828imgwa0.jpg

 

[Invité §911075FT]

Ciao a tutti,

nella rassegna sulle Porsche Bergspyder fatta minuziosamente da Enzo, è da segnalare che già, diversi anni prima della Elva (1964), la Porsche con la 718 RSK (RS 60) dal 1958,

 

 

 

 

fino al 1963 con la718 WRS (RS 61),

 

 

fece "MATTANZA" nelle salite di tutta Europa.

 

Poi venne l'esperienza con la Elva, che doveva confrontarsi con la 904.

Nel 1965 il Campionato Europeo Montagna la Porsche schiera le 904 GTS affiancate dalla 904 Kangooru

 

Nel 1966, debutta la 906 e anch'essa viene schierata nelle gare in salita.

A metà stagione nasce una versione speciale, naturalmente più alleggerita e con una rivisitazione nella carrozzeria.

L'unica foto che ho è questa,

 

 

come possiamo vedere, il frontale è molto diverso.

Maggiore visione della diversità di linea, rispetto ad una 906 tradizionale la possiamo distinguere in questo splendido modello prodotto dalla Vroom.

 

 

Hi !

[Invité §mik100rc]

Miki, conoscevo bene il tuo modello e non mi pare si notino errori penalizzanti. Forse solo la dimensione dei numeri sulle fiancate non è corretta, così come la presenza del sedile lato guida.

Il manico c'è e si vede chiaramente.

 

 

 

Grazie per i complimenti, Umberto, che sono maggiormente graditi se fatti da una persona competente come te.

Ad onor del vero, il maggior merito va attribuito ad Andrea Oliveri (targamaniac), che scolpì letteralmente la scocca; io feci i disegni e poi, con l'aiuto delle pochissime foto trovate, insieme la definimmo, correggendo l'uno gli errori dell'altro.

In quanto al sedile, immagino tu ti riferisca a quello del passeggero, non era del tutto assente anche se vi era soltanto il cuscino e mancava dello schienale, probabilmente per motivi regolamentari.

Dalle foto del modello questo particolare non si vede, ma é riprodotto fedelmente.

In questo momento non riesco a trovare la documentazione, ma dovrebbe esserci qualcosa su un articolo di Quattroruote, dedicato alla Targa di quell'anno.

A presto, Michele

[Invité §ran085xF]

un piccolo salto in avanti nel 1970 per chiarire alcuni dubbi cromatici che riguardano le Porsche "bicicletta" ovvero le 908\3 che corsero alla Targa nel 1970, visto che le foto a color ia volte distorgono i colori stessi a causa del tempo o della luce

 

#12 : il musetto ,attorno alla presa d'aria era dipinto in verde come ho sempre visto o in azzurro come sembra essere nella foto sotto?

 

http://www.sweetauto.net/gallery/files/1/Porsche-at-Targa-Florio-1970-Porsche-908-03-Spyder-1280x960.jpg

 

http://img358.imageshack.us/img358/5046/70tf12elj2.jpg

 

 

secondo atto: sempre dubbio cromatico, questa volta protagonista la Porsche 908\3 # 36 : musetto tutto azzurro Gulf, oppure bluette come l'ha riprodotto Best?

 

http://img258.imageshack.us/img258/5041/70036fc1.jpg

http://img156.imageshack.us/img156/7483/63041mz7.jpg

 

 

 

 

CIAO IL MODELLISMO NON E' IL MIO CAMPO TI POSTO QUESTE 2 FOTO VEDI TU

 

[Invité §sho727jx]

Il muso della 908 n°12 era verde e quello della n°40 era celeste Gulf come nella foto (mia), non blù .

Anche in altre foto è lo stesso, il blu è una licenza modellistica!

 

HO INNESCATO QUESTA MICCIA E VORREI TANTO GETTARE ACQUA SUL FUOCO DIVAMPATO, MA SPEGNERE UN INCENDIO CON I BICCHIERI D'ACQUA MI RENDO CONTO CHE E' DIFFICILE !

 

Amici, la vostra partecipazione è una valanga, è una corsa sfrenata a chi arriva prima (di Enzo) e... facendo quattro conti, con questo ritmo, prima di giugno " nni stuiamo u mussu " (translated: ci detergiamo le labbra).

