vagnotti 2 août 2008 Signaler Partager 2 août 2008 Bruno apprezza, molto tutte le foto e tutto-tutto-tutto. mille grazie. ma dove vai a cercare tutte questo cose? ma dove? Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 2 août 2008 Signaler Partager 2 août 2008 Pane e...Ferrari ! Solo questo si mangia qui da noi !...non basta la F1...! E allora parliamo di Maserati... Ricordate il triste caso della A6 GCS "scafazzata" (distrutta) su ordine di un giudice perchè clone ? Ebbene amici, siccome al peggio non c'è fine, sono venuto a conoscenza di un'altra ancora più disumana novella : pare che "l'altra" Maserati, quella presunta originale, abbia subito la stessa condanna e stessa sorte !!! Par condicio ?...E' quanto di più raccapricciante abbia sentito negli ultimi tempi !!! ...Giustizia è fatta...!!! Belle indagini ! Belle perizie ! Continuo a capirne meno di prima !...e vorrei ancora saperne di più stavolta ! Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tri338xF 2 août 2008 Signaler Partager 2 août 2008 Caro Shorty buonasera. La tua "novella" notizia, sulla pretesa distruzione dell' "altro" esemplare "autentico"della Maserati, mi è nuova. Soprattutto mi è strana, poichè non vedo come si possa essere giunti a una simile "decisione" e immediata "esecuzione" della stessa. Soprattutto su istanza di chi? E per decisione di chi? E a tutela di quale (eventuale) altro diritto? (visto che quello del possessore dell'esempalre autentico era stato acclarato, con autorità di cosa giudicata, data la mancata sospensione della esecuzione della distruzione del primo esemplare "replica"?) Puoi dirimi di più? La cosa mi incuriosisce anche, e ora soprattutto, professionalmente (se del caso, se vi sono motivi di privacy, anche con un messaggio personale). Molte grazie. Ciao Lillo TRITONE Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 2 août 2008 Signaler Partager 2 août 2008 ............................. Puoi dirimi di più? La cosa mi incuriosisce anche, e ora soprattutto, professionalmente (se del caso, se vi sono motivi di privacy, anche con un messaggio personale). Molte grazie. Ciao Lillo TRITONE [/quotemsg] E questo è il bello caro Lillo, mi pare fantascienza horror ! L'unica è rintracciare il proprietario (ex) della Maserati locale e cercare di capire come sono andate le cose. Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 2 août 2008 Signaler Partager 2 août 2008 Cari amici del Topic , Chers amis du Topic Riprendiamo a raccontare la storia della Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR , iniziata con l'acquisto da parte del Principe e con la prima partecipazione al Giro di Sicilia del 1956 . Nous reprenons à recompter l'histoire de la Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR, entamée avec l'achat du Prince et avec la première partecipation au Giro di Sicilia de 1956. i primi interventi sono a pag.7 del topic NON SOLO TARGA les premières interventions sont à pag.7 du topic http://forum-auto.caradisiac.com/sport-auto/histoire-du-sport-auto/sujet378661-210.htm Questo intervento è dovuto alla preziosa collaborazione del dott.Giancarlo Galeazzi , l'amico svizzero proprietario della Ferrari TR che è nel piccolo avatar sotto il mio pseudonimo. Cette intervention est dû à la précieuse collaboration du doc. Giancarlo Galeazzi, l'ami suisse propriétaire de la Ferrari TR qui est dans le petit avatar sous mon pseudonyme. Je suis sûr que lorsque les amis du topic (surtout Antoine , Bruno et Florissimo ) verront qu'est-ce que j'ai eu de Giancarlo, ne manqueront pas les appréciations et l'estime pour mien collègue Tessinois Queste le gare del 1957 a cui ha partecipato la Ferrari 500 TR per la scuderia svedese Askolin Cette sont les compétitions de 1957 auxquelles la Ferrari 500 TR de l'écurie Askolin a participé Ma il 6 maggio 1958 1958 la Ferrari rimane coinvolta in un incidente incredibile che danneggia la sua splendida carrozzeria in alluminio proprio alla vigilia di una gara Mais le 6 mai 1958 la Ferrari reste impliqué dans un incident incroyable qui endommage sa splendide carrosserie en aluminium vraiment à la veille d'une compétition Pubblicato nel Giornale d'auto finlandese "Tuulilasi" nel giugno 1983 Publié dans le Journal d'auto finlandaise "Tuulilasi" dans le juin 1983 "Il gran volo di Fred" Provando per la corsa del 1958 al giardino zoologico : Curt Lincoln e Fred Geitel stanno percorrendo la strada Helsinki-Turku , quando dentro Helsinki con le loro Ferrari incontrano un camion che viaggia in senso opposto… "Le grand vol de Fred" En éprouvant pour la course de 1958 au Zoo : Curt Lincoln et Fred Geitel parcourent la route helsinki-Turku, lorsque dans Helsinki avec leurs Ferrari ils rencontrent un camion qui voyage en sens contraire… Quando Fred sta affiancandosi il camion colpisce un dosso della strada ed il cassone si apre lasciando cadere il carico di birra sulla strada… … ed il materiale copre entrambi i piloti della Ferrari..... L'automobile è fuori controllo e colpisce un bidone sulla sinistra della strada . Che botto ! Lorsque Fred s'appuie le camion frappe un dos de la route et la benne on ouvre en laissant tomber le chargement de bière sur la route… … et le matériel couvre tous les deux les pilotes de la Ferrari ..... La voiture est dehors contrôle et frappe un bidon sur la gauche de la route. Que fracas ! Fred vola fuori come una palla di cannone mentre le sue scarpe rimangono dentro la macchina . L'automobile ha volato più basso… … e l'uomo ha volato anche sopra i fili del telefono. Poi ricadono per terra - prima l'automobile , seguita dall'uomo. La Ferrari è caduta sulla strada capovolta - e Fred è caduto sulla sua automobile senza restare ferito ! Fred vole dehors comme une balle de canon pendant que ses chaussures restent dans la voiture. La Ferrari a volé plus de bas… … et l'homme a volé même sur les fils du téléphone. Ensuite ils retombent pour terre - première l'automobile, suivie da l'homme. La Ferrari est tombés sur la route renversée - et Fred est tombé sur son automobile sans rester blessé ! Ma la corsa era soltanto a una settimana di distanza. L'automobile aveva la carrozzeria in pessime condizioni , L'unica officina che ha avuta abbastanza coraggio ad iniziare il lavoro era la " Uusi Autokoriteollisuus Oy" vicino ad Helsinki. Hanno finito il lavoro in appena sei giorni. Thay ha prodotto un carrozzeria saldata in alluminio completamente nuova, ottenendo la qualità originale delle Ferrari. Un tecnico della Ferrari che stava visitando la Finlandia ha detto che questa automobile è un " opera d'arte perfetta " . Fred Geitel ha potuto partecipare alle grae del 1958. Mais la course était seulement par une semaine de distance. La voiture avait la carrosserie en très mauvaises conditions, L'unique atelier qui a eu assez courage à entamer le travail était le "Uusi Autokoriteollisuus Oy" près à Helsinki. Ils ont fini le travail en à peine six jours. Thay a produit une carrosserie soudée en aluminium complètement nouvelle, en obtenant la qualité originale des Ferrari. Un technique de Ferrari qu'il visitait la Finlande a dit que cette automobile est une " oeuvre d'art parfait " . Fred Geitel a pu participer aux compétitions de 1958. dietro la Ferrari incidentata Carl-Johan Askolin ( foto da Mobilisti 1991 ) derrière les Ferrari accidentée Carl-Johan Askolin (photos d'après Mobilisti 1991) Continua.... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ilm173bX 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 Quella che segue è una raccolta di ricordi e pensierini soprattutto per il nostro Shortleg. Purtroppo dal momento in cui ho cominciato a metterli insieme ad oggi sono trascorse parecchie pagine del forum,(ormai classificabili come nuova unità di misura del tempo!), trascorse a revisionare la mia vecchia carcassa che accenna a perdere colpi, per fortuna, non irrimediabili. Intanto caro Shorty, voglio dirti di condividere pienamente il tuo debole per il Giro. Per me ha rappresentato l'imprinting per lo sport automobilistico. E ti ringrazio per quanto mi hai chiesto, cioè di proporre idee e suggerimenti per tirare fuori da chissà quanti cassetti, foto e racconti riguardanti la nostra corsa. Il tuo invito è per me un attestato di simpatia, che mi fa molto piacere. Però il mio punto di vista non è così dotto e poi non ho grande esperienza in proposito da proporre "improbabili soluzioni". Il Giro l'ho vissuto (anche) attraverso piccolissimi episodi, cose minime rimastemi dentro, come frutto del corto circuito tra la corsa stessa e la vita quotidiana della società di allora; per i sogni e le fantasie che in noi ragazzini suscitava. Questa è la mia modesta cifra. E perciò forse è giusto partire da lì. Ti racconto qualche episodio. Ad Avola avevo degli zii titolari, proprio nella piazza principale, di un bel negozio di tessuti ed abbigliamento, che faceva angolo col corso, quindi si trovava sul percorso del Giro, in direzione Siracusa. In quegli anni, come ben sai, entravano in commercio le "confezioni"(abiti pronti), che decretarono, un pò per volta la fine dei sarti e dei vestiti su misura. Mio zio vendeva "abiti Marzotto", con tanto di insegna sulla strada. Naturalmente la cosa non era ben vista da tutti, a qualcuno gli rodeva un pò. Viene aprile e torna la festa del Giro. La gente è assiepata sui marciapiedi; cominciano a passare i concorrenti con le loro rombanti auto. E' il turno di uno dei Marzotto. E qui interviene il caso con le sue bizzarrie. Marzotto ha un incidente proprio davanti al negozio; si ferma, cerca soccorsi. La notizia della sua presenza corre immediatamente, e mentre molti cercano di rendersi utili, ma qualcuno con sarcasmo e poco benignamente elabora la sua "diceria dell'untore": " U raggionieri pi' vinniri i vistiti, viriti cchi fa", adombrando segreti accordi tra mio zio e, niente di meno, il conte Marzotto, a fini pubblicitari! Il Giro come la Targa entrava nella vita della gente anche attraverso episodi minimi. E per dirti ancora : a casa prendemmo in giro mio fratello per parecchio tempo, attribuendogli la sconfitta al Giro, di Maglioli con la sua Osca. Maglioli si era fermato all'ingresso di Comiso, di fronte a San Biagio dove c'era il rifornimento della Esso, in cerca affannosa di olio per il suo motore. Il sig. Troisi gli porse l'occorrente. Fatto il rifornimento in gran fretta,il nostro pilota si accinse a ripartire. In quel preciso istante mio fratello proferì la frase purtroppo decisiva: "Auguri Maglioli !" Nelle pagine più recenti accenni ai tuoi ricordi, al tuo essere ragazzino sulle spalle di tuo padre; mentre ti intrufoli tra la gente. Al tuo racconto unisco il mio. A distanza di tanti chilometri, vivevo le stesse emozioni, facevo gli stessi gesti. Mi rivedo scappare da casa per correre sul sagrato di San Giuseppe, a metà mattinata (con sorveglianza familiare allentata), urlare di gioia al passaggio dei concorrenti. E neanche a farlo apposta risento quel "sordo rancore" per Collins e Giendebien ( per i miei nove anni nome impronunciabile), che osavano tanto contro il nostro idolo: Piero Taruffi. Nella mia classifica di gradimento secondo assoluto dopo papà! Ma devo dirti che questo amore fu premiato: anno 1958. Il Giro passa in sordina; è una gara di regolarità. Tuttavia quel giorno non andai a scuola e con un mio compagno andammo a sederci su un piccolo terrapieno che fiancheggiava il tracciato. Proprio lì venivano a fermarsi i concorrenti, e lì si fermarono due grandissimi. Tutti e due su Aurelia B20: La prima nera, numero 10 di Luigi Villoresi, alto, magro, signorile; la seconda B20 marrone chiaro, numero 12. Dalla macchina scese un signore anziano, ma dal fisico forte, i capelli bianchi, lo sguardo attentissimo, l'espressione quasi severa. Forse era concentrazione o forse chissà, solo un pò di noia. Si mosse a passi lenti in su e in giù in attesa di ripartire. Non guidava lui, ma il suo compagno e con questo parlottò brevemente. Io ed Edoardo incrociammo i nostri sguardi, quasi increduli: Era lui, Piero Taruffi! Lì a tre metri da noi! Sentii dentro di me una spinta irresistibile a buttarmi in avanti, magari per stringergli la mano, ma la buona educazione ricevuta mi bloccò. Taruffi ripartì e col buon Edoardo restammo incantati e storditi. Quel giorno Taruffi sorpassò anche il mio buon papà nella speciale