SLOW quindi, Enzo lo ha già capito e divaga con temi sempre interessanti, cerchiamo se possibile di saltare e divagare anche noi magari indietro e non avanti (già vedo le foto della Targa Rally !).

Può essere che abbiamo dimenticato qualche scheletro strada facendo? Cerchiamo di riflettere con calma su tutto ciò che è stato fatto, non credo che manchino gli argomenti, anche modellistici perchè no? Siete bravissimi a scovare le "pulci" e le "trappole" nascoste tra le curve di questa gara immortale.

Intanto possiamo continuare con calma il '65...e mi raccomando...senza data di scadenza!

Non voglio fare " u papà", ma penso che senza "prescia" avremo modo di gustarci questa immensa torta, quasi ad occhi chiusi aleggiando sui ricordi.

Grazie di cuore e buona continuazione

[Invité §enz203HF]

Cari amici ,

 

Stasera prima di iniziare voglio dedicare un omaggio a Lorenzo Bandini e alla moglie Margherita , due protagonisti della Targa del 1965.

La signora Margherita , durante l'incontro che abbiamo avuto in occasione del 40esimo della vittoria , ci ha raccontato di come il marito temesse di commettere qualche sciocchezza durante la corsa compromettendone il risultato , deludendo così il suo compagno Vaccarella.

Nino Vaccarella era già da tre anni pilota ufficiale della Ferrari , ma era la sua vera prima Targa con la rossa. Nel 1963 aveva provato ma , non gli fu permesso di correre perchè privo di patente , nel 1964 la Ferrari non aveva iscritto le proprie vetture alla gara , ora finalmente il Preside volante , dopo due anni di pausa forzata , poteva sfogare tutta la sua voglia di vittoria....il resto è storia.

 

E' un'immagine bellissima , se ben ricordo l'ho rubata fotografando delle foto esposte a Termini Imerese in un gazebo del Targa Florio village durante le "celebrazioni" del centenario (!) .

Mi viene da piangere , non certo per la commozione , al pensiero di come e dove era stata esposta !

 

Godiamocela tutti insieme

 

 

Buona Targa !!!

[Invité §bes888PR]

 

 

Un piccolo contributo per la “Scuderia ATENEO”, carissimo “Capitano” Enzo ….. ma … devo confessarTi che, in realtà, “ai tempi”, parteggiavo smaccatamente per la “Scuderia PEGASO” …. non so, era un fatto di “simpatia” ….

 

Ci hai fatto fare una scorpacciata di immagini “ATENEO”, caro Enzo, anche se - in realtà - devo farti una seconda confessione ….. appena vedo Targhe Rally ….. mi viene l’orticaria ….. si - lo so - ci andavo pure io alla Targa Rally …. ma in realtà, quando hai visto “quelle” Targhe, non ne puoi vedere di altro tipo …. comunque …. andiamo avanti.

 

Tante gare, tanti piloti, tante vetture per la “Scuderia ATENEO” ……. e per tanti anni …. ma - mettetela come volete - la vettura dell’ATENEO che ha suscitato il maggiore interesse in assoluto sia per la stampa locale che per quella nazionale, ed oltre ……. è stata la famigerata

 

LANCIA FULVIA “OMBRA” di Antonio ADAMO e Benedetto ROSOLIA, iscritta dalla Scuderia ATENEO alla Targa Florio del 1973 ( n.180 ).

 

Quella Fulvia è stata sempre ricordata come la vettura KILLER, colpevole di aver buttato fuori dalla Targa Florio 1973 l’Alfa 33TT12 di Stommelen - De Adamich che in quel momento sembrava destinata a vincere facilmente la gara.

 

Vi racconterò, con immagini e con la cronaca di allora, come andarono “i fatti”.

 

Forse molti di Voi le immagini le conosceranno .... ma riunire immagini e - cme detto - cronache sportive del tempo può essere, comunque, interessante .....

 

 

(foto internet ) - La Fulvia nei pressi di Floriopoli, condotta da Rosolia. Il casco integrale riporta nome e cognome del pilota.

 

 

(foto internet) - La Fulvia in gara. Trazione anteriore in piena attività ….. il posto è …… il solito.

 

Ma il fatidico 4° giro si sta avvicinando …..