classifica! Il mio Giro è anche quel milite imbarazzato, che, non sapendo come fermare il concorrente che sopraggiungeva ( e che non poteva vedere una vettura in testa coda dietro la curva), non seppe fare di meglio che spianargli l'arma. Il pilota intuì il messaggio nascosto in quel gesto sproporzionato e inatteso e fermò la macchina in tempo. E poi il Giro generava passione, voglia di vivere e di partecipare, di rendersi in qualche modo attori: In corso Vittorio si giungeva attraverso una salita stretta e una curva a gomito. Un concorrente arrivò sparato sulla curva e non riuscì a chiuderla e a venirne fuori indenne. L'auto puntò verso la porta della tabaccheria di "donna Librata", posta sulla traiettoria d'uscita,la infranse, ma per fortuna fu fermata dai due gradini in pietra, trasformatisi, in quell'attimo, in provvidenziali baluardi. Ad anni di distanza il figlio di "donna Librata", "ca ristau 'mprissiunatu", si mise a correre con lusinghieri risultati! Non sono raccontini importanti e poco attinenti con la gara in sè, però credo che servano a capire, quanto questa competizione abbia aiutato a superare i primi anni del dopoguerra fatti di stenti e privazioni. Quel periodo non fu proprio una passeggiata. Ricordo anch'io a sera il rientro dalla campagna di "scecchi" e carretti, una lunga teoria, quasi una processione: la lanterna accesa sotto il carro; il cane legato che seguiva trotterellando, e due poveri vecchi distrutti dalla fatica, nei loro abiti sdruciti, neri e polverosi, (eppure quanta dignità su quei volti!) E' in mezzo a quella gente che è passato il Giro come un demone benefico, lanciando attraverso i suoi protagonisti un messaggio di speranza. Da qui nasce quel senso di eterna gratitudine per don Vincenzo, che aveva capito proprio tutto! Pensando a noi e a quanto ci è rimasto dentro di quella lontana esperienza, assolutamente meravigliosa, sarei indotto a credere che forse bisognerebbe ripartire proprio dai ragazzi, suscitando in loro interesse, passione, per una pagina dimenticata della nostra storia recente e spingerli a cercare nel passato familiare tracce concrete di quel tempo, facendoli protagonisti di questa ri-costruzione. In fondo una delle ragioni più nobili del forum è quello di conservare la memoria di eventi straordinari alle nuove generazioni. Perchè non provare? Forse con l'aiuto delle scuole, dei comuni, facendo leva sul prossimo anniversario della scomparsa di don Vincenzo? E' troppo pensare ad una rievocazione fatta con la gente, senza automobili, affidandosi ad immagini e racconti? Parliamone, se volete. A presto, Paolo Monello Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bep134Bm 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 Quella che segue è una raccolta di ricordi e pensierini soprattutto per il nostro Shortleg. Purtroppo dal momento in cui ho cominciato a metterli insieme ad oggi sono trascorse parecchie pagine del forum,(ormai classificabili come nuova unità di misura del tempo!), trascorse a revisionare la mia vecchia carcassa che accenna a perdere colpi, per fortuna, non irrimediabili. A presto, Paolo Monello A presto sì! Hai aperto uno scrigno di infinite ricchezze.... il Giro di Sicilia che passava sulle strade della Sicilia sud orientale. Ogni qualvolta percorro quelle strade sogno di essere a bordo di una barchetta e mi chiedo: ma come facevano a frenare quando, alla fine di un rettifilo, si presentava una curva a 90 gradi? .... Muretti a destra, a sinistra e difronte, con la strada a schiena d'asino, percorse "in pieno" nel fresco delle prime ore del mattino, contro un sole filtrato dalla nebiolina del mattino. Grazie per questo dono di ricordi e di emozioni. Continuo a ripetere che ci vuole fede, fede ed ancora fede: il patrimonio culturale della Targa e del Giro di Sicilia è del popolo che ha potuto partecipare a questa attimo di storia, ripeto partecipare e non assistere come capita a che paga un biglietto solo per guardare una gara. Se paghi qualcosina in più puoi vedere qualcosaltro in più, .... molto pagare e molto vedere. Dal momento che non possiamo avere di meglio contentiamoci, ma non è la stessa cosa. un saluto beppe Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 Quella che segue è una raccolta di ricordi e pensierini soprattutto per il nostro Shortleg. Purtroppo dal momento in cui ho cominciato a metterli insieme ad oggi sono trascorse parecchie pagine del forum,(ormai classificabili come nuova unità di misura del tempo!), trascorse a revisionare la mia vecchia carcassa che accenna a perdere colpi, per fortuna, non irrimediabili. Intanto caro Shorty, voglio dirti di condividere pienamente il tuo debole per il Giro. ............... ............................................................. Parliamone, se volete. A presto, Paolo Monello Splendido, splendido e per me commovente la tua testimonianza ! Sono tornato improvvisamente bambino...! Ce ne vorrebbero a centinaia di questi flash, che uniti fra loro andrebbero a raccontare una storia troppo in fretta dimenticata. Quanto a tenerla viva...caro Paolo, torniamo alle nostre tristi considerazioni di sempre ! Non abbiamo e non abbiamo mai avuto cultura storica...; che fine hanno fatto gli archivi fotografici dell'epoca? Ho sentito di recente storie raccapriccianti su disinvolte distruzioni di documenti fotografici....!!! a presto Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ilm173bX 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 Ho dimenticato di segnalare un sito che ho scoperto sere fa cercando "Circuito della cravatta a Enna". Dopo il nostro forum ho aperto il sito "Autodromo di Pergusa,gare motori e guida sicura". A sinistra della prima pagina c'è Photogallery 1961. cliccate su "vai", nella successiva schermata andate su "seleziona la tua galleria", scorrendo in basso trovate :Giro della Cravatta 1950-1959. Per chi non conosce il sito vi anticipo che ci sono 54 foto di quella gara. Bellissime. Buona visione. il Monello Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tar315jc 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 Shorty ha scritto di quelle Maserati distrutte su ordine del giudice. della prima me ne aveva parlato tempo fà Targamaniac, della seconda ne vengo ha conoscenza ora, e mi domando, ma nessuno ha pensato di mettere sotto pressa il responsabile di tale imbecillità? Gianni. Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tar315jc 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 Approvo la proposta de il Monello, di fare qualcosa in occasione dell'anniversario della scomparsa di don Vincenzo,basta anche una rievocazione per immaggini (credo che qualche foto l'abbiamo, per non parlare dei filmati) o anche raccontarla modellisticamente. Gianni Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ilm173bX 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 ... il responsabile di tale imbecillità, caro Gianni, più che ad una pressa lo affiderei alle cure amorevoli di un battilamiere,come il Kokkola e alla sua bellissima mazza! ... se no come godi? Comunque per me c'era una terza maserati forse anche questa nascosta da Incatasciato, per salvare la quale fu emessa sentenza apparentemente salomonica! e ri cui era sta maserati? E 'ddocu ti vogliu! di cui era?! Mah! Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 ... lo affiderei alle cure amorevoli di un battilamiere,come il Kokkola e alla sua bellissima mazza! ... Caro Monello , se vuoi mi posso attivare , telefonare al mio amico Galeazzi ed avere il recapito del sig. KOKKOLA....... Enzo Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §tar315jc 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 A pagina 7, leggo un intervento di Enzomamz sulla Silver Flag. Questa gara e da parecchio che viene disputata, di preciso non sò da quanti anni, su Ruoteclassiche ho visto spesso foto in merito, e se non vado errato due o tre anni fà Egon Hofer ha vinto la sua classe con la Maserati che ha portato al giro di Sicilia 2006 Gianni Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 3 août 2008 Signaler Partager 3 août 2008 Cari amici del Topic , Chers amis du Topic Riprendiamo a raccontare la storia della Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR , iniziata con l'acquisto da parte del Principe e con la prima partecipazione al Giro di Sicilia del 1956 . Nous reprenons à recompter l'histoire de la Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR, entamée avec l'achat du Prince et avec la première partecipation au Giro di Sicilia de 1956. i primi interventi sono a pag.7 del topic http://forum-auto.caradisiac.com/sport-au [...] 61-210.htm les premières interventions sont à pag.7 du topic http://forum-auto.caradisiac.com/sport-au [...] 61-210.htm Questo intervento è dovuto alla preziosa collaborazione del dott.Giancarlo Galeazzi , l'amico svizzero proprietario della Ferrari TR che è nel piccolo avatar sotto il mio pseudonimo. Cette intervention est dû à la précieuse collaboration du doc. Giancarlo Galeazzi, l'ami suisse propriétaire de la Ferrari TR qui est dans le petit avatar sous mon pseudonyme. Je suis sûr que lorsque les amis du topic (surtout Antoine , Bruno et Florissimo ) verront qu'est-ce que j'ai eu de Giancarlo, ne manqueront pas les appréciations et l'estime pour mien collègue Tessinois Presentazione ufficiale della Scuderia Askolin per la stagione 1958 attorno alla 250 TdF Présentation officielle de l'Écurie Askolin pour la saison 1958 autour de la 250 TdF G.P.HELSINKI 15.05.1958 Come abbiamo letto nel precedente intervento , l'officina " Uusi Autokoriteollisuus Oy" vicino ad Helsinki , terminò il lavoro sulla Ferrari in appena sei giorni. Fred Geitel ha potuto partecipare così al GP. di Helsinki del 1958 insieme ai suoi compagni della scuderia Askolin Comme nous avons lu dans la précédente intervention, l'atelier "Uusi Autokoriteollisuus Oy" près à Helsinki , il termina le travail sur la Ferrari seulement en six jours. Fred Geitel a pu participer ainsi à GP. de Helsinki de 1958 ensemble à ses copains de l'écurie Askolin il programma della manifestazione - le programme de la manifestation i partecipanti alla gara - les participants à la compétition La griglia di partenza - le plan des partants La bellissima 250 GT TdF della scuderia Askolin - La tres belle 250 GT TdF de l'écurie Askolin Fred Geitel con la Ferrari 500 TR 0610 conclude la gara al 5 posto della classe 2000 - Fred Geitel avec la Ferrari 500 TR 0610 conclut la compétition au 5° place de la classe 2000 Curt Lincoln con la Ferrari 250 TR conclude la gara al 2° posto della classe 3000 - Curt Lincoln avec la Ferrari 250 TR conclut la compétition au 2° place de la classe 3000 KANONLOPPET 10.10.1958 i partecipanti alla gara - les participants à la compétition Ferrari 500 TR ch.0610 MDTR - Bjarne Rehn - ritirato Ferrari 500 TRC ch.0702 MD TR - Fred Geitel - 5° classe 2000 Le gare nel 1958 della Ferrari 500 TR 0610 - Les compétitions en 1958 de la Ferrari 500 TR 0610 continua...... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §bep134Bm 4 août 2008 Signaler Partager 4 août 2008 Cari amici del Topic , Chers amis du Topic Riprendiamo a raccontare la storia della Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR , iniziata con l'acquisto da parte del Principe e con la prima partecipazione al Giro di Sicilia del 1956 . Ma la corsa era soltanto a una settimana di distanza. L'automobile aveva la carrozzeria in pessime condizioni , L'unica officina che ha avuta abbastanza coraggio ad iniziare il lavoro era la " Uusi Autokoriteollisuus Oy" vicino ad Helsinki. Hanno finito il lavoro in appena sei giorni. Thay ha prodotto un carrozzeria saldata in alluminio completamente nuova, ottenendo la qualità originale delle Ferrari. Un tecnico della Ferrari che stava visitando la Finlandia ha detto che questa automobile è un " opera d'arte perfetta " . auto.com/mesimages/493723/logo.jpg[/url] La 500 TR, Totò e la "Banda degli onesti" Nel film "La banda degli onesti" i protagonisti avevano stampato carte da diecimila lire utilizzando la carta filigranata ed i colori originali della Zecca. Totò ad un certo punto disse ...." noi usiamo carta e colori originali, al massimo siamo una succursale della Zecca, non falsari...." Secondo me lo stesso può dirsi della 500 TR: le carrozzerie le facevano