 

Facciamo uno STOP con le immagini per leggere, intanto, quello che avrebbero scritto i più prestigiosi giornalisti sportivi dell’epoca sulle mitiche pagine di AUTOSPRINT …..

 

 

Gli articoli sono tratti proprio da quell'Autosprint del 14/21 maggio del 1973

 

Marcello Sabbatini

 

Mentre

 

Enrico Benzing

 

 

Ed ora , dopo le parole, nuovamente le immagini ….

 

Le n.4 immagini che seguono sono foto di Francesco Terranova , tratte dal sito internet:

 

 

 

E’ lì l’impatto. L’esitante De Adamich, dopo aver appreso dell’uscita di Ickx, finalmente si decide per il sorpasso, ma la scelta è infelice … chiuso tra la Fulvia ed il muretto non ha scampo …. mentre uno spettatore si mette in salvo ………..

 

 

La Fulvia è in testacoda mentre la 33 mostra già la anteriore sinistra fuori asse …. Adamo tenta un disperato controsterzo …. mentre continua la fuga di altri spettatori …

 

 

La Fulvia sul terrapieno continua per inerzia nel suo testacoda ….

 

 

La Fulvia va per campi ….

 

Nuovamente alle cronache giornalistiche:

 

 

Così AUTOSPRINT etichetta “ a vita “ quella Fulvia: “ …. L’ormai famosa Fulvia di Adamo….”

 

 

Una ultima immagine – e commento – su De Adamich …. Il giudizio è senza appello …

 

La 33 - quindi - concluderà solo 3 giri. La Fulvia riprese la gara e completò 6 degli 11 giri di gara.

 

 

Un saluto a tutti Voi,

 

Best54

Carmelo

 

 

[Invité §enz203HF]

 

ancora qualche immagine di colore per raccontare il 1965 , domani sera comincerò a fare sul serio..........

 

 

La Austin Healey sbarcata a Palermo....

 

Bob Bondurant

 

i box di Floriopoli

 

una foto famosa....

 

Graham Hill testa la strana Porsche preparata per la Targa , giudicandola non idonea...

 

Il Preside Volante prova il circuito su una 250 LM

 

Giancarlo Baghetti ai box

 

si danno i numeri....

 

un pò di colore

 

alcune foto tratte dall'eccezionale sito di McKlein

 

la bisarca Ferrari

 

 

il Direttore sportivo Ferari dell'epoca : Dragoni

 

 

un giovane ing.Mauro Forghieri

 

Joakim Bonnier e Von Hanstein

 

il Barone Antonio Pucci e Giancarlo Baghetti

 

un concentrato Vaccarella attende il suo turno di guida

 

attività frenetica ai box Porsche.....

 

un'ultima foto storica.... a domani

 

Buonanotte a tutti gli amici della Targa Good night to all the Targa's friends Bon nuit à les amis de la Targa Gute Nacht allen Freunden des Targa Buena noche los amigos de la Targa

[Invité §sho727jx]

Caro Enzo, questa è telepatia, mi accingevo anch'io a ricordare lo sfortunato Lorenzo.

 

Nasce in Libia nel '33 da genitori emigrati, torna in Italia nel '41 dove a Milano trova lavoro come meccanico nel garage officina del suo futuro suocero Freddi.

La prima gara è del '56 con una Fiat 1100 TV (quindicesimo); dopo qualche anno si dedica alla Formula Junior con Volpini e Stanguellini.

Decisivo è l'incontro con Mimmo Dei, titolare della Scuderia Centro Sud che gli consente di correre con una Cooper Maserati e con una BRM; anche se poco competitive, egli riesce a mettersi in evidenza agli occhi di E.Ferrari che nel '62 gli affida la F1 con cui giunge 3° a Montecarlo e con la Dino ottiene il 2° posto alla Targa in coppia con Baghetti.

E' l'inizio di una carriera ad alto livello, breve ma intensa che lo ha visto primeggiare su vetture a ruote coperte e scoperte.

Nel '64 vince il GP d'Austria di F1; nel '65 in coppia con Vaccarella trionfa alla Targa e giunge 4° al Nurburgring con la piccola Dino 1600 ed ottiene ancora un prestigioso 2° posto a Monaco in F1.

Nel '66 corre con la Sport Prototipo Ferrari in coppia con Scarfiotti ottenendo buoni piazzamenti e ripete ancora il 2° posto a Montecarlo in F1, la sua...gara!

Nel '67 fa coppia con Amon sulla P4 vincendo a Daytona e a Monza ed arriva quindi il 10 maggio, il giorno della sua Montecarlo: il destino lo rapisce a 32 anni quando lotta ancora una volta in seconda posizione...!

 

Non è mai stato un fenomeno, nè un talento naturale, ma uomo di grande coraggio e pilota completo e generoso.

 

Ciao caro Lorenzo, non ti dimenticheremo mai

 

He was born in Libia in ' 33 from parents emigrated, returns in Italy in the ' 41 where to Milan it finds job like mechanic in the garage workshop of its future father in law Freddi.

The first race is of ' 56 with a Fiat 1100 TV (fifteenth); after some year devote himself to the Junior Formula with Volpini and Stanguellini.

Decisive it is the encounter with Mimmo Dei, titular of the Scuderia Centro Sud that concurs it to run with a Cooper Maserati and a BRM; even if little competitive, it succeeds to put himself in evidence to the eyes of E.Ferrari that in ' 62 entrusts the F1 with which it reaches 3° Montecarlo and with the Dino it obtains 2° place in Targa with Baghetti. It is the beginning of a career to high level, short but intense that has seen it to excel on wheel cars covered and discoveries. In the ' 64 he wins the GP of Austria F1; in the ' 65 with Vaccarella he wins at Targa and it reaches 4° on Nurburgring with the small Dino 1600 and still obtains prestigious 2° place in Monaco F1.

In ' 66 he runs with the Sport Ferrari Prototype with Scarfiotti obtaining good placings and still repeats 2° place in Montecarlo F1, his... race!

In the ' 67 with Amon on the P4 is the winner at Daytona and Monza, and arrives therefore the May 10, the day of his Montecarlo: the destiny ravish him when was 32 years while is fighting once again in second position...!

Never he has not been a phenomenon, neither a natural talent, but man of great courage and complete and generous driver.

[ b]Ciao dear Lorenzo , we will not never forget to you

 

 

 

 

 

 

 

[Invité §pen154ck]

 

No Pendolino,

ho molte foto relative a JC Andruet e sulla Targa Rally. Tutte foto inedite appartenenti al mio archivio.

Intendo metterle nel Forum , ma voglio aspettare che gli amici Francesi e anche tutti gli altri frequentatori del Forum si facciano avanti e condividano le loro foto e i loro ricordi.

 

Insomma ....aspetto

 

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/shared/forum/m [...] tb (2).jpg

Siamo al Costa Verde a Cefalù , tra la prima e la seconda tappa , la foto riprende il muletto della scuderia francese , dietro la macchina ci sono io con molte primavere in meno ed il mio carissimo amico Gianluigi Savoia , insieme abbiamo seguito il Rally di Sicilia dal 1972 al 1990 . Oltre alle notti passate sui libri di medicina ci siamo concessi un paio di notti l'anno in giro per le Madonie a seguire la Targa Rally.............Quanti ricordi :love: :love:

 

Ciao

https://aws-cf.caradisiac.com/prod/shared/forum/m [...] 3/logo.jpg

 

 

grazie , non vedo l'ora di ammirarle.....tempo fa gli amici francesi hanno aperto un topic sulla 308 gruppo 4, una delle mie vetture preferite e che ho avuto l'onore di guidare proprio sulle strade della targa, ma ovviamente in versione stradale!

ecco il link .....

Ferrari 308 Groupe IV

 

[Umberto Cattani]

Torno sull'argomento Porsche 904.8, trattandosi di una vettura singolare che, a discapito come abbiamo visto di una tenuta di strada aleatoria, terminò pur sempre la gara in seconda posizione. Devo rettificare un'affermazione. La vettura fu definita Kanguruh dai meccanici non per le sue forme ma per il continuo saltellamento sulle gibbose strade siciliane.