fuori dallo stabilimento della Ferrari.... possiamo quella considerare quella carrozzeria come la succursale svedese della casa di Maranello. Un abbraccio beppe Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 4 août 2008 Signaler Partager 4 août 2008 La 500 TR, Totò e la "Banda degli onesti" ....OMISSIS.................... Secondo me lo stesso può dirsi della 500 TR: le carrozzerie le facevano fuori dallo stabilimento della Ferrari.... possiamo quella considerare quella carrozzeria come la succursale svedese della casa di Maranello. Un abbraccio beppe Ciao Beppe, hai toccato un punto nevralgico (?) riguardo le tante Ferrari degli anni 50/60 che continuiamo a vedere in giro per raduni , manifestazioni , celebrazioni.... Perchè le linee di queste splendide barchette o berlinette disegnate da Pininfarina e realizate dai maestri battilastra della Scaglietti non corrispondono tante volte a quelle che abbiamo visto nei sacri libri e nelle foto d'epoca ? Perchè tante 166 o 500 Tr , Mondial , 375 ?..... E' da intendersi originale la maccchina come è uscita dagli stabilimenti , o la macchina alla fine dellla sua carriera sportiva , fatta oltre che di vittorie anche di incidenti (a volte anche incredibili come quello occorso a Fred Geitel ) , quindi passata per le mani di maestranze più o meno esperte , più o meno rispettose dei disegni originali... Come dire è da considerarsi originale l'uomo alla nascita o dopo che ha vissuto poniamo vent'anni della sua vita ? Va da se che questo discorso vale soprattutto per auto che hanno avuto un trascorso sportivo. La storia che il mio amico Giancarlo Galeazzi ha raccolto durante il restauro della bellissima TR nata nel lontano 31 marzo 1956 è unica , eccezionale , testimone dell'amore e della passione che Giancarlo ha messo nel riportare in vita questa superba vettura. Il fatto stesso che dopo avere raccolto tanta documentazione in giro per l'Europa ( ancora non ho finito di postare tutto il materiale...........!!!!! ) Giancarlo mi abbia permesso di renderla pubblica a titolo assolutamente gratuito , è la prova della passione di cui sopra . Un ultima nota , avresti dovuto vedere il volto del Principe Starrabba quando ha rivisto la sua prima Testarossa , con il triangolo giallo sul muso....... Al prossimo appuntamento con la storia della 0610..... Ciao Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 4 août 2008 Signaler Partager 4 août 2008 ................................................. E' da intendersi originale la maccchina come è uscita dagli stabilimenti , o la macchina alla fine dellla sua carriera sportiva , fatta oltre che di vittorie anche di incidenti (a volte anche incredibili come quello occorso a Fred Geitel ) , quindi passata per le mani di maestranze più o meno esperte , più o meno rispettose dei disegni originali... Come dire è da considerarsi originale l'uomo alla nascita o dopo che ha vissuto poniamo vent'anni della sua vita ? Va da se che questo discorso vale soprattutto per auto che hanno avuto un trascorso sportivo. ................................ Ciao https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg[/quotemsg] Ma ci mancherebbe, specie le Ferrari hanno subito tali e tante manipolazioni durante la loro carriera agonistica da fare impazzire gli storici del settore: barchette diventate berlinette e viceversa; monoposto a "sigaro" divenute barchette a ruote coperte e ricarrozzate di sana pianta da altri artigiani... In fondo anche noi a fine "carriera" ci ritroviamo senza capelli..., con denti finti, magari qualche protesi e bypass! Ma siamo sempre noi, "rinco"...ma sempre noi, anche se non nella configurazione originale. Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 5 août 2008 Signaler Partager 5 août 2008 Cari amici del Topic , Chers amis du Topic Riprendiamo a raccontare la storia della Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR , iniziata con l'acquisto da parte del Principe e con la prima partecipazione al Giro di Sicilia del 1956 . Nous reprenons à recompter l'histoire de la Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR, entamée avec l'achat par le Prince et avec la première partecipation au Giro di Sicilia de 1956. i primi interventi sono a pag.7 del topic http://forum-auto.caradisiac.com/sport-au [...] 61-210.htm les premières interventions sont à pag.7 du topic http://forum-auto.caradisiac.com/sport-au [...] 61-210.htm Questo intervento è dovuto alla preziosa collaborazione del dott.Giancarlo Galeazzi , l'amico svizzero proprietario della Ferrari TR che è nel piccolo avatar sotto il mio pseudonimo. Cette intervention est dû à la précieuse collaboration du doc. Giancarlo Galeazzi, l'ami suisse propriétaire de la Ferrari TR qui est dans le petit avatar sous mon pseudonyme. 1959 Nel 1959 la Ferrari 500 TR 0610 viene ceduta dalla scuderia Askolin , ridipinta colore rosso , con Hoger Norrman partecipa il 5 luglio alle corse di Falkenberg in Svezia a Vasstkust-loppet classificandosi 6° nella classe 2000 En 1959 l'écurie Askolin vend la Ferrari 500 TR 0610 , repeinte couleur rouge , avec Hoger Norrman participe le 5 Juillet aux courses de Falkenberg en Suede a Vasstkust-loppet en se classifiant 6° dans la classe 2000 e il 9 agosto , sempre con Hoger Norrman , partecipa alla corsa di Karlskoga Motor Stadion Kanon-loppet classificandosi 8° nella classe 2000 et le 9 août, toujours avec Hoger Norrman, participe à la course de Karlskoga Motor Stadion Kanon-loppet en se classifiant 8° dans la classe 2000 1960 Nel 1960 sempre con Hoger Norrman il 15 maggio partecipa al Gp. di Helsinki , 7° classificato classe 2000 En 1960 toujours avec Hoger Norrman le 15 mai participe au Gp. de Helsinki, de 7° classifié classe 2000 La Ferrari 500 TRC 0610 guidata da Hoger Norrman La Ferrari 750 Mondial ( ch.0584 ) di John Kvarnstrom La Lotus 11 Le Mans di Aatos Wassman la Lotus 15 di Otto Bremer e la Cooper Monaco di Curt Lincoln Curt Lincoln e Heimo Hietarinta su Cooper in una gara minore del GP.di Helsinki Le altre due gare del 1960 di cui abbiamo notizia a cui partecipa la 500 TR 0610 sono a maggio in Danimarca , a Roskilde ed in agosto in Svezia a Karlskoga Motor