Ecco una rassegna fotografica, partendo dalle prove fino a scendere ai dettagli tecnici e di meccanica:

Foto B.Cahier:

http://img181.imageshack.us/img181/3434/9041nm8.jpg

Foto Archivio M.Louche:

http://img181.imageshack.us/img181/4131/9042oh1.jpg

Foto Archivio M.Louche:

http://img296.imageshack.us/img296/8666/9043di3.jpg

Foto Archivio M.Louche:

http://img206.imageshack.us/img206/2917/9044js5.jpg

Foto B.Cahier:

http://img254.imageshack.us/img254/8333/9045qo2.jpg

Foto Archivio M.Louche:

http://img262.imageshack.us/img262/9066/9046bl2.jpg

Tutte le seguenti sono foto di Franco Lini:

http://img208.imageshack.us/img208/6347/9047dt8.jpg

http://img182.imageshack.us/img182/1453/9048al7.jpg

http://img155.imageshack.us/img155/9339/9049rk4.jpg

http://img150.imageshack.us/img150/4007/90410hl2.jpg[/url

]

http://img265.imageshack.us/img265/4837/90411fq7.jpg[/url

]

http://img156.imageshack.us/img156/9972/90412gf3.jpg[/url

]

http://img511.imageshack.us/img511/43/90413hb4.jpg

http://img505.imageshack.us/img505/7245/90416md0.jpg

 

Al Nurburgring la carrozzeria fu leggermente modificata. Nel corso delle prove Mitter uscì violentemente di strada, distruggendo la vettura. Un secondo esemplare fu costruito su uno chassis rinforzato. Fu ribattezzata "contergan" un medicinale dalla conseguenze disastrose.

Eccola nell'immagine appartenente all'archivio storico Porsche, Mitter alla salita di Rossfeld:

http://img505.imageshack.us/img505/7324/scan10011ca7.jpg[

/URL]

Ed eccola di nuovo al Norisring, sempre con Mitter, Archivio Storico Porsche:

http://img80.imageshack.us/img80/9130/scan10012vf0.jpg

 

[Umberto Cattani]

E per finire la mia comparsata giornaliera, un'altra immagine di Franco Lini che ritrae la Ferrari 250 GTO del principe Borbone di Parma, noto più per le sue nobili origini che per il sapersi destreggiare lungo le strade delle Madonie.....:

http://img402.imageshack.us/img402/8940/scan10001ym8.jpg

 

[Invité §ran085xF]

RICORDANDO LORENZO BANDINI

 

 

LORENZO BANDINI 1935-1967

 

Lorenzo Bandini nasce in Libia, nella colonia italiana di Barce nel 1935.Tre anni dopo la famiglia rientra in patria, e si stabilisce a San Cassiano,vicino a Faenza, dove gestisce un albergo. Quando Lorenzo ha nove anni, in pieno conflitto mondiale,suo padre viene fucilato, l'albergo bombardato : è un momento durissimo,un'infanzia spezzata precocemente.

si trasferisce a Reggiolo (RE) e subito inizia a lavorare nell'officina di Elico Millenotti, e a respirare aria di motori fino al 1950, quando, quindicenne audace, trova lavoro presso il Garage Rex di Goliardo Freddi nella metropoli milanese.La sua passione per le auto e le gare intanto cresce, alimentata anche dal sig.Freddi, un vero padre per lui, che lo porta con sè a Monza a vedere le imprese dei miti di quegli anni.Il sogno di diventare pilota diventa con il tempo, un vero e proprio obiettivo.

L'inizio della sua carriera è datato 1956, quando, grazie al sig.Freddi che gli offre la sua Fiat 1100 TV bicolore, partecipa ad una corsa in salita, la Castel Arquato-Vernasca. Da quel momento Bandini gareggia in decine di competizioni minori, conscio della necessità di fare esperienza, senza badare troppo al risultato.La tenacia inizia a premiarlo nel 1958,quando conquista la vittoria di classe nella 2000 Gran Turismo alla Mille Miglia su una Lancia Appia Coupé. Da questo momento in poi i successi si fanno sempre più costanti,e, nel 1960, in veste di pilota ufficiale Stanguellini, ottiene il gradino più alto del podio al GP della Libertad a Cuba.

L'anno successivo , deciso ad ottenere la Ferrari che la scuderia di Maranello aveva messo in palio per un giovane talento,si mette in mostra nella Formula Junior, ma un altro giovane pilota infrange il suo sogno: Giancarlo Baghetti,una figura che rimarrà costantemente presente nella vita di Bandini, un rivale-amico,con cui avrà in comune la conquista di una sola vittoria in Formula Uno.

Comunque Mimmo Dei,titolare della scuderia Centro-Sud,non rimane insensibile alle doti di Bandini,e lo fa esordire a Pau su una Cooper-motore Maserati 1500cc.-dove Lorenzo è terzo, e subito dopo fa ingresso nel circus della Formula Uno a Spa-Francorchamps,senza però grande successo.

Enzo Ferrari lo osserva per tutto il '61, e a dicembre gli mette a disposizione una delle sue vetture.La stagione 62 è ricca di successi con la rossa, in coppia con Baghetti è secondo alla Targa Florio, vince il GP del Mediterraneo, ma Lorenzo non è soddisfatto,vuole essere il protagonista vincente,e nel 1963,vince con Scarfiotti la 24 ore di Le Mans, è Campione Italiano Assoluto, corre con la Rossa il Mondiale marche e si ripresenta in F1 su Cooper-Maserati e BRM. La sua costanza, la sua tenacia e voglia di emergere finalmente sono premiate: la stagione 1964 è titolare con la Ferrari per il Campionato di F1. Lorenzo ce l'ha fatta, e nel GP d'Austria ottiene la prima, e purtroppo ultima,vittoria in F1.

Il suo rispetto per il capitano John Surtees e per la Scuderia del Cavallino lo porta ad aiutare l'altro pilota a conquistare il titolo, facendogli da spalla fedele, come durante il GP del Messico, dove tiene a bada Graham Hill e lascia che il capitano corra primo al traguardo.

Il 1965 gli regala pochissime soddisfazioni, un' unica vittoria : la Targa Florio in coppia con Vaccarella, ma Lorenzo non ottiene i meritati riconoscimenti da Enzo Ferrari, e si trova a dover conquistare il rinnovo del contratto,a dover correre sempre e comunque al massimo, sopportando un peso e uno stress logorante,come se nessuna vittoria fosse sufficiente per dimostrare la sua grandezza di pilota.

Nel 66 è di nuovo Campione Italiano Assoluto, e in diverse occasioni sale sui gradini del podio del Mondiale F1, anche se mai sul più alto.

Lorenzo sente che il 1967 è l'anno decisivo per la sua carriera, deve e può fare bene, il momento giusto per entrare nella storia dell'automobilismo dopo una scalata lunga e faticosa,fatta di sacrifici e gavetta.L'appuntamento decisivo è il GP di Montecarlo,Bandini è prima guida.

Al via, scatta subito in testa , ma perde quasi subito la leadership, girandosi a causa dell'olio lasciato in pista dalla vettura di Brabham e inizia così per lui una rimonta snervante e rabbiosa, fino all'ottantaduesimo giro,quando,uscito dal tunnel,affronta la chicane ad una velocità troppo elevata e non riesce più a controllare la vettura, sbanda fino a sbattere violentemente. L'auto s'impenna,si capovolge e poi s'incendia.

E' proprio Baghetti, con i commissari di pista, ad estrarre il corpo straziato di Lorenzo.

Bandini si spegne 70 ore dopo, è il 10 maggio 1967.

Al suo funerale, a Milano, la moglie Margherita,donna fedele e silenziosa, figlia di quel Sig.Freddi che aveva per primo creduto in Bandini, fu circondata da migliaia di tifosi che accompagnarono Lorenzo nell'ultimo viaggio, tributandogli quell'onore tanto atteso e meritato.

 

Fog

Nuvolari3000 Legend

 

[Invité §ran085xF]

PRIMA DI CONTINUARE CON IL 1965,VORREI RICORDARE LE CASE AUTOMOBILISTICHE CHE HANNO VINTO ALLA

TARGA FLORIO

 

 

FONTE:TARGAFLORIO.INFO

 

 

 

[Invité §ran085xF]

Targa Florio

ECCO IL MOTIVO PER CUI NELLE GARE AUTOMOBILISTICHE NON SI USA IL NUMERO 13

 