Stadion Kanon-loppet ; la 500 TR è condotta da Erik Wennerholm , giungendo rispettivamente al 4° e la 7° posto della classe 2000 Les autres deux compétitions de 1960 dont nous avons nouvelle à laquelle la 500 TR 0610 participe sont à mai en Danemark à Roskilde et en à août en Suède à Karlskoga Motor Stadion Kanon-loppet ; la 500 TR est mené d'Erik Wennerholm, en arrivant respectivement au 4° et le 7° place de la classe 2000 1961 Nel 1961 la 500 TR 0610 con Hoger Norrman partecipa al Gp.di Helsinki giungendo 5° assoluta En 1961 la 500 TR 0610 avec Hoger Norrman partecipe aux Gp.di Helsinki en arrivant 5° absolu La Cooper Monaco di Curt Lincoln vincitrice del Gp. di Helsinki . Curt Lincoln è stato il primo pilota svedese a guidare la 0610 Le Cooper Monaco de Curt Lincoln victorieuse au Gp. de Helsinki. Curt Lincoln a été le premier pilote suédois à guider les 0610 il finlandese Otto Bremer con la Ferrari 750 Monza , 3° assoluto - le finlandais Otto Bremer avec la Ferrari 750 Monza, 3° absolu Quest'ultima foto della 0610 è tratta da un annuario del 1961 - Cette dernière photo des 0610 est tirée d'un annuaire de 1961 La prima parte della storia sportiva della Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR , iniziata nel 1956 con l'acquisto da parte del Principe Starrabba, termina nel 1961. La Ferrari rimane per otto anni , fino al 1970 parcheggiata nel garage di un Hotel a Stoccolma , in Svezia. Il posteggio non fu pagato . Uno dei due proprietari , non fidandosi dell'altro tolse le ruote per evitare che la macchina potesse essere venduta.... Nei prossimi interventi racconterò la seconda parte della storia della 500 TR ................ La première partie de l'histoire sportive des Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR, entamée en 1956 avec l'achat par le Prince Starrabba, termine en 1961. La Ferrari reste pour huit ans, jusqu'à 1970 parquée dans le garage d'un Hôtel à Stockholm, en Suède. Le stationnement ne fut pas payé. Un des deux propriétaires, en n'ayant pas confiance de l'autre enleva les roues pour éviter que la voiture pouvait être vendue…. Dans les interventions prochaines je recompterai la seconde partie de l'histoire de la 500 TR ................ Continua.... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §flo484Wg 18 août 2008 Signaler Partager 18 août 2008 Caro Enzo merci pour ce très bel exposé sur 0640DTR. J'ai juste une petite question sur la 0680MDTR pourquoi l'appelles-tu "la Brasiliana" ? Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 21 août 2008 Signaler Partager 21 août 2008 Caro Enzo merci pour ce très bel exposé sur 0640DTR. J'ai juste une petite question sur la 0680MDTR pourquoi l'appelles-tu "la Brasiliana" ? Cher Florissimo , La Ferrari 500 TR fut appelés " la Brasiliana" par Enzo Ferrari. La voiture avant être revendue au Prince Starrabba avait été guidée d'un méconnu pilote brésilien. Pour cette raison l'ingénieur Ferrari, lorsque il conseilla au Prince de l'acquérir la surnomma " la Brasiliana". le Prince Starrabba m'a recompté personnellement cet anecdote . Caro Florissimo , La Ferrari 500 TR fu chiamata "Brasiliana" da Enzo Ferrari . La vettura prima di essere rivenduta al Principe Starrabba era stata guidata da uno sconosciuto pilota brasiliano . Per questo motivo l'ingegnere Ferrari , quando consigliò al Principe di acquistarla la soprannominò "la Brasiliana". Questo aneddoto mi è stato raccontato personalmente dal Principe Starrabba . Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 21 août 2008 Signaler Partager 21 août 2008 Come anticipato sul topic TF, sono in grado di identificare alcune delle foto dei Giri di Sicilia, quantomeno quelle di cui si legge o si interpreta il numero di gara. 1955 Pasquale Placido su Lancia Appia 1956 Ribaldi su Maserati A6 Z 1953 Bertazzi su Fiat Siata 1956 Apruzzi su Stanguellini 1956 Apruzzi su Stanguellini 1955 Scotti su Osca MT4 1956 Garufi su A.R.Giulietta sprint 1956 Brandi su Osca MT4 Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §sho727jx 23 août 2008 Signaler Partager 23 août 2008 Vorrei mostrarvi un modellino probabilmente inedito, ma certamente raro. Si tratta della Ferrari Dino 166 P che fece il suo esordio alla 1000 km di Monza nel '65 con poca fortuna condotta in gara dall'equipaggio Baghetti e Biscaldi si tratta di un vecchissimo slot (almeno trent'anni) scala 1/24 probabilmente della Cox, realizzato senza documentazione fotografica (il n°3 è diverso e la posizione del tondo bianco sulla fiancata deve essere arretrato). Ve lo presento ugualmente come testimonianza storica... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 23 août 2008 Signaler Partager 23 août 2008 Caro Shorty grazie per il tuffo nel passato. E' incredibile come un modellino proietti indietro nel tempo............... Ricordo persino la scatola nella quale era venduto : una confezione da ...leccarsi le orecchie con doppia carrozzeria aperta e chiusa Era proprio di un Cox . Ricordo anche una confezione slot della ditta ( credo italiana ) UNICAR ( ma potrei sbagliarmi , qualcuno mi aiuta ? ) , anche questa ditta abbinava ad un telaio slot due carrozzerie ( per l'epoca molto belle ) della Ferrari P3 nella versione spyder e berlinetta. Questi Slot belli a vedersi erano degli autentici chiodi sulla pista , mentre per i Cox era un'altra storia. Sempre seguendo il filo della memoria , chi si ricorda di Piero di Hobby Shop e dei motori per Slot dalui rielaborati e chiamati HF ? A presto Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §otr331hx 23 août 2008 Signaler Partager 23 août 2008 Caro Enzo come richiesto pubblico l'elenco dei partenti del GIRO di SICILIA del 1950 a seguito della mia ricerca . Si rammenta che l'elenco è tratto dal quotidiano locale GIORNALE di SICILIA Un cordiale saluto da Otrebor/Roberto Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
bepvit 23 août 2008 Signaler Partager 23 août 2008 SEMPRE A PROPOSITO DELLA DINO, CHE IN REALTA' DOVREBBE ESSERE UNA 166, ALMENO CON QUESTA CARROZZERIA... Ripropongo la mia versione in scala 1/24, tratta da un kit in resina artigianale giapponese (Joker) che modificai anche con l'aiuto di Michele Lauria (che rifece di sana pianta le ruote); la versione è quella della 1000 km del Nurburgring dove Vaccarella fece 4° assoluto con Bandini (con un 1600 cc!) dopo essere stato a lungo anche 3°, prima che un pezzetto di gomma si incastrasse in un carburatore! La Porsche fece relamo e fece smontare il motore perchè non credeva alla cilindrata... Ebbi l'onore di avere l'autografo del Professore! Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 24 août 2008 Signaler Partager 24 août 2008 Bentrovati cari amici del topic , dopo la breve pausa estiva torniamo a raccontare la storia della Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR . Questo intervento è dovuto alla preziosa collaborazione del dott.Giancarlo Galeazzi , l'amico svizzero proprietario della Ferrari TR che è nel piccolo avatar sotto il mio pseudonimo. Terminata la carriera sportiva , iniziata nel 1956 e conclusasi nel 1961 la Ferrari rimane per otto anni , fino al 1970 parcheggiata nel garage di un Hotel a Stoccolma , in Svezia. Il posteggio non fu pagato . Uno dei due proprietari , non fidandosi dell'altro tolse le ruote per evitare che la macchina potesse essere venduta.... Bonjour chers amis du topic, après la brève pause estivale nous tournons à recompter l'histoire de la Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR. Cette intervention est dû à la précieuse collaboration du doc. Giancarlo Galeazzi, l'ami suisse propriétaire de la Ferrari TR qui est dans le petit avatar sous mon pseudonyme. Terminée la carrière sportive, entamée en 1956 et qui s'est conclue en 1961 la Ferrari reste pour huit ans, jusqu'à 1970 parquée dans le garage d'un Hôtel à Stockholm, en Suède. Le stationnement ne fut pas payé. Un des deux propriétaires, en n'ayant pas confiance de l'autre enleva les roues pour éviter que la voiture pouvait être vendue…. 1961 Helsìnki Le tracce del racconto riprendono con l'acquisto nel 1971 della vettura da parte di Marc Nicolosi. Marc si premura di chiedere direttamente notizie della 500 TR a Maranello ...... Les traces du récit reprennent le 1971 avec l'achat de la voiture par Marc Nicolosi . Marc demande directement des nouvelles de la 500 TR à Maranello ...... ritroviamo nuovamente in pista , a Digione la 0610 , con le quattro ruote montate.... , in un bel colore rosso Ferrari , grazie al restauro fatto da Marc Nicolosi nous retrouvons nouvellement en piste, à Dijon la 0610, avec les quatre roues montées…. , dans une belle couleur rouge Ferrari, merci à la restauration fait par Marc Nicolosi Marc Nicolosi a sinistra , Jean Paul Calderoni ( agente Ferrari a Lione ) a destra , al volante la signora Baverey Le Mans storica 1973 La Ferrari 500 TR grazie al nuovo proprietario vive una seconda vita sui circuiti europei , eccola nel 1974 La Ferrari 500 TR merci au nouveau propriétaire vit une seconde vie sur les circuits européens, la voilà en 1974 1974 - Rouen 1974 - Circuit Bugatti Nel 1978 Marc Nicolosi vende la vettura a Maurice Sauzay En 1978 Marc Nicolosi vend la voiture à Maurice Sauzay il 15 novembre 1978 la 500 TR viene ritirata a Etrèe , presso Avalon dal nuovo proprietario le 15 novembre 1978 les 500 TR est retiré par le nouveau propriétaire à Etrèe, prés d'Avalon La vettura non era in buone condizioni , soprattutto la parte meccanica. Il motore era stato smontato ed aperto ed era necessaria la revisione. I pezzi del motore erano da più di un anno in differenti casse , mischiati ad altri pezzi di un 4 cilindri F1 ex Rosier che Nicolosi aveva acquistato al museo di Rochetaillée . Mancava l'albero a camme ! L'alesatore cui era stato consegnato era fallito e tutto il suo materiale era stato liquidato ! Ma l'albero a camme era stato messo da parte e fu riconsegnato a Nicolosi. Ma la Jaguar di Marc Nicolosi con dentro l'albero a camme della Ferrari fu però rubata ! Fortunatamente la Jaguar con il suo prezioso contenuto fu ritrovata , tutti il materiale fu così inviato a Gianni Diena a Modena per il rifacimento del motore ! La voiture n'était pas en bonnes conditions, surtout la partie mécanique. Le moteur etait démonté et ouvert et était nécessaire une révision. Les pièces du moteur etaient de plus qu'un an en différenux caisses, mélés à autres pièces des 4 cylindres F1 ex Rosier qui Nicolosi avait acheté au musée de Rochetaillée. L'arbre à cames manquait ! L' aléseur auquel avait été délivré etait failli et tout son matérielle avait été vendu! Mais l'arbre à cames avait été conservé et fut restitué à Nicolosi. Mais la Jaguar de Marc Nicolosi avec l'arbre à cames de la Ferrari fut cependant volé ! Chancheusement la Jaguar avec son précieux contenu fut retrouvé, tous le matériel fut ainsi envoyé à Gianni Diena à Modène pour la reconstruction du moteur ! Nel 1980 Maurice Sauzay partecipa con la sua Ferrari ad un raduno in Svezia al Falkenbergs Motorbanan . Così la 500 TR ritrova dopo 23 anni le 250 TdF della scuderia Askolin ! En 1980 Maurice Sauzay participe avec sa Ferrari à un meeting en Suède au Falkenbergs Motorbanan . Ainsi la 500 TR retrouve après 23 ans les 250 TdF de l'écurie Askolin ! Antoine Prunet al volante della 500 TR 1981 - Monthlery Nel 1982 Maurice Sauzay in coppia con Antoine Prunet corre la Mille Miglia storica con la 0610 En 1982 Maurice Sauzay avec Antoine Prunet participe aux Mille Miglia historique avec les 0610 1982 - Monthlery Continua.... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §flo484Wg 24 août 2008 Signaler Partager 24 août 2008 Cher Florissimo , La Ferrari 500 TR fut appelés " la Brasiliana" par Enzo Ferrari. La voiture avant être revendue au Prince Starrabba avait été guidée d'un méconnu pilote brésilien. Pour cette raison l'ingénieur Ferrari, lorsque il conseilla au Prince de l'acquérir la surnomma " la Brasiliana". le Prince Starrabba m'a recompté personnellement cet anecdote . https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/pergusa.jpg1..jpg Caro Florissimo , La Ferrari 500 TR fu chiamata "Brasiliana" da Enzo Ferrari . La vettura prima di essere rivenduta al Principe Starrabba era stata guidata da uno sconosciuto pilota brasiliano . Per questo motivo l'ingegnere Ferrari , quando consigliò al Principe di acquistarla la soprannominò "la Brasiliana". Questo aneddoto mi è stato raccontato personalmente dal Principe Starrabba . https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §flo484Wg 24 août 2008 Signaler Partager 24 août 2008 Cher Florissimo , La Ferrari 500 TR fut appelés " la Brasiliana" par Enzo Ferrari. La voiture avant être revendue au Prince Starrabba avait été guidée d'un méconnu pilote brésilien. Pour cette raison l'ingénieur Ferrari, lorsque il conseilla au Prince de l'acquérir la surnomma " la Brasiliana". le Prince Starrabba m'a recompté personnellement cet anecdote . https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/pergusa.jpg1..jpg Caro Florissimo , La Ferrari 500 TR fu chiamata "Brasiliana" da Enzo Ferrari . La vettura prima di essere rivenduta al Principe Starrabba era stata guidata da uno sconosciuto pilota brasiliano . Per questo motivo l'ingegnere Ferrari , quando consigliò al Principe di acquistarla la soprannominò "la Brasiliana". Questo aneddoto mi è stato raccontato personalmente dal Principe Starrabba . https://aws-cf.caradisiac.com/prod/mesimages/493723/logo.jpg Cara Enzomanz. Merci pour cette précision sur 0680, cela clarifie les choses . La 500 TR qui est partie au Brésil était 0640MDTR ex-Cortese. Elle est ensuite revenue en Europe à l'état d'épave et vendue par Bonhams en 2004 Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 25 août 2008 Signaler Partager 25 août 2008 Cari amici della Targa ancora una volta vi devo chiedere scusa per un mio errore ( involontario ). Non voglio annoiarvi troppo ma questa correzione è doverosa visto che non posso più correggere i post precedenti e perchè il topic è seguito oltre che da poeti , romanzieri e mattacchioni anche da persone serie e preparate , veri storici appassionati ed esperti delle automobili oltre che delle corse. Un ringraziamento doveroso a Tool43 , che mi ha tolto ogni dubbio e mi permette di rispondere anche a Ranocchio : Chers amis de la Targa encore une fois je vous dois demander éxcuse pour mon erreur (involontaire). Je ne veux pas vous ennuyer trop mais cette correction est juste vu que je ne peux plus corriger le post précédents et parce que le topic est suivie au-delà que de poètes, de romanciers et de joyeux drille même de personnes sérieuses et préparées, vrais historiens passionés et connaisseurs des automobiles au-delà que des courses. Un remerciement juste à Tool43 , qu'il m'a enlevé chaque doute et me permet de répondre même à Ranocchio : il Principe Gaetano Starrabba ha avuto una Ferrari 500 TR e due TRC le Prince Gaetano Starrabba a eu une Ferrari 500 TR et deux TRC 1956 FERRARI 500 TR - ch.0610 MD TR (1956 : n.317 Giro di Sicilia, n.58 Gp Supercortemaggiore Monza , n.22 Gp.Bari , n.40 Gp.Roma ) 1957 FERRARI 500 TRC - ch.0678 MD TR (1957 : n.330 Giro di Sicilia , n.212 (?) Campionati sociali di Modena ) 1958 FERRARI 500 TRC - ch.0682 MD TR "brasiliana" < ex-Swaters /ecurie Francorchamps > (1958 : n.90 Targa Florio , n.52 Gp.Pergusa , n.236 Salita Palermo-Monte Pellegrino , n.154 Campionati Universitari Modena / 1959 n.140 Targa Florio) Grazie ancora a Tool43 , a Vagnotti , a Florissimo e a Ranocchio Merci encore à Tool43, à Vagnotti, à Florissimo et à Ranocchio . Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §otr331hx 29 août 2008 Signaler Partager 29 août 2008 Cari F.F.F. continuo con l'inserire gli elenchi dei partecipanti al Giro di Sicilia, Anno 1951: Ciao a tutti e alla prossima, Anno 1952 OTREBOR Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §enz203HF 30 août 2008 Signaler Partager 30 août 2008 Bentrovati cari amici del topic , torniamo a raccontare la storia della Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR . Questo intervento è dovuto alla preziosa collaborazione del dott.Giancarlo Galeazzi , l'amico svizzero proprietario della Ferrari TR che è nel piccolo avatar sotto il mio pseudonimo. Bonjour chers amis du topic, nous tournons à recompter l'histoire de la Ferrari 500 TR ch.0610 MD TR. Cette intervention est dû à la précieuse collaboration du doc. Giancarlo Galeazzi, l'ami suisse propriétaire de la Ferrari TR qui est dans le petit avatar sous mon pseudonyme. Continua la partecipazione della 0610 , ancora appartenente a Maurice Sauzay alle rievocazioni storiche. La 0610 , encore appartenante à Maurice Sauzay , continue la partecipation aux évocations historiques. 1983 - GP.Historique de Monaco 1984 - Mille Miglia storica un passeggero di tutto rispetto sulla 500 TR : Klementasky ! un passager de tout respect sur la 500 TR : Klementasky ![/b] 1984 - Mas du Clos 1985 - GP.de Remparts Angouleme 1986 - Rally Rhone Alpes 1986 - 1° Targa Florio storica 1988 - Mas du Clos 1988 - Savoia - Le Bourget du Lac 1992 - Giochi olimpici invernali di Albertville nel 1992 la Ferrari viene venduta ad Antoine Midi e sottoposta ad un nuovo restauro en 1992 la Ferrari est vendus à Antoine Midi et est nouvellement révisés Continua.... Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ran085xF 30 août 2008 Signaler Partager 30 août 2008 24HORE lemans 1968 phill hill test 1958 non saprei engine ferrari engine ferrari engine ferrari 1961 ricardo rodriguez phill hill----- riccardo rodriguez----1962 lemans lemans 1967 ????????? sebring 1961 sebring 1961 Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
mosleylucky 31 août 2008 Signaler Partager 31 août 2008 bonjour, pouvez-vous m'aider, je sais que ce n'est pas le bon topic, mais je cherche des fotos/docs. sur l'alpine renault A441 (naddeo-franciscci) de l'ecurie nettuno de 1976 a 1979 (elle a couru par exemple le championnat national italien des sport-prototypes) et qui avait ete achetee a renault "ecurie switzerland" ayant meme garde la decoration en 76 ! merci d'avance. ciao ! LM. Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
Invité §ran085xF 31 août 2008 Signaler Partager 31 août 2008 tributo peter collins silverstone-1958 silverstone nurburgring-1958 silverstone 1957 1958-1959-photo-mike-hawthorn-peter-collins monza-italy-1956 Lien vers le commentaire Partager sur d’autres sites Plus d'options de partage...
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