Purtroppo anche la Targa Florio ha dovuto fare i conti con incidenti, morti e feriti tra il pubblico e tra i piloti: si ricorda in particolare la morte del conte Giulio Masetti, avvenuta a seguito di un'uscita di strada della sua Delage nel corso del 1° giro dell'edizione del 25 aprile 1926; per chi crede nella cabala dei numeri, la Targa Florio era giunta all'edizione numero 17 e la vettura del Masetti era contrassegnata dal numero 13. Poco dopo questo grave incidente, il numero 13 non sarà più assegnato alle vetture in corsa, né in Italia né all'estero

 

FONTE http://it.wikipedia.org/wiki/Targa_Florio

[Invité §sho727jx]

Grande Umberto e grande Carmelo, splendide foto, e la sequenza dell'incidente poi...(vogliamo Carmelo in Nazionale!)

buona Targa a tutti

[Invité §enz203HF]

Torno sull'argomento Porsche 904.8, ........Ed eccola di nuovo al Norisring, sempre con Mitter, Archivio Storico Porsche:

http://img80.imageshack.us/img80/9130/scan10012vf0.jpg

 

 

Noi siciliani , come sai siamo di poche parole :

 

grazie.

 

Enzo

 

[Invité §sho727jx]

Nei miei ringraziamenti avevo dimenticato Ranocchio;

la verità è che è diventata una competizione nella competizione ! Bene e avanti così miei prodi (con la minuscola)!!!

[Umberto Cattani]

Nino Vaccarella, poco prima del via.

Foto F. Lini:

 

http://img382.imageshack.us/img382/3213/scan10013wl5.jpg

 

[Umberto Cattani]

Una curiosità relativa al motore che equipaggiava la 904.8 Kangaruh. Questa nuova versione disponeva di 240 CV, ottenuti grazie a nuovi carburatori Weber da 44 mm. ed all'adozione del nuovo spinterogeno Marelli a 16 uscite in luogo delle due unità Bosch ad 8 uscite. Due bobine sempre Marelli sostituivano le quattro Bosch d'origine. C'era un po'd'Italia, su questa Porsche...

[Invité §mik100rc]

Una curiosità relativa al motore che equipaggiava la 904.8 Kangaruh. Questa nuova versione disponeva di 240 CV, ottenuti grazie a nuovi carburatori Weber da 44 mm. ed all'adozione del nuovo spinterogeno Marelli a 16 uscite in luogo delle due unità Bosch ad 8 uscite. Due bobine sempre Marelli sostituivano le quattro Bosch d'origine. C'era un po'd'Italia, su questa Porsche...

 

 

Caro Umberto,

desidero ringraziarti, io particolarmente per le splendide foto della Känguruth, molte delle quali sono per me inedite e per i tuoi interventi, sempre illuminanti.

E' da un po' di tempo che accarezzo l'idea di rifare il modellino, ma nella, a me più congeniale, scala 1/24 e tutte queste foto mi hanno stuzzicato parecchio; chissà che non mi metta di buzzo buono e la metta giù.

Vedremo, specie se Andrea sarà disposto a darmi una mano ancora una volta.

 

Grazie ancora,

Michele

[Umberto Cattani]

Sarebbe un'ottima idea, Michele, che spero possa concretizzarsi presto.

 

Enzo, voi siciliani siete di poche parole ma al cospetto di questi hot pants, a quanto pare, lanciate tante occhiate, e pure eloquenti...

 

http://img256.imageshack.us/img256/893/targafloriopubblico3mn0.jpg

 

[Invité §enz203HF]

Sarebbe un'ottima idea, Michele, che spero possa concretizzarsi presto.

 

Enzo, voi siciliani siete di poche parole ma al cospetto di questi hot pants, a quanto pare, lanciate tante occhiate, e pure eloquenti...

 

http://img256.imageshack.us/img256/893/targafloriopubblico3mn0.jpg

 

 

Caro Umberto,

sono contento che hai apprezzato questa foto.

In realtà non l'ho postata per puro scopo voyeristico , anche se come abbiamo ricordato l'8 marzo , le donne hanno da sempre colorato e animato la targa , sia in pista che sui prati con i loro compagni o figli che siano.

La foto del maestro Nicola Scafidi é unica per diversi motivi :

Siamo nel 1965 ! Molto probabilmente la signora ritratta non è una isolana . A quei tempi eravamo si veloci in pista , ma anche veloci con gli sguardi , e il famoso "copriti" della pubblicità sottolinea proprio quello stereotipo di "maschio siculo" che non avrebbe mai permesso alla propria compagna di dare "occasione" ad estranei.

Ma la signora in questione è anche avanti con i tempi dal momento che gli "Hot Pants" esplodono tra il 1969/70 ( e si, non ci intendiamo soltanto di macchine...)

Ma andiamo ad un altro motivo : i carciofi !

I carciofi sono legati alla Targa come il giallo delle ginestre. Il termine "andare a cacoccioli" (andare a cogliere carciofi) indicava nel nostro slang le frequenti uscite di strada che caratterizzavano una corsa come la Targa (pensiamo a Moss nel 1955!) . La foto spiega quindi anche ai meno esperti questo aspetto di colore isolano.

La foto ha quindi 2 protagonisti , l'avvenente signora ed il campo di carciofi dove sostano gli spettatori , La Targa fa da sfondo , la musica sono il rumore delle auto che si inseguono.........

La Targa era anche questo

 

Con stima

Enzo

[Invité §mik100rc]

Dopotutto, anche quelle erano "curve pericolose", se poi pensiamo che si era a metà degli anni '60...

 

Ma la biondina, probabilmente straniera, non sembra esserne particolarmente infastidita... "Bo....na Industriale!" sarà stato il migliore dei commenti da parte dei distratti (dalla corsa) astanti.

 

 

[Umberto Cattani]

Sì, Enzo, il bello della Targa Florio e di tutte le gare su strade aperte era anche questo. Le auto come protagoniste ma i comprimari-ed i paesaggi- sapevano regalare immagini iconografiche di rara bellezza. In certi casi, divenivano loro i protagonisti.

[Invité §raf772bD]

Ciao a tutti gli amici della Targa

Sono in compagnia di Enzomanz , che vi ha già parlato di me.

Chiamatemi pure Raffaele, ho una lunga esperienza vissuta in Targa e su tante piste del mondo !!

Sono contento di potermi unire a voi a ricordare e a fare vivere la Targa Florio .

Per il momento mi presento , avrete tempo di conoscermi meglio , io già sò molto di voi !

 

A presto

[Invité §Rik880IC]

Ciao Ragazzi della Targa ,

Il buon enzomanz mi ha risolto ancora una volta un problema e finalmente posso partecipare al Forum più bello ed interessante della rete.

Questo rimane comunque un messaggio di prova , ci sentiremo nei prossimi giorni.

 

a proposito quella sera c'ero anch'io ! ( per chi non mi conosce sono alla sinistra del grande e mitico Best ! )

 

 

[Invité §mik100rc]

Ciao Ragazzi della Targa ,

Il buon enzomanz mi ha risolto ancora una volta un problema e finalmente posso partecipare al Forum più bello ed interessante della rete.

Questo rimane comunque un messaggio di prova , ci sentiremo nei prossimi giorni.

 

Finalmente Riccardo,

anche tu ti aggreghi a questa bella compagnia, sarò ben lieto di leggerti e spero spesso, su questo che é diventato un vero "Circolo" di appassionati nostalgici (nel senso buono) della Targa.

Benvenuto!

 

A presto, Michele

 

[Invité §ran085xF]

un saluto particolare ai nuovi amici del forum, "papa'forum" milllllleeeeee grazie.

SIETE TUTTI GRANDI.............................

 

SPERO MI CONSENTIRETE QUESTA FOTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

FUORI TEMA TARGA MA SPLENDIDA..........................

 

 

 

 

NOTARE LA BOTTIGLIA IN BASSO

 

CIAO SALVO

[Invité §ran085xF]

PERMETTETEMI DI GIOCARE UN POCHINO......COPIANDO DA BEST.....MA IL BREVETTO E' SUO.....

 

FOTO 1

1969 PORSCHE N° ?????

 

FOTO 2

1969 PORSCHE N° ?????

 

CHI E?

SCUSATEMI VERAMENTE MA STO GIOCANDO,NON PRENDETEMI TROPPO SUL SERIO PER ME E' FACILE PERCHE' HO LE FOTO,INFATTI NON POTREI MAI PARTECIPARE CON LE MENTI STORICHE PRESENTI,A CUI DEVO SOLO DIRE GRAZIE